Proteine e Creatina | Vantaggi dell'Associazione | Dosi, Prezzo
La combinazione di Proteine e Creatina risulta efficace nel migliorare l'assorbimento muscolare di Creatina, costituendo un ottimo spuntino post work-out
L'uso combinato di Creatina e Proteine - per molto tempo sottovalutato e quasi temuto per la possibile incidenza di interferenze sui profili d'assorbimento - è stato recentemente rivalutato, grazie alla presenza di alcuni studi che ne avrebbero dimostrato l'utilità.
Alla base di questa combinazione vi sarebbe, come sempre, la necessità di migliorare il profilo farmacocinetico e biodinamico della Creatina, superando alcuni ostacoli classici della supplementazione, come la scarsa solubilità e lo scarso assorbimento muscolare della Creatina monoidrato.
Inizialmente si osservò come l'aggiunta di zuccheri (es. destrosio) potesse ottimizzare il profilo di assorbimento della Creatina, stimolando la produzione di insulina e aumentando di riflesso l'uptake muscolare di creatina.
Il tutto si sarebbe rivelato particolarmente utile soprattutto nelle immediate fasi post work-out, laddove il muscolo si ritroverebbe in un momento di alta reattività definito come finestra anabolica post work-out.
In questa fase, un muscolo adeguatamente rifornito di aminoacidi, creatina, zuccheri e vitamine, potrebbe potenziare le sue riserve di glicogeno e Creatina, sintetizzando con alta velocità nuove fibre proteiche.
Per questo motivo si pensò di combinare in un unico “spuntino post-allenamento”, Creatina, zuccheri semplici come il destrosio e Proteine a rapido assorbimento, come le proteine del siero del latte.
Dagli studi emerse:
- La capacità delle proteine del siero del latte, di indurre l'incremento di insulina, utile a veicolare aminoacidi e proteine all'interno del muscolo;
- L'aumento delle riserve muscolari di Creatina, rispetto all'assunzione della sola Creatina;
- Un incremento del rate di sintesi proteica, utile nel ristrutturare del muscolo.
L'associazione creatina - proteine del siero del latte permette quindi di ridurre le dosi di destrosio necessarie per ottenere uno stimolo insulinico adeguato, che ricordiamo essere decisamente elevate (10-20 grammi per grammo di creatina assunta) e poco salutari nel lungo periodo.