Olio Essenziale di Verbena - Proprietà Curative e Benefici
In questo articolo parliamo dell'Olio Essenziale di Verbena, spiegandone Caratteristiche, Benefici e Usi in Aromaterapia. Con Ricette Naturali e Informazioni sul Dosaggio, le Controindicazioni e i Modi d'Uso Corretto per Evitare Effetti Collaterali
Nome Botanico e Famiglia
L'Olio essenziale di Verbena si estrae dalla pianta:
Aloysia citriodora
Fam. Verbenaceae
Caratteristiche generali
La verbena (chiamata anche Erba Luisa, Cedronella o Erba Cedrina) è un arbusto perenne dall'aspetto molto grazioso, alto fino a 5 metri. Le sue foglie sono delicate, raggruppate in mazzetti da 3, mentre i fiori sono piccoli e tinti di porpora. Per la sua bellezza, la verbena viene spesso coltivata a finalità ornamentali.
La pianta è tipica di Argentina e Cile, ma cresce spontaneamente anche lungo l'intero bacino mediterraneo.
Attenzione!
La verbena odorosa non dev'essere confusa con la Verbena officinalis, né con la Verbena spagnola.
Botanicamente parlando, la verbena è molto vicina alla famiglia dell'Origano, mentre gli impieghi erboristici e aromaterapici si avvicinano molto a quelli della Menta e della Melissa.
L'olio essenziale di verbena è un liquido color giallo o verdino, con sfumature olivastre; con le sue note di testa, emana una profumazione dolce, fresca, floreale e fruttata. Si caratterizza per la presenza di citrale, geraniolo e nerolo.
Parte utilizzata
Da dove si estrae l'olio essenziale di Verbena?
L'olio essenziale di verbena si estrae per distillazione in corrente di vapore delle parti verdi delle piante appena raccolte.
Proprietà
Quali sono i Benefici dell'Olio Essenziale di Verbena?
L'olio essenziale di Verbena offre indiscusse proprietà benefiche. Ecco le principali:
- Disinfettanti
- Carminative e digestive
- Febbrifughe
- Sedative nervose
- Stimolanti del fegato
- Stomachiche
- Antispasmodiche
Indicazioni
Per Cosa si Usa l'Olio Essenziale di Verbena?
Il prestigioso aiuto dell'olio essenziale di verbena trova indicazione nel trattamento di:
Per la gradevole fragranza, la verbena viene utilizzata anche per formulare profumi.
Diffusione ambientale
- Cariare la coppa di un diffusore di oli essenziali con una miscela composta da un cucchiaio di alcol per alimenti e 1 goccia di essenza di verbena/mq dell'ambiente. La fragranza, oltre a profumare l'ambiente, allontana l'ansia, lo stress, favorisce l'addormentamento e stimola la concentrazione (consigliata per gli studenti, prima di un esame).
Inalazione secca
- Versare poche gocce di essenza di verbena in un dischetto di cotone e inspirare profondamente per un minuto: la fragranza verrà assorbita a livello delle vie respiratorie e, in questo caso, risulterà efficace per regolarizzare i battiti del cuore (contro la tachicardia), rilassare e allontanare lo stress. A piacere, mescolare l'essenza di Verbena con poche gocce di olio essenziale di Lavanda.
Oli e creme da massaggio
- Preparare un olio da massaggio diluendo 5 gocce di olio essenziale di verbena in 50 ml di olio di mandorle dolci o olio di jojoba. Applicare sulla schiena, meglio dopo un bagno rilassante. Per accentuare le proprietà e la profumazione, abbinare l'essenza di verbena con gli oli essenziali di Neroli, Palmarosa, Limone e Bergamotto.
- Per combattere gli spasmi addominali, massaggiare la pancia con un olio o con una crema arricchiti con poche gocce di essenza di Verbena.
Impacchi
- Per il trattamento della pelle grassa, preparare una soluzione composta da 500 ml di acqua, 1 cucchiaio di alcol e 15 gocce di verbena (olio essenziale). Inzuppare una garza nell'acqua profumata e applicare sulla pelle. In alternativa, utilizzare la soluzione come spray profumato per il corpo.
Uso interno
Se ne sconsiglia la somministrazione orale.
Controindicazioni
La verbena è controindicata nei seguenti casi:
- Gravidanza
- Allattamento
- Bambini piccoli
L'olio essenziale di verbena è fotosensibilizzante, dunque non va somministrata prima dell'esposizione al sole o prima di sottoporsi a un trattamento con lampade abbronzanti.
Sconsigliato l'uso nei soggetti sensibili per l'elevato contenuto di citrale.