Oli Essenziali contro l'Inappetenza - Come Stimolare l'appetito
In questo articolo parliamo dei Problemi di Inappetenza, analizzandone le Cause e presentando gli Oli Essenziali Utili per Aumentare l’Appetito. Lista delle Essenze Efficaci, Ricette, Modo d’Uso Corretto e Consigli per gli Acquisti
L'appetito vien mangiando?
Se non siete d'accordo con il proverbio "l'appetito vien mangiando", provate con l'olfatto: la respirazione di alcuni profumi riesce a stuzzicare la fame!
Non ci credete?
Provate a respirare il profumo che emana una foglia di salvia oppure strofinatevi il naso con la scorza di un limone: gli oli essenziali hanno capacità straordinarie e riescono ad agire anche sul nostro appetito, stimolandolo!
L'olfatto è sufficiente a sollecitare l'appetito: basterà caricare un diffusore d'ambiente con essenze appropriate per ottenere un immediato effetto stimolante sul sistema digerente.
L'origine del nostro scarso appetito può riconoscere svariate cause più o meno complesse, spaziando da quelle di natura digestiva a quelle psicologiche.
In questo articolo faremo luce sul tema dell'inappetenza, capiremo di che si tratta e da che cosa può essere causata: scopriremo che gli oli essenziali costituiscono - nella maggior parte dei casi - un valido ausilio per far tornare presto l'appetito.
Definizione
Per definizione, l'inappetenza è una mancanza o una riduzione di appetito.
Lo scarso appetito, che può rappresentare una condizione transitoria o abituale, si presenta come una mancanza della naturale sensazione di fame, spesso accompagnata da un senso di repulsione verso il cibo.
Questa condizione, chiamata anche anoressia, accompagna spesso disturbi e malattie di natura diversa; si può presentare all'improvviso, senza causa apparente, oppure può cronicizzare e provocare disturbi alimentari più seri.
Attenzione
L'anoressia di cui si è parlato non va confusa con l'anoressia nervosa: in quest'ultimo caso, si tratta di una patologia a tutti gli effetti che consiste nel letterale e volontario rifiuto del cibo per timore di ingrassare.
Cause
Se, un tempo, l'inappetenza veniva considerata un disturbo raro perché il cibo a disposizione era piuttosto carente, oggi, lo scarso appetito è un fenomeno di cui molte persone si lamentano, soprattutto i bambini. Questa scarsa propensione al cibo può nascere da svariate cause:
- Stress, ansia, preoccupazioni
- Alimentazione scorretta (es. spuntini frequenti, a qualsiasi orario)
- Difficoltà digestive
- Malattie infettive e febbre
- Disturbi alimentari (es. anoressia nervosa)
- Assunzione o abuso di alcuni farmaci
- Patologie gastrointestinali (es. gastrite, tumore allo stomaco, appendicite, morbo di Crohn, epatite)
- Gravidanza (in particolare durante il primo trimestre)
- Età avanzata
- Cambi di stagione
- Dentizione (nei bambini piccoli)
- Vaccinazione (nei bambini)
- Ambiente di lavoro poco stimolante
- Disturbi del sonno
Ricorda che…
Per combattere l'inappetenza, la prima cosa da fare è individuare la causa che l'ha provocata: solo in questo modo è possibile affrontare la causa per trattare il sintomo!
Non tralasciamo le richieste d'aiuto che il nostro corpo ci invia!
L'inappetenza dev'essere considerata un SEGNALE D'ALLARME che il nostro organismo mette in atto: se la mancanza di appetito è un fenomeno ricorrente, è importante richiedere il parere del medico per scongiurare eventuali patologie.
Non ci si deve allarmare troppo quando l'inappetenza si verifica saltuariamente, specie a seguito di una giornata stressante oppure in presenza di influenza e febbre.
Oli Essenziali
Di per sé, l'olfatto è sufficiente a stuzzicare l'appetito.
Prestate attenzione: quando arricchite i vostri piatti preferiti con alcune spezie, la salivazione aumenta e il desiderio di cibo si accende.
Non a caso, spezie come ANICE, CARDAMOMO, CORIANDOLO, FINOCCHIO, ZENZERO, ROSMARINO, SALVIA e CUMINO agiscono con un effetto stimolante sull'apparato digerente.
La mancanza di appetito provocata da difficoltà digestive può essere combattuta utilizzando gli oli essenziali CONTRO LA COLITE o CONTRO LA NAUSEA e il vomito.
Nei casi in cui la perdita di appetito è correlata a sbalzi d'umore, ansia e stress, è importante selezionare gli oli essenziali capaci di ripristinare l'equilibrio emotivo.
Quando l'inappetenza trova spiegazione nelle difficoltà dell'addormentamento, si consiglia di utilizzare gli OLI ESSENZIALI PER COMBATTERE L'INSONNIA.
Ricapitolando…
Per combattere l'anoressia (intesa come inappetenza) avvalendosi dell'aromaterapia, è importante isolare la causa che l'ha indotta selezionando gli oli essenziali più appropriati, capaci di:
- Stimolare la produzione di saliva e succhi gastrici
- Combattere la colite
- Allontanare lo stress e l'ansia, responsabili della perdita di appetito
- Migliorare la qualità del sonno
Arriviamo al dunque e scopriamo insieme i PIÙ EFFICACI OLI ESSENZIALI utilizzati per combattere l'inappetenza:
- BERGAMOTTO: regolarizza l'appetito, anche in caso di disturbi di natura emozionale. Inoltre, svolge un'azione tonica nel caso di carenze: non a caso, si usa per combattere nervoso, depressione e ansia, riequilibrando gli stati emotivi e aumentando la fiducia in se stessi
- CAMOMILLA
- FINOCCHIO DOLCE: utilizzato per combattere l'inappetenza, specie quando legata a stress. È molto utile per stimolare l'appetito nelle persone introverse, che fanno fatica ad aprirsi verso il prossimo
- GINEPRO (bacche): elimina le ansie nelle persone timide e insicure, rendendole più energiche e regalando forza a chi ne è sprovvisto. Per queste proprietà, è utilizzato anche per combattere la mancanza di fame legata a disturbi emotivi. Sconsigliato in gravidanza, allattamento, nei bambini piccoli e nelle persone affette da insufficienza renale
- ISSOPO: utilizzato quando l'inappetenza è causata da difficoltà digestive, stress e tristezza. Controindicato in gravidanza, allattamento, nei bambini piccoli e nelle persone malate di epilessia o soggette a convulsioni
- ORIGANO: indicato per combattere l'inappetenza causata da digestione lenta, meteorismo e mal di denti. Sconsigliato in gravidanza, allattamento e nei bambini piccoli
- SALVIA: utilizzata per stimolare l'appetito nei casi di inappetenza legata a ciclo irregolare, sindrome premestruale, difficoltà digestive e disturbi psicosomatici
- TIMO ROSSO: indicato per combattere l'inappetenza e far tornare l'appetito in seguito a malattie debilitati o disturbi psicologici prolungati
- ZENZERO: consigliato quando la mancanza di appetito è correlata a sensazione di nausea e vomito oppure a difficoltà digestive, stipsi, diarrea e astenia in generale
Attenzione!
Nonostante sia spesso legata a difficoltà digestive oppure a sbalzi emotivi, l'inappetenza non dev'essere sottovalutata perché potrebbe nascondere un problema molto più serio. Consultate il medico se la mancanza di appetito non torna dopo due settimane di trattamento con oli essenziali.
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Modo d'Uso
Le vie di somministrazione degli oli essenziali specifici per stimolare l'appetito sono le stesse di quelle utilizzate per combattere problemi digestivi in generale. Per trarre vantaggio su più fronti e potenziare l'attività terapeutica delle essenze, si possono selezionare più vie di somministrazione:
- MASSAGGIO a livello dello stomaco: gli oli essenziali vengono assorbiti a livello della pelle
- BAGNI RILASSANTI: efficaci quando la mancanza di fame riconosce cause emotive (es. ansia, stress, nervosismo)
- DIFFUSIONE AMBIENTALE E INALAZIONE SECCA
- ASSUNZIONE ORALE: dopo aver consultato il vostro medico di fiducia, potete assumere gli oli essenziali per bocca. In questo caso, diluite poche gocce dell'essenza prescelta in un cucchiaino di alcol alimentare e mischiate la miscela in un bicchiere di acqua fresca. Potete anche arricchire i vostri cibi preferiti con poche gocce di essenza: così facendo, stimolerete l'appetito e regalerete un nuovo aroma alle vostre pietanze preferite.
Rimedi Naturali
L'inappetenza si può prevenire!
Potenziamo l'azione degli oli essenziali facendo tesoro di alcuni rimedi naturali e comportamenti pensati per prevenire l'inappetenza.
Ecco alcuni consigli molto efficaci per stuzzicare l'appetito:
- Mangiare regolarmente evitando di eccedere con gli spuntini fuori pasto
- Arricchire i cibi con spezie
- Praticare regolarmente un'attività fisica idonea
- Via libera a tisane e infusi a base di piante medicinali specifiche: angelica, melissa, verbena, piante amaricanti (es. rabarbaro, genziana, menta, arancio amaro e altre piante in grado di stimolare la secrezione gastrica), ippocastano, achillea, zenzero
- Insaporite i cibi con semi di senape (o salsa senape) e completate il pasto con sottaceti
- Limitare il consumo di caffè, tè nero, alcolici e prodotti a base di farine raffinate
- Via libera ad alimenti ricchi di acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6
- Sì a mirtilli rossi