Profumi - Come Creare un Profumo
Aprite il Naso!
Chi di noi, almeno in un'occasione, non ha chiuso gli occhi per assaporare la scia di profumo lasciata dalla camminata di una persona?
L'effetto generato da quella fragranza nella nostra mente può essere diverso: ad alcuni, può aver trasmesso una piacevole sensazione, mentre altri saranno stati costretti a storcere (o a tapparsi) il naso!
Ciò che fa la differenza è il nostro gusto personale: uno stesso profumo può risultare gradevole per qualcuno, ma estremamente spiacevole per un'altra persona!
Ancora una volta, entra in campo il nostro INTUITO: tendete il naso, aprite le narici e inspirate fino a scoprire l'essenza che più desiderate, quella in grado di generare piacevoli sensazioni e trasportarci in un mondo di benessere.
Curiosità
Gli oli essenziali dalla profumazione poco gradevole (es. valeriana) sembrano non avere le medesime possibilità di accedere al sistema nervoso, a differenza delle fragranze considerate piacevoli.
Infatti, il nostro cervello sembra in grado di escludere i cattivi odori riducendo il numero delle inspirazioni: in questo modo, il profumo giunge al cervello in dosi inferiori! Tanto per fare un esempio, un olio di massaggio a base di essenza di valeriana (che emana un odore poco piacevole) non è indicato per un massaggio antistress: tuttavia, se assunta per bocca, la valeriana agisce molto bene come sedativo naturale.
Come Preparare un Profumo
Per ottenere una composizione aromatica ideale per il nostro gusto, in un determinato momento, dobbiamo comprendere il nostro stato emozionale: la nostra psiche influenza moltissimo le nostre scelte, comprese quelle degli oli essenziali.
A questo punto, la COMPOSIZIONE DI UN PROFUMO viene eseguita per step:
- Si sceglie un vettore su cui disperdere le essenze. Il vettore può essere:
- Un olio vegetale, se si desidera preparare un olio da massaggio
- Una sostanza alcolica, per preparare un profumo da corpo
- Un vettore idrosolubile (es. aceto, miele o panna), che sarà poi diluito in acqua (per preparare miscele da utilizzare nei diffusori ambientali o nelle acque profumate
- Si scelgono le note di base, versandone poche gocce nell'olio vettore
- Si scelgono le note di cuore
- Infine, si scelgono le note di testa
- Il profumo si può correggere aggiungendo altre note a piacere, fino a raggiungere un risultato piacevole.
Esempi di Profumi Fatti in Casa
In tabella, proponiamo alcune composizioni di profumo.
Ricordiamo che il mix di essenze dev'essere sempre opportunamente disciolto in un olio vettore prima di essere applicato sulla pelle, oppure diluito in acqua/alcol/aceto prima di essere diffuso nell'ambiente (mediante diffusori ambientali/ inalatori) o spruzzato sulla pelle.
Normalmente, si consiglia di utilizzare l'olio essenziale in dosi pari al 4-5% rispetto alla quantità di vettore utilizzata (1% corrisponde a 1 ml di olio essenziale, che equivale a circa 20 gocce in 100 ml di olio vettore).
Attenzione alle Imitazioni!
Gli oli essenziali hanno un potere terapeutico davvero eccezionale, ma non dobbiamo dimenticare di VERIFICARE LA NATURA DEL PRODOTTO.
Solo gli oli essenziali naturali possono profumare l'ambiente, donare benessere ed esercitare le loro proprietà medicamentose: le essenze prodotte in laboratorio (oli di sintesi) non agiscono allo stesso modo: riescono a emanare un profumo piacevole, certamente, ma da essi non possiamo trarre benefici terapeutici.