Mannite | Tutte le Proprietà del Mannitolo - Uso, Prezzo, Opinioni
In questo articolo parliamo della Mannite (Mannitolo) e delle sue Preziose Attività Lassative e Diuretiche, analizzandone Meccanismo d'Azione, Efficacia Clinica, Prezzo, Uso, Effetti Collaterali e Controindicazioni
Che Cos'è
La mannite (meglio conosciuta come mannitolo) è uno zucchero molto diffuso in natura. Ne contengono quantità significative cipolle, funghi, alghe e soprattutto la linfa di frassino essiccata (chiamata manna, da cui deriva il termine mannite).
La manna è la linfa di frassino (Fraxinus ornus, fam. Oleaceae) indurita all'aria. Questa sostanza zuccherina viene estratta dalla corteccia dell'albero, opportunamente incisa dall'uomo per stimolare la produzione di linfa.
La manna contiene mediamente il 40-60% di mannite.
In virtù dell'elevato potere osmotico, il mannitolo riconosce diversi ambiti di impiego di interesse medico. Tra questi, il più conosciuto riguarda l'effetto lassativo: il mannitolo trattiene acqua a livello intestinale, aumentando la massa fecale, rendendola più soffice e stimolando la peristalsi intestinale.
Esempi di Integratori lassativi contenenti mannitolo:
A Cosa Serve
La mannite trova ampio impiego nel settore medico-farmaceutico per le sue proprietà:
- diuretiche: somministrato per via endovenosa, il mannitolo viene eliminato rapidamente dal rene, determinando una forte diuresi osmotica; si utilizza nelle emergenze di natura tossicologica e per il suo effetto di riduzione della pressione intracranica in caso di grave edema cerebrale;
- lassative: assunto per bocca, richiama acqua nell'intestino rendendo le feci più morbide; è un lassativo delicato che non dà assuefazione; tuttavia può causare crampi addominali e meteorismo.
Il mannitolo può essere utilizzato anche come dolcificante alternativo, con un potere dolcificante ed energetico leggermente superiori alla metà di quelli del comune zucchero da cucina (saccarosio)
Caratteristiche
Proprietà Lassative
Se assunto per via orale, il mannitolo si comporta come un lassativo osmotico, richiamando acqua nel lume intestinale ed aumentando volume e morbidezza delle feci.
L'aumento del volume fecale rappresenta a sua volta un potente stimolo per la peristalsi intestinale (insieme di contrazioni ritmiche propulsive preposte all'avanzamento delle feci verso l'esterno).
Per questo, la Mannite viene utilizzata nei casi di costipazione occasionale, soprattutto nei bambini.
Dolcificante alternativo
Sempre per via orale, il mannitolo può essere utilizzato come dolcificante alternativo al tradizionale saccarosio (zucchero da cucina).
Il suo potere edulcorante è infatti pari a circa il 50% di quello dello zucchero da cucina, con il vantaggio di essere ipocalorico ed acariogeno, e con un metabolismo indipendente dall'insulina (caratteristica particolarmente utile in presenza di diabete). Tuttavia, l'effetto lassativo della mannite ne limita l'impiego in tal senso.
Anche la cariogenicità del mannitolo è inferiore a quella del saccarosio.
Diuretico Osmotico e Antiedemigeno
Dopo somministrazione per infusione endovenosa, il mannitolo si distribuisce rapidamente in tutti gli spazi extracellulari; l'eliminazione avviene tramite il rene, prima che lo zucchero possa venire metabolizzato dal fegato.
La rapida eliminazione renale del mannitolo determina diuresi osmotica:
- Il mannitolo è filtrato completamente a livello del glomerulo renale e scarsamente riassorbito a livello del tubulo prossimale, determinando quindi l'eliminazione dell'equivalente osmotico di acqua (l'aumento dell'osmolarità del liquido tubulare ostacola il riassorbimento di acqua e soluti con conseguente riduzione della concentrazione di sodio nel tubulo ed in tutta la midollare).
Somministrato per infusione endovenosa, il mannitolo si distribuisce esclusivamente nello spazio extracellulare, causando disidratazione cellulare e ipervolemia. Ciò rende ragione delle sue proprietà antiedemigene.
Il mannitolo esercita il suo effetto di riduzione della pressione intracranica sia in virtù della sua elevata osmolarità per la quale esso richiama liquidi attraverso la barriera emato-encefalica, riducendo così l'edema cerebrale, sia sfruttando la sua azione di riduzione della viscosità plasmatica, determinando, in presenza di una normale autoregolazione cerebrale, una riduzione del calibro delle arterie cerebrali; in questo modo la pressione intracranica si ridurrebbe, a causa della riduzione del volume della componente vascolare e non di quella parenchimale del sistema intracranico.
Modo d'uso
Dosaggio
Se impiegata come lassativo, si consigliano solitamente i seguenti dosaggi di mannite per via orale:
- Lattanti (da 4 a 8 kg): 4 grammi al giorno.
- Bambini (da 8 a 20 kg): 8 grammi al giorno.
- Bambini (oltre i 20 kg): 12,5 grammi al giorno
- Adulti: 15-20 grammi al giorno
Assunzione per via orale
La mannite è un prodotto solubile, di facile utilizzo sia per adulti che per bambini.
La mannite può essere sciolta in acqua, the, latte almeno tiepidi o può essere impiegata nella preparazione di tisane calde, infusi e di numerosi dolci. Come abbiamo visto, quando la si assorbe sciolta in una bevanda, la sua presenza nell'intestino determina un aumento d'acqua nelle feci; queste diventano di conseguenza più voluminose e meno dure, e ne viene quindi facilitata l'evacuazione.
Avvertenze
- La mannite non dev'essere somministrata a lungo. Potrebbe infatti provocare una perdita di acqua e di sali minerali indispensabili all'organismo, come il potassio.
- La somministrazione di mannitolo dev'essere accompagnata da un apporto importante di liquidi (acqua, latte).
- Se si soffre di stitichezza, prima di considerare l'impiego di un lassativo come la manite, è necessario instaurare un regime alimentare ricco di fibre (legumi, frutta, pane integrale), un apporto regolare di liquidi e una buona attività fisica. Solo se l'approccio dietetico si rivela insufficiente o inefficace, è consigliabile valutare insieme al medico o al farmacista l'opportunità di ricorrere a un prodotto lassativo.
Attenzione: si consiglia di ssumere il mannitolo almeno due ore prima o due ore dopo l'assunzione di farmaci.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
- Non superare la dose giornaliera consigliata.
- Il prodotto non sostituisce una dieta variata e uno stile di vita sano.
- Si consiglia di rivolgersi al medico se la stipsi non migliora o peggiora dopo alcuni giorni (massimo 7) di trattamento con mannitolo.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Come anticipato, quindi, prima di considerare l'impiego di un integratore contro la stitichezza sarebbe opportuno compiere ogni ragionevole sforzo per cercare di regolarizzare la funzionalità dello stile intestinale adottando una dieta sana e uno stile di vita equilibrato. Consultare il medico.
Controindicazioni
Non esistono controindicazioni all'uso di Mannite in soggetti adulti in buono stato di salute, salvo la presenza di reazioni di ipersensibilità individuale.
Gli integratori lassativi sono generalmente controindicati nei casi di:
- occlusione intestinale
- sindrome da fecaloma
- dolori addominali acuti
- nausea
- vomito
- grave disidratazione
- gravi patologie a carico dell'apparato digerente, come ad esempio malattie infiammatorie del colon (ad esempio morbo di Crohn o rettocolite ulcerosa).
Effetti Collaterali
Sono possibili disagi intestinali, tra cui tensione addominale, meteorismo, gonfiore, flatulenza e crampi intestinali. Per prevenire questi disturbi, è possibile aumentare gradualmente il dosaggio di Mannite, partendo da piccole dosi, senza sospenderne l'assunzione.
Prezzo e Offerte
Prezzo Mannite le Migliori Offerte Online