Inositolo | Funzioni, Benefici | Dosi per Ovaio Policistico

In questo articolo parliamo del Mioinositolo, del Chiroinositolo e delle loro Funzioni, analizzandone l'Utilità per il Controllo Glicemico e contro i disturbi associati all'Ovaio Policistico. Con Evidenze Scientifiche, Dosi, Modo d'Uso e Controindicazioni

In questo articolo parliamo del Mioinositolo, del Chiroinositolo e delle loro Funzioni, analizzandone l'Utilità per il Controllo Glicemico e contro i disturbi associati all'Ovaio Policistico. Con Evidenze Scientifiche, Dosi, Modo d'Uso e Controindicazioni
Inositolo FEM Myo & D-Chiro 4100mg Capsule, PCOS e Equilibrio Femminile, Integratore 9-...
32,88
Spedizione PRIME Totale 32,88€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »

Che Cos'è

Il termine inositolo identifica un gruppo di 9 sostanze ad azione vitaminica, strutturalmente simili al glucosio.

Tra i vari inositoli, la forma biologicamente più importante è il mioinositolo (myo-inositolo), spesso chiamato semplicemente inositolo.

Conosciuto anche come Vitamina B7, il mioinositolo si concentra nelle membrane cellulari, complessandosi ai fosfolipidi di membrana. A questo livello, l'inositolo è coinvolto nei meccanismi di segnalazione cellulare (secondi messaggeri), partecipando quindi a diverse funzioni delle cellule, inclusa la proliferazione cellulare.

Il mioinositolo (MYO) e il suo stereoisomero D-chiro-inositolo (DCI) svolgono la funzione di secondi messaggeri dell'insulina, aumentando la sensibilità dei tessuti all'azione di questo ormone.

In virtù delle importanti azioni biologiche, il mioinositolo viene usato come integratore ad azione:

  • insulino-sensibilizzante, utile nel trattamento:
    • dell'insulino-resistenza;
    • della sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) e dei disturbi correlati,
    • del diabete gestazionale;
  • ansiolitica (ad alte dosi).

Gli inositoli possono essere introdotti attraverso gli alimenti (ne sono ricchi cereali integrali, noci, legumi, carne e alcuni frutti, specialmente meloni e agrumi) o sintetizzati nell'organismo a partire dal glucosio-6-fosfato.

Una volta introdotti col cibo, gli inositoli vengono separati dalle molecole a cui si complessano (acido fitico o fosfolipidi), con produzione di myo-inositolo (MYO) e da questo - per azione di un enzima chiamato epimerasi - di d-chiro-inositolo (DCI).

La supplementazione di inositolo (mio-inositolo) nell'intervallo di 200-4.000 mg al giorno sembra essere efficace nel migliorare la fertilità nelle donne con PCOS (sindrome dell'ovaio policistico).
Dosi nell'intervallo da 2.000 a 4.000 mg sembrano efficaci nel migliorare i livelli di androgeni e la sensibilità all'insulina nelle donne con PCOS.

Anche il d-chiro-inositolo viene usato in terapia, dal momento che produce una "azione insulino-simile" con un meccanismo differente rispetto al mioinositolo, ma ad esso sinergico.

Fa Male?

Il mio-insoitolo è un integratore molto sicuro e gli effetti collaterali consistono in lievi disturbi gastrointestinali, legati per lo più all'assunzione di dosi elevate.

A tal proposito, si richiedono dosi molto alte (solitamente nell'intervallo di 12-18 g di mioinositolo al giorno) quando si ricercano potenziali benefici a livello neurologico (ansiolitico, antidepressivo ecc.), mentre dosi più contenute (2-4 g al giorno) sono sufficienti per la fertilità e gli effetti sensibilizzanti dell'insulina.

A Cosa Serve

Gli integratori di inositolo sono utilizzati, spesso con ottimi risultati, come coadiuvanti nella prevenzione e/o nel trattamento di:

  • sindrome dell'ovario policistico (PCOS) e disturbi associati 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 16, 17, 18, 19:
  • condizioni di insulinoresistenza e stati pre-diabetici;
  • diabete gestazionale 20, 21
  • diabete di tipo II, grazie alla potenziale utilità nella gestione di alcune complicanze:
    • azione protettiva nei confronti della neuropatia diabetica 22;
    • riduzione degli effetti della disfunzione erettile correlata al diabete 23;
  • problematiche metaboliche nella post-menopausa, ad esempio nelle donne con sindrome metabolica.

Inoltre, il mio-inositolo viene utilizzato anche per sostenere / migliorare la fertilità, sia maschile che femminile:

  • in caso di sterilità di coppia sine causa
  • come trattamento coadiuvante nei protocolli di iperstimolazione ovarica controllata; si utilizza quindi nelle procedure di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) 24, 25, qualora si ritenga che una migliore qualità ovocitaria possa aumentare le probabilità di fecondazione, ad esempio:
    • nelle pazienti sottoposte a cicli di induzione dell'ovulazione;
    • nei protocolli di iperstimolazione ovarica controllata;
  • per gli uomini che lamentano problemi di ipo-fertilità (difficoltà di ottenere un concepimento con la propria compagna) privi di cause organiche (infertilità idiopatica) e/o quando lo spermiogramma (esame del liquido seminale e degli spermatozoi) evidenzia alterazioni dei parametri seminali:
    • Basso numero di spermatozoi - Oligospermia
    • Motilità ridotta degli spermatozoi - Astenospermia
    • Forma anomala degli spermatozoi - Teratospermia

Infine, l'integrazione di inositolo viene proposta anche all'interno di:

  • integratori dimagranti: per approfondimenti rimandiamo al nostro articolo dedicato all'utilizzo dell'inositolo per dimagrire;
  • integratori per la gravidanza, considerata l'efficacia dell'inositolo nel prevenire i difetti del tubo neurale resistenti all'acido folico e la comparsa di diabete gestazionale
  • contro l'ansietà 26, 27, 28, 29 (si richiedono dosi elevate) e in misura minore contro attacchi di panico 30, 31, 32 e depressione 28, 29, 33, 34, 35, 36, 37, 38.
Inositolo FEM Myo & D-Chiro 4100mg Capsule, PCOS e Equilibrio Femminile, Integratore 9-...
32,88
Spedizione PRIME Totale 32,88€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »

Esempi di Integratori a base di Inositolo

In Italia esistono diverse formulazioni commerciali contenenti myoinositolo e/o D-chiro-inositolo, spesso associati ad altre molecole (es. acido alfa lipoico, glucomannano, acido folico, melatonina, berberina...) e venduti sottoforma di integratori alimentari.

La stragrande maggioranza di questi integratori è rivolta alle donne con ovaio policistico e/o con problemi di fertilità:

Chirofert Plus 20 Compresse Tristrato
23,50
Spedizione PRIME Totale 23,50€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »

Caratteristiche

Inositoli e Mio-Inositolo

L'inositolo è una piccola molecola, strutturalmente simile al glucosio, abbondante nel mondo vegetale e negli organismi viventi. Dal punto di vista chimico, si tratta di un poliolo carbociclico.

In natura, l'inositolo è presente sotto forma di nove possibili isomeri. Di fatto, questi stereoisomeri sono tutte molecole identiche, ma differiscono nella posizione spaziale di alcuni degli atomi che ne formano la struttura.

Gli inositoli rappresentano un gruppo di 9 molecole con struttura analoga, chiamate "stereoisomeri".

Sebbene tutti gli inositoli possiedano un'importanza biologica, il mioinositolo è di gran lunga il più abbondante e rappresenta la forma di primario interesse dal punto di vista biologico e metabolico, nonché quello più utilizzato come integratore alimentare.

Per questo motivo, quando si parla semplicemente di "inositolo" ci si riferisce generalmente al mio-inositolo.

E' una Vitamina?

Nell'uomo, l'inositolo può essere sintetizzato a partire dal glucosio-6-fosfato, soprattutto a livello renale ed epatico

Per la sua importanza biologica, l'inositolo viene talvolta considerato una vitamina (vitamina B7 o B8), anche se sarebbe più corretto considerarlo una pseudovitamina.

A differenza delle vitamine, infatti, l'organismo è in grado di sintetizzare inositolo in quantità sufficienti, tanto che i livelli di inositolo libero sono di gran lunga superiori a quelli ingeriti con l'alimentazione.

Inoltre, la carenza alimentare di inositolo non sembra causare stati patologici, proprio grazie alla capacità del corpo di sintetizzarlo; rimangono tuttavia da chiarire meglio gli effetti di una carenza cronica di inositolo.

Inositolo negli Alimenti

In natura l'inositolo si trova:

  • in forma libera;
  • legato a fosfolipidi (fosfolipidi di inositolo, come il fosfatidilinositolo, tipici del regno animale);
  • complessato all'acido fitico (inositolo esafosfato, tipico del regno vegetale; può rappresentare fino al 75% del fosforo totale presente nei cereali).

L'assunzione giornaliera di inositolo con la dieta umana è stimata in circa 1 grammo al giorno.

Per quanto concerne il mioinositolo, è stato calcolato che, approssimativamente, l'ammontare della quantità di questo composto presente in una dieta da 2500 kcal di un americano medio sia approssimativamente di 900 mg, dei quali il 56% legato a fosfolipidi (Clements & Reynertson. 1977).

Quasi tutto il mioinositolo ingerito (99,8%) è assorbito dal tratto gastrointestinale.

Segue un elenco di alimenti comuni insieme al relativo contenuto di acido folico, fonte: Myo-inositol content of common foods: development of a high-myo-inositol diet

Contenuto di Inositolo per grammo di Alimento
Latticini
Latte al cioccolato 0,19 mg
Latte 0,04 mg
Yogurt 0,06-0,16 mg
Frutta
Prugne secche 4.70 mg
Melone di Cantalupo 3,55 mg
Arancia 3,07 mg
Mandarini 1,49 mg
Nettarine 1,18 mg
Pompelmo 1,99 mg
Lime 1,94 mg
Blackberry 1.73 mg
Kiwi 1.36 mg
Mango 0,99 mg
Ciliegie scure 1,27 mg
Pera 0,73 mg
Pesca 0,53 mg
Albicocca 0,52 mg
Anguria 0,31-0,46 mg
Melone verde 0,46 mg
Ananas 0,33 mg
Mela 0,24 mg
Papaya 0,08 mg
Verdure
Fagioli Tondini 2,83 mg
Fagioli rossi 2,49 mg
Fagioli lima 1,10 mg
Rutabaga 2,52 mg
Fagiolini freschi 1,05-1,93 mg
Fagiolini in Scatola 55 mg
Carciofo 0,6 mg
Cuore di Carciofo 1,16 mg
Okra 1.17 mg
Melanzana 0,84 mg
Cavoletti di Bruxelles 0.81 mg
Cavolo 0,70 mg
Asparagi 0,68 mg
Spinaci 0,66 mg
Cavolo Nero 0,64 mg
Peperone 0,57 mg
Pomodoro 0,54 mg
Avocado 0,46 mg
Cipolle 0,27 mg
Lattuga 0,16 mg
Cetriolo 0,15 mg
Cavolfiore 0,15 mg
Funghi 0,09-0,29 mg
Carote 0,12 mg
Radice di barbabietola 0,12 mg
Cereali
Frumento macinato a pietra 11,5 mg
Panino per hamburger 4,78 mg
Panino per hot dog 1,15 mg
Fiocchi di crusca 2,74 mg
Pane di Segale 1,6 mg
Frumento integrale 1,42 mg
Frumento semiintegrale 0,47 mg
Crusca all'Uvetta 1.07 mg
Segale 0,39-0,47 mg
Farina d'avena 0,34-0,42 mg
Pasta 0,31 mg
Riso selvatico o marrone 0,27-0,30 mg
Riso bianco 0,02-0,17 mg
Pane bianco 0,25-0,26 mg
Carne e alternative
Fegato di manzo 0,64 mg
Carne macinata 0,37 mg
Bistecca di manzo 0,30 mg
Uova 0,09 mg
Tuorlo d'uovo 0,34 mg
Petto di pollo 0,30 mg
Petto di tacchino 0,08 mg
Braciole di maiale 0,42 mg
Tonno 0,12-0,15 mg
Sardine 0,12 mg
Granchio 0,05 mg
Vongole 0,03 mg
Ostriche 0,25 mg

Funzioni Biologiche

L'inositolo è un precursore di numerosi composti fosforilati, genericamente noti come fosfoinosidi.

In base al numero e alle posizioni dei gruppi fosfato legati al mio-inositolo, si riconoscono oltre 70 diversi fosfoinosidi; questi composti vengono utilizzati come molecole di segnalazione all'interno delle cellule e ognuno di essi possiede un diverso ruolo nel signalling intracellulare.

Per capire meglio...

Il fosfatidilinositolo (PI) - fosfolipide nel quale l'inositolo è legato al fosfato - è la principale forma di inositolo presente nelle cellule dei mammiferi e nelle membrane cellulari.

Il fosfatidilinositolo è un precursore dei composti fosforilati noti come fosfoinosidi, che sono coinvolti nella trasduzione del segnale e altri messaggeri secondari.

In pratica, questi composti sono coinvolti nei meccanismi che captano i segnali esterni alla cellula (come quelli mediati dagli ormoni) e li traducono in modificazioni biochimiche interne alla cellula, creando una risposta cellulare.

La crescente mole di studi sull'importanza biologica dell'attivazione del ciclo del fosfatidilinositolo, nella trasduzione di diversi tipi di informazione attraverso la membrana plasmatica, ha permesso di individuare diverse potenziali applicazioni cliniche per la supplementazione orale di inositolo.

Si è visto, ad esempio, come i fosfolipidi dell'inositolo siano responsabili di importanti segnali intracellulari essenziali per

  • lo sviluppo degli ovociti
  • per le azioni biologiche dell'insulina
  • per le azioni biologiche del FSH.

Inositolo e Insulina

Il myo-inositolo è l'isoforma dell'inositolo più rappresentato in natura, mentre il D-chiro-inisitolo viene sintetizzato a partire dal myo-inositolo grazie a un'epimerasi.

Questa reazione di epimerizzazione è dipendente dall'insulina; di conseguenza, i tessuti insulino-sensibili, quali il fegato e il muscolo, si sono mostrati i principali siti di conversione.

Sia il mio inositolo che il D-chiro-inisitolo agiscono come secondi messaggeri dell'insulina, seppur attraverso meccanismi d'azione distinti:

  • il Mioinositolo è coinvolto nell'uptake cellulare del glucosio (cioè nell'ingresso di glucosio nella cellula): il legame dell'insulina al proprio recettore attiva i fosfolipidi contenenti myo-inositolo, da cui deriva un aumento della permeabilità della membrana cellulare al glucosio, che entra nella cellula pronto per essere utilizzato;
  • il D-chiro-inositolo induce la sintesi di glicogeno: l'attivazione di questa via alternativa da parte del legame insulina-recettore, favorisce l'accumulo intracellulare del glucosio in forma di glicogeno.

Il D-chiro-insoitolo è quindi relativamente più concentrato negli organi che rappresentano il “deposito” energetico dell'organismo, come il fegato, i muscoli e il tessuto adiposo.

Entrambi gli inositoli (Myo- e Chiro-Inositolo) sono secondi messaggeri dell'insulina ed hanno in vivo un'azione insulino-simile attraverso due meccanismi diversi.
Entrambe le molecole sono quindi in grado di favorire una riduzione dei livelli circolanti di glucosio e insulina.

Integratore INOSITOLO | con Myo, D Chiro Inositolo, Acido Folico, Vitamina B6 e Zinco |...
29,95
Spedizione PRIME Totale 29,95€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »

Inositolo, Diabete e Insulino Resistenza

E' stato dimostrato che sia nell'animale che nel paziente diabetico si ha:

  • un'aumentata escrezione urinaria di inositolo e di altri metaboliti
  • una bassa capacità di trasformazione di mio-inositolo in D-chiro-inositolo, da cui deriva una ridotta escrezione urinaria di D-chiro-inositolo.

Ridotte concentrazioni urinarie di D-chiro-inositolo sono un reperto comune nelle urine di persone con diabete di tipo II, diabete gestazionale e PCOS, così come di qualsiasi stato di insulino-resistenza che non è necessariamente diagnosticato (ad esempio in parenti di primo grado euglicemici, quindi sani, di pazienti con Diabete Mellito).

Il fatto che l'inositolo possa essere un trattamento integrativo adatto per i pazienti con insulino resistenza, così come per i pazienti diabetici di tipo II, è legato al fatto che in ambedue questi quadri clinici il segnale insulinico non è molto efficiente.

Inositolo e Sindrome dell'Ovaio Policistico

La sindrome dell'ovaio policistico è una particolare condizione medica in cui:

  • all'esame ecografico, le ovaie appaiono ingrandite e ricche di piccole cavità (dette microcisti), dovute a follicoli immaturi che restano di piccole dimensioni senza svilupparsi né regredire correttamente;
  • vi è la presenza di un corteo variabile di sintomi associati, come irregolarità del ciclo mestruale, iperandrogenismo (aumento dei livelli di ormoni maschili), irsutismo (particolare distribuzione e crescita dei peli) e alterazioni metaboliche (insulino-resistenza) con tendenza al sovrappeso e obesità.

Poiché l'iperinsulinismo è la principale alterazione metabolica nelle pazienti affette da PCOS, l'azione dell'inositolo sui recettori dell'insulina, e le sue conseguenti implicazioni metaboliche, hanno suscitato notevole interesse da parte dei ricercatori, spalancando le porte a un'intensa sperimentazione clinica.

Da vari studi è emerso come la somministrazione di mio-inositolo in donne con PCOS possa condurre a:

  • migliorare l'attivazione dell'insulina
  • migliorare la funzione ovulatoria,
  • migliorare la capacità mestruale,
  • ridurre i valori pressori,
  • ridurre i livelli di androgeni serici
  • ridurre il rapporto LH/FSH
  • ridurre i livelli dei trigliceridi

In accordo con i comprovati effetti benefici dell'inositolo nel ridurre l'insulino-resistenza, migliorare la funzione ovarica e ridurre l'iperandrogenismo e le manifestazioni cutanee a esso associate (acne), l'utilizzo dei preparati contenenti inositolo è oggi considerato un valido ausilio teropeutico per le donne con sindrome dell'ovaio policistico

Chiroinositolo

Mio-Inositolo o Chiroinositolo? Ruolo nella PCOS

Abbiamo già spiegato come il Myo- e del D-chiroinositolo siano coinvolti nella trasduzione del segnale insulinico, favorendo, rispettivamente, l'uptake del glucosio e la glicogenosintesi.

Il Myo-inositolo è coinvolto anche nella trasduzione del segnale dell'ormone Follicolo stimolante (FSH).

L'ovaio è particolarmente ricco di epimerasi, l'enzima che trasforma il Myo-inositolo in D-chiro-inositolo. Ne consegue che, in condizioni di iperinsulinemia, l'aumentata attività dell'epimerasi si traduce in una conversione massiva del Myo-inositolo in D-chiro-inositolo, sovvertendone le concentrazioni ovariche.

Recenti evidenze hanno dimostrato come, a livello ovarico, le donne con PCOS siano caratterizzate da una carenza di Myo-inositolo e da un eccesso di D-chiro-inositolo.

Nella PCOS il deficit di Myo-inositolo è quindi co-responsabile dell'insufficienza ovarica determinata dalla scarsa risposta allo stimolo dell'FSH.

Tutto questo spiegherebbe il motivo per cui il D-chiro-inositolo - nonostante sia utile nel contrastare l'insulino resistenza nelle pazienti con PCOS - non sembra aver alcun effetto a livello ovarico.

Come abbiamo appena spiegato, infatti, le pazienti con PCOS e insulino resistenza sembrano presentare una maggior attività dell'enzima epimerasi, da cui consegue una maggiore conversione di Myo-inositolo a D-chiroinositolo.

Ciò porterebbe a una riduzione della concentrazione cellulare di Myo-inositolo, con conseguente ridotta disponibilità di glucosio per la cellula, che si tradurrebbe in una ridotta crescita e qualità ovocitaria.

Di conseguenza, le donne con PCOS soffrono di:

  • una ridotta crescita qualità ovocitaria, prodotta da un ridotto apporto energetico (il Myo-inositolo regola l'uptake del glucosio),
  • un'iperproduzione di androgeni (il D-chiroinositolo a livello ovarico è responsabile della produzione di androgeni insulino mediata).

Punti Chiave

  • Il Myo-inositolo e il D-chiro-inositolo sono entrambi utili nel contrastare l'insulino - resistenza, riducendo i livelli di insulina circolante con meccanismi diversi;
  • Il Myo-inositolo agisce favorendo l'ingresso di glucosio nella cellula come substrato energetico e garantendo un corretto sviluppo cellulare;
  • Il D-chiro-inositolo svolge la sua azione a livello dei tessuti in cui è necessario l'accumulo di glicogeno (tessuto adiposo, muscolo, fegato);
  • Il mioinositolo ha anche un'azione FSH sensibilizzante, risultando quindi un composto cruciale per la crescita follicolare
  • Dati preliminari suggeriscono che la somministrazione di Myo-inositolo e D-chiro-inositolo in combinazione, con un rapporto 40:1, sia più efficace nel controllare l'insulino-resistenza rispetto alla somministrazione di un solo isomero di inositolo
  • Recentemente è stato dimostrato come la supplementazione congiunta di MI e DCI in un rapporto fisiologico plasmatico di 40 a 1 sia efficace anche nel ripristinare i parametri metabolici delle donne con PCOS più rapidamente rispetto al MI da solo, diventando quindi la terapia più efficace in donne con PCOS sovrappeso o obese.

Inositolo e Fertilità Maschile

Il liquido seminale dei mammiferi è una delle fonti più ricche di inositolo libero, con una concentrazione che raggiunge valori superiori rispetto al sangue.

Poiché l'epididimo contiene una concentrazione di inositolo superiore ai testicolo, si è ipotizzato che esso possa giocare un ruolo importante nella maturazione degli spermatozoi e nella loro migrazione dall'epididimo.

Studi in vitro hanno poi dimostrato come il mioinositolo riesca ad aumentare il potenziale di membrana mitocondriale, indice diretto della capacità fertilizzante del seme, permettendo poi di ipotizzare un ruolo diretto del mioinositolo nel migliorare il rating di fertilizzazione e la qualità embrionale.

Modo d'uso

Dosi contro l'Ovaio Policistico

Per il trattamento della sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), il mio-nositolo viene assunto nell'intervallo di 200-4.000 mg una volta al giorno, in genere prima della colazione.

Dosi di 2.000mg (2 grammi) di mio-inositolo due volte al giorno (per un totale di 4.000mg, che possono comunque essere utilizzati in singola dose), sembrano essere le più efficaci nel ridurre - giù nel corso di pochi mesi - le anomalie nel metabolismo del glucosio e degli androgeni nelle pazienti con ovaio policistico (PCOS).

Mio-Inositolo + D-Chiro-Inositolo

Il mio inositolo può essere associato con il D-chiro-inositolo in un rapporto di 40:1 (molti studi utilizzano dosaggi rispettivamente di 550 mg per il primo e 13,8 mg del secondo); questo approccio combinato, che si rifà al rapporto delle relative concentrazioni plasmatiche, sembra essere ugualmente efficace rispetto al solo mio-inositolo a dosi maggiori, ma sembrerebbe agire più rapidamente e richiedere una dose globale più bassa.

L'associazione sarebbe particolarmente indicata in donne con PCOS sovrappeso o obese, quando si devono cioè ripristinare i parametri metabolici; quando l'obiettivo è invece soltanto quello di ripristinare la funzione ovarica, la somministrazione del solo mio-inositolo è consigliata.

Dosi in ambito neurologico

L'uso neurologico dell'inositolo tende a richiedere dosi più elevate, e mentre gli effetti antidepressivi sono stati rilevati a partire da 6g, per altre applicazioni il dosaggio sperimentato è compresi tra 14 e 18 g al giorno.

Inositolo softgel

L'inositolo formulato in capsule softgel (capsule di gelatina molle, riempite di liquido in modo da eliminare steps limitanti come la dissoluzione) permetterebbe di incrementare notevolmente la biodisponibilità orale del composto, rendendo ugualmente efficaci dosi pari al 30% di quelle normalmente suggerite (relative all'uso di mio-inositolo in polvere o compresse rigide).

Avvertenze

  • Non superare la dose giornaliera di inositolo consigliata dal medico o riportata in etichetta e/o nel foglio illustrativo del prodotto.
  • Gli integratori di inositolo non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
  • Tenere gli integratori di inositolo lontano dalla vista e dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.

Controindicazioni

  • I prodotti a base di inositolo sono controindicati in caso di allergia (ipersensibilità) all'inositolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti del prodotto.
  • A scopo cautelativo, l'uso di integratori di inositolo dovrebbe essere evitato, o strettamente supervisionato da personale medico, durante la gravidanza e l'allattamento.
  • I soggetti affetti da diabete devono prestare particolare attenzione. Il paziente affetto da diabete deve informare il medico specialista prima di iniziare il trattamento con Inositolo.
  • L'assunzione di inositolo in presenza di condizioni patologiche o situazioni particolari, o se si sta seguendo una terapia farmacologica, è consigliata soltanto sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del paziente, saprà dare i migliori consigli.

Effetti Collaterali

  • L'uso di integratori a base di Inositolo è generalmente sicuro e ben tollerato; la sua natura idrosolubile, al pari delle altre vitamine del gruppo B, ne previene l'eccessivo accumulo nell'organismo.
  • Solo raramente e a dosaggi elevati si è osservata la comparsa di nausea, stanchezza, emicrania e vertigini.

Prezzo e Offerte

Prezzo Inositolo - Scopri le Migliori Offerte Online

Articoli Consigliati

Offerte Consigliate

Inositolo FEM Myo & D-Chiro 4100mg Capsule, PCOS e
32,88
+ Sped. Totale €
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »
LJ PHARMA Chirofert Plus 20 pz
19,38
+0 Sped. Totale 19,38€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »
LO.LI.PHARMA Srl INOFOLIC COMBI HP 20
17,51
+5,99 Sped. Totale 23,50€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »
S&R FARMACEUTICI SPA KIROCOMPLEX 20
22,99
+5,98 Sped. Totale 28,97€
★★★★★★★★★★
Vai all'Offerta »