Tarassaco contro i Disturbi Digestivi
Il tarassaco ha un'azione tonica e depurativa anche sul fegato; stimolando la secrezione biliare, favorisce la digestione di pasti ricchi di grassi, aiuta a prevenire i calcoli alla cistifellea e facilita l'eliminazione del colesterolo in eccesso
Perché si usa?
Il tarassaco può essere impiegato per il trattamento di disturbi digestivi e contro la perdita dell'appetito.
Il tarassaco, infatti, è in grado di favorire la secrezione intestinale ed esercita anche un effetto colagogo (cioè aumenta l'escrezione della bile dalla cistifellea). Tutto ciò si traduce in un miglioramento dei processi digestivi.
Le proprietà digestive della pianta vengono solitamente attribuite a un oligosaccaride in essa contenuto: l'inulina. Le proprietà colagoghe, invece, sono attribuibili ai triterpeni contenuti nel tarassaco.
Dosi e modo d'uso
I preparati erboristici a base di tarassaco possono trovarsi sotto forma di tintura, estratto secco, estratto liquido o succo ottenuto per spremitura delle radici o delle foglie.
A titolo indicativo, per il trattamento dei disturbi dispeptici, la dose di tarassaco da utilizzare - quando assunto sotto forma di tintura - è di 10-15 gocce da assumersi tre volte al giorno.
Gli integratori a base di tarassaco facilmente reperibili sul mercato si possono trovare sotto forma di capsule, compresse e tavolette che, di solito, contengono estratto secco di tarassaco e/o radici di tarassaco in polvere. Inoltre, sono disponibili anche integratori in cui il tarassaco si trova in associazione ad altre piante con proprietà affini alle sue (come, ad esempio, il carciofo).
Le dosi d'integratore raccomandate sono fornite dalle varie aziende produttrici in funzione della quantità di sostanze attive (inulina) presenti all'interno della preparazione, perciò, durante l'utilizzo del prodotto è indispensabile attenersi strettamente a tali indicazioni.
Consigli
Quando si assumono integratori a base di tarassaco, le dosi giornaliere consigliate non devono essere superate.
Gli integratori non devono essere intesi come sostituiti di una dieta sana ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Quando il tarassaco è assunto a scopo curativo, è indispensabile ricorrere a preparazioni definite e standardizzate in inulina; in questo modo si può sapere esattamente quante molecole farmacologicamente attive si stanno assumendo.
Prima di utilizzare il tarassaco, è necessario consultare il proprio medico o farmacista di fiducia per accertarsi che non vi siano controindicazioni.
Il consulto medico preventivo è particolarmente importante se:
- Si è già in trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), poiché l'assunzione concomitante di questi farmaci e di tarassaco può aumentare il rischio d'insorgenza di effetti collaterali a livello gastrico;
- Si è già in terapia con farmaci diuretici;
- Si è già in trattamento con farmaci ipoglicemizzanti (impiegati nella cura del diabete).
- Si soffre di disturbi biliari.
L'utilizzo del tarassaco è controindicato in persone con ipersensibilità nota al tarassaco o a qualsiasi altra sostanza in esso contenuta e in persone affette da gastrite, ulcera peptica, occlusioni intestinali, con ostruzione dei dotti biliari e/o con calcoli nella cistifellea.
Il tarassaco non deve essere somministrato a bambini con meno di 12 anni di età.
A scopo precauzionale, il tarassaco non deve essere utilizzato in gravidanza e durante l'allattamento.