Matè: Proprietà e Uso per Dimagrire
In questo articolo parliamo del Matè, un principio attivo molto popolare negli integratori per dimagrire appartenenti alla categoria dei termogenic - brucia grassi
Generalità
Il Mate, o Yerba mate, anche conosciuto come tè paraguaiano, è una pianta diffusa soprattutto nel territorio sud americano e utilizzata - oltre che come tonico-rinvigorente - anche come rimedio dimagrante.
L'attività biologica del Mate è da ricondurre alla presenza di:
- Flavonoidi come la Quercetina e la Rutina;
- Acido clorogenico;
- Xantine ed in particolare caffeina;
- Acido ursolico;
- Matenosidi;
- Vitamine del gruppo B;
- Saponine.
L'insieme di questi principi attivi sembrerebbe responsabile delle numerose attività del Mate, utilizzate da diversi secoli anche in medicina tradizionale.
Indicazioni
Perché si usa il Mate? A cosa serve?
Nonostante le evidenze scientifiche non siano del tutto concordi, il Mate ha dimostrato una certa attività biologica.
Più precisamente, questa pianta, ed eventuali integratori da essa ottenuti, viene utilizzata:
- Come rimedio tonico-rinvigorente, utile in corso di intensi periodi di stress-psicofisico;
- Come rimedio antiossidante, efficace soprattutto in corso di particolari patologie infiammatorie;
- Come rimedio naturale in corso di ipercolesterolemia e diabete;
- Come antisettico per le vie urinarie;
- Come antiobesigeno e dimagrante.
Proprietà ed Efficacia
Quali benefici ha dimostrato il Mate, nel dimagrimento, nel corso degli studi?
Il Mate è ampiamente utilizzato in ambito dietologico per le spiccate attività dimagranti.
Dai numerosi lavori pubblicati in letteratura, ad onor di cronaca talvolta contradditori, il Mate sembrerebbe:
- Ridurre la sensazione di appetito, agendo sia a livello ipotalamico che periferico, controllando i tempi di svuotamento e secrezione gastrica; Hussein GM, et al Mate tea (Ilex paraguariensis) promotes satiety and body weight lowering in mice: involvement of glucagon-like peptide-1 . Biol Pharm Bull. (2011)
- Contribuire a ridurre l'introduzione di cibo, durante i pasti principali, se assunto in associazione ad altre piante come il Guaranà, immediatamente prima dei pasti; Andersen T, Fogh J Weight loss and delayed gastric emptying following a South American herbal preparation in overweight patients . J Hum Nutr Diet. (2001)
- Ridurre l'assorbimento intestinale degli zuccheri, determinando un netto miglioramento del profilo glicemico, soprattutto in caso di diabete o patologie metaboliche; Oliveira DM, et al Yerba Maté (Ilex paraguariensis) aqueous extract decreases intestinal SGLT1 gene expression but does not affect other biochemical parameters in alloxan-diabetic Wistar rats . J Agric Food Chem. (2008)
- Controllare il meccanismo di adipogenesi, riducendo pertanto l'accumulo di tessuto adiposo in condizioni obesigene e pro-infiammatorie; Gosmann G, et al Phenolic Compounds from Maté (Ilex paraguariensis) Inhibit Adipogenesis in 3T3-L1 Preadipocytes . Plant Foods Hum Nutr. (2012)
- Ridurre il recupero del peso corporeo, dopo una fase di dimagrimento, evitando quindi il weight cycling, spesso associato a insuccesso dietetico e a complicanze metaboliche.
Questa attività è probabilmente correlata alla modulazione nell'espressione di specifiche adipochine, coinvolte nel controllo del metabolismo di base e nelle complicanze infiammatorie legate all'obesitàPang J, Choi Y, Park T Ilex paraguariensis extract ameliorates obesity induced by high-fat diet: potential role of AMPK in the visceral adipose tissue . Arch Biochem Biophys. (2008)
Dosi e Modo d'uso
Come usare il Mate
Le dosi di Mate utilizzate variano a seconda delle modalità d'utilizzo.
In letteratura sono ad esempio documentati dosaggi diversi, quali:
- 3 tazze giornaliere da 330 ml ciascuna;
- 1 litro di mate giornaliero;
- 1000 - 1500 mg di polvere isolata dal Mate e formulata in compresse.
Data la presenza di caffeina e di altre xantine, sarebbe preferibile evitarne l'assunzione nelle ore serali.
Effetti Collaterali
Gli effetti collaterali del Mate sarebbero da ricondurre principalmente alla presenza di caffeina e di altre xantine.
Difficoltà nell'addormentamento, nervosismo, irrequietezza, dolori epigastrici, nausea e vomito sono state le reazioni avverse più frequentemente osservate.
Emicrania, tachicardia e ipertensione sono state invece osservate meno frequentemente.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato il Mate
L'utilizzo di Mate, a fini integrativi, clinici e nutraceutici, è controindicato durante la gravidanza e l'allattamento, in età pediatrica, in caso di disordini della coagulazione, e in pazienti affetti da ipertensione, patologie cardiovascolari e glaucoma.
La supervisione medica sarebbe invece consigliata in caso di diabete, patologie gastro-intestinali e osteoporosi.
Interazioni Farmacologiche
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto del Mate?
L'attività del Mate e dei suoi principi attivi potrebbe essere alterata e contestualmente alterare le proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche di:
- Anfetamine e stimolanti come l'efedrina;
- Adenosina;
- Antibiotici;
- Cimetidina;
- Farmaci antidepressivi;
- Estrogeni;
- Nicotina;
- Alcool;
- Farmaci ipoglicemizzanti;
- Fluconazolo.
Precauzioni per l'uso
Cosa serve sapere prima di assumere la Mate?
Prima di assumere integratori a base di Mate sarebbe opportuno consultare il proprio medico, soprattutto in caso di contestuale terapia farmacologica.