Teina per Dimagrire - Funziona? Come Dimagrire con la Teina
In questo articolo parliamo della Teina per Dimagrire, spiegandoti come agisce, in quali alimenti la puoi trovare e perché può aiutarti a perdere peso se usata nella maniera corretta.
Generalità
Cos'è la Teina? A Cosa Serve?
Con il termine teina ci si riferisce alla metilxantina 1,3,7-trimetilxantina, altrimenti nota come caffeina.
Al contrario di quanto erroneamente si pensa, teina e caffeina coincidono sia dal punto di vista molecolare, che da quello strutturale e funzionale. La differente denominazione dipende semplicemente dalla bevanda nella quale queste molecole si trovano. Per semplicità, ci si riferisce alla teina come la principale metilxantina presente nel tè, mentre alla caffeina come principale metilxantina presente nel caffè.
La teina, oltre alle numerosissime proprietà biologiche, vanta anche interessantissime funzioni dimagranti, che ne hanno facilitato la diffusione in ambito commerciale.
La teina si ritrova in diversi integratori destinati al dimagrimento, generalmente noti come termogenici.
Indicazioni
Perché si usa la Teina? A cosa serve?
Le particolari proprietà biologiche, l'interessantissima struttura chimico-fisica e le pleiotropiche funzioni della caffeina, hanno permesso alla teina di trovare largo impiego in ambito clinico e sportivo.
La teina, infatti, viene impiegata comunemente:
- Nel mantenimento delle migliori proprietà performanti psico-fisiche;
- Nel miglioramento della performance atletica;
- Nella prevenzione e nel trattamento delle patologie neurodegenerative;
- Nella gestione delle patologie ossidative;
- Nel miglioramento della composizione corporea;
- Nella gestione e nel trattamento dell'obesità.
- Nella gestione e nel trattamento della cefalea.
Proprietà ed Efficacia
Quali benefici ha dimostrato la Teina, nel dimagrimento, nel corso degli studi?
La letteratura scientifica riporta numerose evidenze relative all'utilità della teina nella gestione del peso corporeo e nel trattamento del sovrappeso e dell'obesità.
Ai numerosissimi studi sperimentali, nei quali si chiariscono adeguatamente tutte le potenziali attività biologiche, nonché i vari meccanismi d'azione della molecola, si aggiungono diversi trials clinici che avvalorano statisticamente l'impiego della teina in ambito dimagrante.
Riassumendo i principali meccanismi d'azione, la teina sembrerebbe:
- Migliorare il metabolismo ossidativo, permettendo un più efficiente consumo dei lipidi;
- Inibire il meccanismo di lipogenesi, attraverso il quale vengono sintetizzati e successivamente stoccati nuovi grassi;
- Aumentare il metabolismo basale, e la spesa energetica complessiva, aumentando così il dispendio calorico giornaliero;
- Ridurre la sensazione di appetito, agendo a livello ipotalamico, e riducendo pertanto la quantità di calorie assunte giornalmente;
- Stabilizzare il tono dell'umore, riducendo il ricorso al cibo come strumento di compenso.
L'uso di teina, quindi, in associazione a dieta ipocalorica e ad esercizio fisico costante, potrebbe concretizzarsi in una riduzione del peso corporeo e della percentuale di massa grassa più intensa e duratura.
Inoltre, l'uso di teina nel contesto dietetico, potrebbe permettere al paziente di sopportare meglio la pressione della restrizione alimentare, migliorando così la compliance dietetica.
Dosi e Modo d'uso
Come si usa la Teina
Le modalità d'uso relative alle metilxantine variano sensibilmente a seconda delle indicazioni.
Secondo diverse evidenze cliniche, l'uso di 200 mg di teina, pari alla quantità di caffeina presente in circa 2-3 espresso o in 2 tazze di tè, potrebbe già espletare attività dimagranti degne di nota.
A tal proposito, è utile ribadire come le suddette attività dimagranti si realizzerebbero in maniera apprezzabile esclusivamente in un contesto dietetico ipocalorico, contestualmente ad un esercizio fisico regolare.
Effetti Collaterali
Sicurezza d'impiego
Per quanto l'uso di teina sia diffuso nella popolazione, questa molecola espone il paziente a diversi effetti collaterali.
L'uso eccessivo di teina potrebbe infatti contribuire all'insorgenza di tachicardia, insonnia, irritabilità, nervosismo, senso di agitazione ed emicrania.
A livello gastro-enterico, invece, nausea, dolori addominali, gastrite e stipsi sarebbero gli effetti collaterali più frequentemente osservati in caso di sovradosaggio o aumentata sensibilità individuale.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usata la Teina?
Per il potenziale meccanismo d'azione, l'uso di teina è generalmente controindicato:
- Durante la gravidanza e l'allattamento al seno;
- In presenza di patologie gastro-enteriche come gastrite e reflusso gastro-esofageo;
- In presenza di ipertensione e patologie cardiovascolari;
- In presenza di osteoporosi;
- In presenza di patologie neurologiche o psichiatriche;
- In presenza di disordini della coagulazione;
- In presenza di terapie farmacologiche con efedrina, antibiotici, adenosina, cimetidina, antidepressivi, anticoagulanti e antimicotici.
Anche in questo caso, potenzialmente, le reazioni avverse legate all'uso di questa amina potrebbero essere assimilate a quelle delle amfetamine.
Quindi tachicardia, ipertensione, ansia, stato di agitazione e nervosismo risulterebbero le reazioni avverse verosimilmente più frequenti.
Per gli stessi motivi, l'uso di questo integratore andrebbe controindicato in caso di gravidanza e allattamento al seno, disturbi neurologici e psichiatrici, cardiopatie e terapie farmacologiche associate e chirurgia maggiore.