Alkimo | Funziona? Fa Male? Uso, Prezzo, Opinioni
In questa recensione parliamo dell'integratore Alkimo (a base di sali minerali alcalinizzanti, utile per ripristinare e mantenere l'equilibrio acido-base), analizzandone ingredienti, efficacia, modo d'uso, controindicazioni ed effetti collaterali
Che Cos'è
Alkimo è un integratore alimentare di calcio, potassio, magnesio, sodio e zinco, utile per apportare una quota integrativa di questi sali minerali, ma anche dei carbonati e citrati a cui sono associati.
L'integrazione di sali minerali carbonati e/o citrati è particolarmente indicata per il ripristino e il mantenimento dell'equilibrio acido-base, in tutte le condizioni caratterizzate da acidosi.
Alkimo è disponibile in pratiche compresse deglutibili o in Polvere da sciogliere in Acqua.
- Non contiene glutine
- Non contiene allergeni
- Non contiene zuccheri
- Non contiene coloranti
- Non contiene aromi
- Non contiene conservanti
- È adatto a vegetariani e vegani
A Cosa Serve
Alkimo è utile in tutti i casi di carenza o aumentato fabbisogno dei suoi componenti.
Viene quindi consigliato per l'integrazione giornaliera in caso di carenza o aumentato fabbisogno di Calcio, Magnesio, Sodio e Potassio.
Oltre a colmare carenze minerali specifiche, Alkimo è utile in tutti i casi in cui si ha un quadro di acidosi, ovvero un aumento della quantità di acidi con conseguente diminuzione del valore del pH.
Grazie alla generosa presenza di carbonati, Alkimo è infatti particolarmente utile per il ripristino e il mantenimento dell'equilibrio acido-base in condizioni di acidosi, conseguenti ad esempio a:
- Diete iperproteiche
- Diete ricche in grassi animali e zuccheri raffinati
- Diete povere in frutta, verdure e alimenti integrali
- Stile di vita sedentario, tabagismo, assunzione di alcol e farmaci (consultare il medico), elevato inquinamento ambientale
- Situazioni stressanti protratte, eccessiva attività fisica
Alkimo assicura un apporto giornaliero di calcio, magnesio, sodio e potassio, utile per sopperire a carenze e per evitare il depauperamento delle riserve basiche, fondamentali per rigenerare i sistemi tampone organici in caso di acidosi.
Caratteristiche
Il corpo umano produce continuamente acidi, anidride carbonica durante la respirazione cellulare, acidi grassi, aminoacidi e acidi chetonici. Un organismo sano è perfettamente in grado, grazie all'attività renale e alla respirazione, di bilanciare l'eccesso di acidi e di eliminarli anche attraverso intestino e cute.
Tra i vari sistemi di compensazione dell'acidosi rientra anche il sistema tampone che coinvolge cationi come Na+ e K+ (Sodio e Potassio), nonché Ca++ e Mg++ (Calcio e Magnesio), provenienti dal tessuto muscolare, osseo e da altri tessuti.
I meccanismi di compensazione messi in atto dall'organismo ricorrono quindi anche alle riserve minerali fisiologiche, sottraendo i sali minerali presenti nel tessuto osseo, in quello cartilagineo e nei denti. In caso di acidosi cronica si può quindi instaurare un processo di demineralizzazione, dovuto a iperacidificazione.
Se ciò non bastasse, gli acidi in eccedenza vengono depositati temporaneamente a livello del tessuto connettivo e della cartilagine, in attesa di un sufficiente apporto di "sali minerali basici" per la loro rimozione. Se il corpo non è in grado di rimuoverli, i depositi temporanei si trasformano in depositi permanenti.
In molti pazienti con malattie croniche è possibile osservare un imponente calo delle riserve basiche di compensazione, che si manifesta con alcuni dei tipici sintomi di Acidosi Metabolica latente:
- deficit di concentrazione;
- stanchezza persistente;
- frequenti nevralgie;
- congiuntivite cronica;
- allergie;
- carie;
- fragilità di unghie e capelli;
- pirosi;
- affezioni muscolari e articolari;
- reumatismo.
Il modo migliore per ristabilire il corretto equilibrio omeostatico acido-base e correggere una condizione di Acidosi Metabolica è quello di intervenire sull'alimentazione, diminuendo l'assunzione di cibi acidogeni.
Nella maggior parte dei casi, tuttavia, questo approccio terapeutico non si rivela sufficiente e può essere fondamentale assumere integratori alimentari di sali minerali alcalinizzanti, come Alkimo.
Ruolo dell'Alimentazione
Secondo i fautori delle diete alcaline (consultare il medico), una corretta alimentazione dovrebbe comprendere alimenti alcalinizzanti per circa il 75% del consumo giornaliero: frutta, verdura, patate, cavoli, lattuga, insalata.
Tra i cibi acidificanti troviamo la carne, il pollame, i salumi, il formaggio fresco e stagionato, lo yogurt,
i prodotti a base di farinacei ed i dolci.
Molti alimenti, pur essendo acidificanti, sono indispensabili e non devono assolutamente essere eliminati in quanto fonte essenziale di proteine e vitamine, tuttavia il loro apporto acidificante deve essere compensato con l'assunzione di alimenti a contenuto alcalinizzante.
Qualora questi accorgimenti non dovessero bastare, può essere utile un integratore come Alkimo.
Come Valutare lo Stato di Acidosi
Il metodo più facile per valutare l'acidosi tissutale è misurare il valore del pH delle urine poichè una parte delle scorie acide viene eliminata attraverso le urine.
La loro concentrazione varia durante il giorno e la notte; una singola misurazione giornaliera del pH urinario, solitamente effettuata utilizzando le prime urine del mattino, pur non dando un'informazione completa, permette comunque alcune valutazioni significative.
Un pH fortemente acido (inferiore a 5,9) nelle prime urine del mattino, infatti, induce il sospetto di stato acidosico clinico. Le strisce indicatrici di pH consentono di effettuare questa misurazione in modo semplice ed immediato.
Modo d'uso
Alkimo Compresse
Si consiglia di assumere 3-4 compresse da deglutire con un po' d'acqua: 2 volte al giorno, 2 ore dopo pranzo e 2 ore dopo cena
Per Bambini maggiori di sei anni, si consiglia mezza dose.
Alkimo Polvere
Si consiglia di assumere 2 cucchiaini da tè al giorno disciolti in un bicchiere d'acqua da bere sorseggiando lentamente: 1 cucchiaino 2 ore dopo pranzo, 1 cucchiaino 2 ore dopo cena.
Per Bambini maggiori di sei anni, si consiglia mezza dose.
Valori Nutrizionali
Per Dose Giornaliera Consigliata | |
Bicarbonato di sodio | 122,581 g |
Bicarbonato di potassio | 12,264 g |
Calcio carbonato | 9 g |
Magnesio idrossido | 3,24 g |
Sodio citrato | 2,444 g |
Zinco gluconato | 0,471 g |
Ingredienti
Ingredienti fisiologicamente attivi:- Bicarbonato di sodio
- Bicarbonato di potassio
- Calcio carbonato
- Magnesio idrossido
- Sodio citrato
- Zinco gluconato
Avvertenze
- Alkimo è controindicato per chi soffre di grave insufficienza renale e grave ipertensione.
- Non superare le dosi consigliate.
- Non somministrare ai bambini sotto i 4 anni.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età.
- Alkimo e gli altri integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.
- Anche se ben tollerato in gravidanza, durante l'allattamento e dai diabetici, l'uso di Alkimo in queste situazioni dovrebbe avvenire previa approvazione medica.
Controindicazioni
- L'utilizzo di Alkimo è controindicato in coloro che devono assumere diuretici risparmiatori di potassio o in chi è affetto da patologie renali.
- L'assunzione di Alkimo e di altri integratori alimentari in presenza di situazioni particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente l'anamnesi del proprio paziente, saprà dare i migliori consigli.
Effetti Collaterali
- Eventuali integrazioni a dosaggi elevati potrebbero causare disturbi a livello del tratto gastrointestinale.
Prezzo e Offerte
Prezzo Alkimo - Scopri le Migliori Offerte Online Selezionate per Te