Blend Proteici | Caratteristiche, Proprietà, Vantaggi
I blend proteici sono tipicamente composti da un mix di proteine a digestione rapida (proteine del siero del latte isolate e/o proteine idrolizzate di varia natura), media (proteine dell'uovo e/o proteine del latte concentrate) e lunga (caseine)
Blend Proteici
I Blend proteici sono degli integratori di proteine in polvere, formulati per soddisfare le diverse esigenze dell'utenza.
Rispetto ai classici integratori di proteine in polvere, i blend proteici si contraddistinguono per la presenza di differenti fonti proteiche, caratterizzate da profili farmaco-cinetici differenti.
Tali caratteristiche rendono i blend proteici adatti a molteplici esigenze.
Caratteristiche nutrizionali
Considerando la differente origine delle proteine presenti, e le relative percentuali nella miscela, i blend proteici possono presentare caratteristiche nutrizionali anche molto differenti tra loro.
In genere, i blend si contraddistinguono per:
- Il tenore proteico generalmente superiore all'80%;
- Il basso tenore lipidico, generalmente inferiore al 3%;
- Il basso tenore glucidico, generalmente inferiore al 5%;
- L'elevato valore biologico;
- Il differente profilo di assorbimento.
Talvolta i blend proteici vengono ulteriormente arricchiti con vitamine del gruppo B, per ottimizzare la resa energetica, e con altre molecole biologicamente attive.
Caratteristiche chimiche
Come accennato, la fonte proteica di origine dei blend proteici può essere differente a seconda del prodotto.
Tra i blend proteici più utilizzati ed apprezzati vi sono quelli ottenuti a partire dalle proteine del latte.
In questi casi infatti la presenza di:
- Proteine del siero del latte isolate;
- Proteine del siero del latte idrolizzate;
- Proteine del siero del latte concentrate
- Caseinati,
donerebbe al blend proteico alta versatilità, sia dal punto di vista farmacocinetico che applicativo.
Molti prodotti vengono poi arrichiti con:
- Vitamina B6, importante cofattore nel metabolismo proteico
- Enzimi digestivi come Lattasi e Proteasi (papaina), per migliorare la digeribilità del prodotto e ridurre possibili effetti collaterali come acidità di stomaco e meteorismo
- Amminoacidi specifici, come la carnitina o la glutammina
- Mix di Vitamine e/o sali minerali
- Lecitina di soia, per migliorare la solubilità
- Addensanti, come la gomma xantano, per migliorare la palatabilità del prodotto
Ovviamente, l'aggiunta di questi ingredienti aumenta - insieme alla qualità - anche il costo del prodotto.
Piuttosto diffuso è anche l'aggiunta di albumine d'uovo ai blend di proteine del latte.
Possibili applicazioni
Proprio per le succitate caratteristiche chimiche e nutrizionali, i blend proteici risulterebbero particolarmente utili:
- Nel soddisfare le esigenze nutrizionali nelle fasi pre-work out di performance di endurance, sostenendo l'immediato recupero (finestra anabolica) e garantendo un rilascio graduale nel tempo di aminoacidi;
- Nel prevenire il catabolismo muscolare indotto dall'esercizio fisico intenso;
- Nel ridurre il possibile catabolismo associato a pasti irregolari o al digiuno notturno;
- Nel soddisfare le esigenze nutrizionali nelle fasi post-work out, permettendo un graduale assorbimento di aminoacidi, necessario a sostenere le fasi di recupero muscolare.
Pertanto, la scelta dei blend proteici rispetto ai classici integratori di proteine dovrebbe essere definita in base alle necessità dell'atleta.
Blend di Proteine Vegetali
In commercio esistono appositi blend (miscele) di proteine vegetali per atleti vegani; questi prodotti associano diverse fonti proteiche vegetali (del riso, della canapa, del pisello, del frumento, della soia ecc.), al fine di migliorare la qualità proteica complessiva grazie al noto principio della mutua integrazione (gli aminoacidi carenti in una fonte proteica sono compensati da quelli presente in un'altra, e viceversa).