Alga Kombu per Dimagrire - Proprietà ed Efficacia
In questo articolo parliamo dell'Alga Kombu per Dimagrire, spiegandoti come agisce, quali principi attivi contiene e perché può aiutarti a perdere peso se assunta nella maniera corretta.
Generalità
Cos'è la Kombu? A Cosa Serve?
Il termine kombu viene generalmente utilizzato per indicare una serie di alghe brune commestibili, dalle indiscusse proprietà organolettiche e biologiche, generalmente appartenenti al gruppo della Laminarie.
Piuttosto che per gli usi culinari, diffusi soprattutto in Oriente, le alghe kombu sono balzate agli onori della cronaca italiana per le spiccate attività dimagranti e per le ricche doti nutrizionali.
Insieme a numerosi pigmenti, che oltre a determinarne il colore ne aumentano le doti antiossidanti, in queste alghe è possibile ritrovare apprezzabili quantità di iodio, fucoxantina, alginati, polisaccaridi e glucosidi bioattivi.
L'insieme di questi minerali e fitocomposti rende le kombu ottime alleate nella lotta al sovrappeso ed all'obesità.
Indicazioni
Perché si usa la Kombu? A cosa serve?
Tralasciando per un attimo le applicazioni in ambito culinario, molto apprezzate dalla cucina giapponese e rivisitate ultimamente anche in chiave “mediterranea”, le alghe kombu sono molto impiegate in ambito clinico e preventivo.
In questo contesto, le alghe kombu vengono impiegate:
- Come integratore naturale di ferro, aminoacidi essenziali e iodio;
- Nella gestione e nel trattamento dell'ipertensione;
- Nella prevenzione del cancro;
- Nel trattamento della stipsi cronica;
- Nella gestione dell'evento stressogeno, come adattogeni;
- Come rimedio in grado di coadiuvare la perdita di peso.
Proprietà ed Efficacia
Quali benefici ha dimostrato la Kombu, nel dimagrimento, nel corso degli studi?
Per quanto l'uso delle alghe kombu come potenziale rimedio dimagrante sia ancora visto dalla comunità scientifica con marcato scetticismo, innegabili sono le proprietà di alcuni principi attivi presenti in queste alghe.
Tra tutti, la fucoxantina e lo iodio, sarebbero i principali protagonisti dell'azione dimagrante delle alghe kombu.
Da un'attenta disamina della letteratura scientifica, l'impiego di alghe kombu, nel contesto di una dieta ipocalorica e di un esercizio fisico regolare, potrebbe contribuire non solo alla perdita di massa grassa e peso corporeo, ma anche ad una migliore gestione dei principali parametri metabolici.
Il tutto sarebbe supportato dalla capacità dei suddetti principi attivi di:
- Potenziare l'attività mitocondriale, promuovendo l'espressione di diverse proteine disaccopianti (in grado di aumentare il flusso ossidativo e di dissiparlo in calore);
- Inibire l'adipogenesi, ossia il processo che porta alla formazione di nuove cellule adipose;
- Ridurre il fenomeno di lipogenesi, quindi della sintesi di nuovi lipidi;
- Supportare la funzionalità tiroidea e la sintesi di ormoni tiroidei;
- Ridurre la sensazione di appetito;
- Aumentare il senso di sazietà e ridurre i tempi di svuotamento gastrico;
- Rallentare l'assorbimento di zuccheri, evitando picchi iperglicemici;
- Modulare l'assorbimento di grassi alimentari e di colesterolo.
Dosi e Modo d'uso
Come si usa l'alga Kombu
L'uso “clinico” di alghe kombu differisce sostanzialmente da quello alimentare e culinario (dove si fa riferimento in genere al peso fresco o comunque reidratato).
In ambito clinico, infatti, le dosi di estratto secco di kombu, in grado di espletare un'azione biologica apprezzabile, sarebbero comprese tra i 250 mg e i 3 grammi giornalieri.
In ogni caso, sarebbe preferibile frazionare l'intera dose in più somministrazioni, così da ridurre l'insorgenza di possibili effetti collaterali, ottimizzando al contempo l'assorbimento dei principi attivi contenuti nelle kombu.
Effetti Collaterali
Sicurezza d'impiego
L'uso di alghe kombu è generalmente sicuro e privo di effetti collaterali.
Tuttavia, al di là delle possibili reazioni gastro-enteriche caratterizzate da nausea, dolori addominali ricorrenti e diarrea, l'uso inadeguato di estratti secchi potrebbe determinare l'insorgenza di tireotossicosi da iodio e intossicazione da metalli pesanti.
Per questi motivi, è opportuno attenersi strettamente alle indicazioni d'uso.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usata la Kombu?
L'uso di alghe kombu è controindicato:
- Durante la gravidanza e l'allattamento al seno;
- In presenza di patologie renali;
- In presenza di patologie tiroidee;
- In presenza di terapie farmacologiche con digossina, ACE-inibitori, Sali di potassio, ormoni ed estratti tiroidei, e diuretici risparmiatori di potassio.