Oli Essenziali contro la Stitichezza
In questo articolo parliamo di Stitichezza, presentando gli Oli Essenziali Utili per Chi Soffre di Costipazione e Cerca un Rimedio lassativo. Lista delle Essenze più Efficaci, Ricette, Dosi, Modo d’Uso Corretto e Consigli per gli Acquisti
L'intestino si Ribella
La stitichezza vi tormenta? Quando il vostro intestino si ribella e non ne vuole proprio sapere di collaborare con voi, probabilmente sta inviando un chiaro segnale di allarme!
Dovreste forse correre ai ripari e correggere l'alimentazione, praticare un po' di esercizio fisico o, semplicemente, cercare di rilassarvi! Sebbene questi rimedi possano essere efficaci, spesso, vengono utilizzati in modo inadeguato, non producendo alcun effetto benefico alla persona.
Le cause della stitichezza sono davvero svariate e, talvolta, comprenderne il significato - ahinoi - non è così semplice.
Cerchiamo di fare chiarezza: in quest'articolo scopriremo quali sono le possibili cause responsabili della stitichezza e come combatterla con gli oli essenziali e con altri rimedi naturali.
Cause
Che cos'è, esattamente, la stitichezza?
La STITICHEZZA (detta anche STIPSI o COSTIPAZIONE) è un disturbo che coinvolge il meccanismo della defecazione. Si manifesta come un'incapacità o in una difficoltà nell'espellere i residui della digestione degli alimenti attraverso lo svuotamento dell'ampolla rettale.
Spesso, la stitichezza trascina con sé una serie di DISTURBI SECONDARI, quali: irascibilità, astenia, difficoltà digestive, sensazione di pancia gonfia, malessere generale.
Similmente ad altri disturbi di natura gastro-intestinale (come diarrea, vomito, dispepsia, alitosi ecc.), anche la stitichezza non viene considerata tanto una malattia, quanto piuttosto un sintomo che accomuna molte patologie più o meno complesse. Talvolta, la stipsi rappresenta un semplice fenomeno transitorio e facilmente reversibile, legato ad abitudini di vita scorrette oppure all'alimentazione.
Scopriamo insieme quali sono le cause più comuni:
- Stile di vita scorretto (es. sedentarietà)
- Alimentazione sregolata
- Scarsa idratazione dell'organismo
- Disturbi o patologie intestinali (es. emorroidi, ragadi, colite, sindrome del colon irritabile, diverticolite, morbo di Crohn)
- Gravidanza
- Assunzione di alcuni farmaci
Un circolo vizioso….
Le cause che originano la stitichezza sono numerose e svariate; talvolta le conseguenze che ne derivano possono trasformarsi esse stesse in una causa di aggravamento del disturbo. Per evitare di peggiorare la situazione, è bene intervenite prontamente per ripristinare l'equilibrio intestinale.
Oli Essenziali
Siete alla ricerca di un rimedio naturale che rappresenti la definitiva soluzione alla stitichezza?
Prima di ricorrere ai farmaci, affidatevi anche all'aromaterapia e correggete il vostro stile di vita!
Attenzione
Anche se sarebbe scorretto parlare di "attività lassativa" degli oli essenziali, è bene ricordare che le essenze elencate possono agire positivamente a livello intestinale perché in grado di agire su più livelli:
- Sono rilassanti della muscolatura intestinale
- Riescono a depurare l'organismo
- Favoriscono la digestione
- Sono stimolanti intestinali
Grazie a queste capacità, gli oli essenziali possono favorire il ripristino dell'equilibrio intestinale.
Ecco gli oli essenziali più utilizzati nella lotta alla stitichezza:
- Arancio amaro
- Basilico: viene utilizzato come rimedio alla stitichezza per la sua capacità di equilibrare la microflora intestinale
- Camomilla: l'essenza di camomilla trova indicazione come coadiuvante della funzionalità intestinale in caso di stipsi da stress e di stitichezza associata a spasmi addominali, tensione addominale, meteorismo, flatulenza
- Finocchio dolce
- Lavanda
- Maggiorana
- Mandarino
- Menta: per le proprietà antinfiammatorie della mucosa intestinale, l'essenza di menta viene spesso utilizzata per la formulazione di oli da massaggio in caso di stipsi associata a crampi addominali, sindrome del colon irritabile e difficoltà digestive
Ricorda che…
Gli oli essenziali non devono essere applicati puri sulla pelle! È importante diluire l'essenza in un olio vettore: tra i più indicati, in questo caso, spicca l'olio di mandorle dolci.
- Rosmarino
- Pepe nero
- Zenzero
Acquisto Oli Essenziali
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Modalità d'uso
Come fare per incoraggiare l'intestino a funzionare correttamente attraverso l'uso degli oli essenziali?
Per intervenire prontamente e combattere la stitichezza servendoci dell'aromaterapia, possiamo utilizzare gli oli essenziali avvalendoci di più tecniche di assunzione, anche se l'applicazione tramite MASSAGGIO addominale sembra essere la più efficace.
Approfondimento: MASSAGGIO AROMATICO CONTRO LA STITICHEZZA
L'applicazione di prodotti da massaggio direttamente sull'addome sembra essere molto importante per:
- stimolare la peristalsi
- rilassare la muscolatura liscia addominale
- contrastare l'azione putrefattiva responsabile di flatulenza e meteorismo
Gli oli essenziali di LAVANDA, MENTA, CAMOMILLA, ARANCIO AMARO, ZENZERO E BASILICO risultano particolarmente indicati per arricchire oli da massaggio pensati per combattere la stitichezza. Il massaggio va eseguito sulla parte bassa dell'addome e sulla zona lombare. Si consiglia di sottoporsi a un massaggio addominale prima di coricarsi per giovare anche dell'effetto rilassante.
Per combattere la stitichezza, oltre al massaggio, possiamo assumere le essenze scegliendo altre vie di somministrazione:
- Inalazione secca
- Diffusione ambientale
Ricorda che…
… gli oli essenziali vengono assorbiti anche attraverso la respirazione: la semplice percezione di un profumo agisce immediatamente sul sistema nervoso! Per questo, l'inalazione secca e la diffusione ambientale (eseguite con le essenze specifiche) possono donare giovamento all'intestino pigro!
- Bagno
- Clistere: la soluzione per clisteri contro la stitichezza è costituita da acqua, olio vegetale (o glicerina) e oli essenziali. La soluzione va somministrata sottoforma di clistere, una volta al giorno, al bisogno. Si consiglia il parere del medico.
- Somministrazione orale (si raccomanda il parere del medico)
Agire su Più Fronti
Per riattivare la corretta funzionalità intestinale in caso di stitichezza ci si può affidare a una nutrita schiera di rimedi naturali, frutto dell'esperienza popolare e del Sapere Scientifico.
Per combattere la stitichezza è fondamentale AGIRE SU PIÙ FRONTI.
Per sostenere e potenziare l'azione degli oli essenziali, dovremo impostare un percorso terapeutico composto da vari step:
- Correggere l'ALIMENTAZIONE: privilegiare cibi ricchi di fibre - come ortaggi, semi, alghe, frutta, legumi e funghi - assicurando nello stesso tempo un'ottima idratazione all'organismo. A tale scopo, si consiglia di assumere almeno due litri di acqua al giorno.
Altri consigli alimentari
Oltre alla scelta del cibo contro la stitichezza, è necessario mettere in pratica alcuni importanti accorgimenti alimentari:
- Preferire un'abbondante colazione a base di cibi liquidi e solidi
- Assumere yogurt con probiotici (microorganismi importanti per la corretta funzionalità dell'intestino) e prebiotici (sostanze in grado di promuovere lo sviluppo della microflora dell'intestino)
- Masticare lentamente il cibo
- Evitare le abbuffate
- Evitare alimenti secchi e raffinati come crackers, grissini ecc.
- Evitare fritti, insaccati, banane, carni secche
- Non eccedere con l'assunzione di alcolici
- Assumere tisane contro la stitichezza (a base di liquirizia, senna, semi di lino ecc.)
- Seguire uno stile di vita sano praticando SPORT: l'attività sportiva previene l'insorgere della stitichezza e, in certi casi, riesce persino a curarla (in particolare quando la stipsi è associata a stress, ansia e nervosismo)
- Seguire corsi di training mentale e meditazione (es. yoga) è un importante consiglio consiglio per combattere la stitichezza da stress
- MISURE FARMACOLOGICHE: da considerare in caso di fallimento degli altri metodi, e comunque sempre sotto la supervisione del medico
Attenzione
Quando la stipsi è accompagnata da una serie di sintomi violenti e insoliti come sangue nelle feci, vomito, anemia, febbre, dolori addominali e diarrea, è fondamentale rivolgersi a una figura medica competente e sottoporsi a una visita per accertare l'assenza di gravi patologie.