Cause Cellulite - Spiegate Bene | Cos'è la Cellulite? Perché si Forma?
In questo articolo ti spiego cos'è la cellulite e come si forma. Scoprirai la definizione medica del problema, quali donne sono più a rischio di svilupparla, il meccanismo con cui si forma e gli stadi evolutivi.
Cellulite
Cos'è?
La cellulite è un inestetismo provocato da una "malformazione del tessuto adiposo", il quale - per diverse ragioni che analizzeremo - tende a sviluppare una serie di "piccoli rigonfiamenti".
Queste protuberanze cutanee - dette noduli cellulitici - modificano l'aspetto della pelle, che assume le sembianze di una "buccia d'arancia".
In questa fase compaiono "fossette" o "buchini" nella cute, che diverranno più o meno profondi e numerosi a seconda dell'entità del problema.
La cellulite "comune" non viene considerata una patologia; solo quand'è molto grave, generalmente per colpa di altri disturbi (ad esempio lipedema o linfedema), si parla di una patologia vera e propria.
In medicina la cellulite è conosciuta con i nomi di: pannicolopatia edemato fibrosa, adiposis edematosa, dermopanniculosis deformans e status protruss cutis.
Tessuto Adiposo
Molti pensano che l'adipe sia un accumulo di sostanza inanimata collocata tra la pelle e i muscoli.
In realtà si tratta di un tessuto "vivo e vitale", che interagisce con il resto dell'organismo grazie alla secrezione e alla captazione di ormoni, neurotrasmettitori e mediatori chimici.
Il tessuto adiposo è responsabile dell'accumulo e della liberazione di grassi a scopo energetico nel sangue, regola la sensazione di fame e produce molecole ad azione infiammatoria sistemica (quelle responsabili delle "malattie del benessere").
Inoltre, il tessuto adiposo non è tutto uguale; si differenzia in bianco o giallo e bruno (quest'ultimo deputato alla produzione di "calore" nell'organismo).
Lo sapevi che... praticando attività sportiva è possibile intervenire sulla quantità, sulla tipologia e limitatamente anche sulla distribuzione del tessuto adiposo?
Chi Colpisce?
Come certamente saprai, la cellulite è una condizione che interessa principalmente le femmine (a causa dell'influenza di certi ormoni sessuali).
La cellulite maschile è poco frequente e meno significativa.
Soffre di cellulite una percentuale compresa tra l'85 e il 98% delle donne.
La correlazione tra cellulite e sesso femminile è tanto rilevante che quest'ultima viene considerata una caratteristica sessuale secondaria della donna (come la peluria nel sesso maschile).
In merito a questo legame con il sesso femminile, la cellulite viene anche definita con il nome di "lipodistrofia ginoide" (ginoide significa "che ha somiglianza con un carattere somatico femminile").
Adiposità Ginoide
L'appellativo "ginoide" non viene utilizzato solo nella definizione medica di cellulite; si utilizza anche per descrivere la tendenza dell'organismo ad accumulare tessuto adiposo in prossimità della regione pelvica.
Come la cellulite, anche il deposito grasso ginoide è considerato una caratteristica tipicamente femminile, essendo influenzato dagli ormoni sessuali.
Se associato al sovrappeso grave (BMI ≥30), il deposito ginoide contraddistingue la cosiddetta "obesità ginoide".
Lo sapevi che... l'obesità ginoide è considerata meno rischiosa per la salute rispetto a quella tipicamente maschile o androide (regione addominale e intraddominale).
A che Età Insorge?
L'età del soggetto incide significativamente sulla gravità e sulla diffusione della cellulite.
La cellulite viene considerata un fenomeno quasi esclusivamente post-puberale, cioè che si manifesta dopo la pubertà.
D'altro canto, la vecchiaia comporta un peggioramento dell'elasticità dei tessuti come la pelle e il tessuto connettivo dell'adipe; ciò comporta una maggior evidenza della cellulite che, come ti spiegherò in seguito, assume un aspetto tipicamente "flaccido".
Pubertà
Nelle femmine, la pubertà corrisponde al periodo della vita in cui: si sviluppano i peli sul pube, si ingrandiscono i seni, avviene l'allargamento del bacino e iniziano le mestruazioni (tutti caratteri sessuali).
Lo sapevi che... in Italia l'età puberale femminile è normalmente compresa tra i 10 e i 12 anni.
Dove si Forma?
La cellulite è visibile soprattutto nelle seguenti zone:
- Cosce: principalmente nella zona dei fianchi.
- Glutei: principalmente nella zona più bassa delle natiche.
- Attorno alle anche.
- Addome: nella zona più bassa, tra l'ombelico e il pube.
Tuttavia, non sono rari i casi di cellulite diffusa anche nelle braccia e nella parte superiore dell'addome (soprattutto nei soggetti in sovrappeso e anziani).
Cause
Passiamo ora alle cause e ai fattori predisponenti la cellulite.
Iniziamo precisando che questo inestetismo è il risultato della combinazione di vari elementi.
Alcuni fattori predisponenti (come la dieta e lo stile di vita) possono essere modificati, altri no (ad esempio l'ereditarietà e i flussi ormonali fisiologici).
Curare la Cellulite: Risultati Diversi per Persone Diverse
Il rapporto tra i vari fattori determina "quanto è possibile intervenire sulla cellulite". In parole povere:
- Se prevale l'importanza dei fattori sui quali non è possibile intervenire, la cellulite sarà difficile da trattare.
- Se prevale l'importanza delle cause modificabili, la cellulite sarà più semplice da trattare.
Come si Forma?
Prima di descrivere con cura tutti i fattori predisponenti la cellulite, è importante che tu capisca appieno il meccanismo fisiologico di formazione.
Per aiutarti, nell'immagine sottostante ho raffigurato il dettaglio al microscopio del tessuto adiposo.
tessuto adiposo bianco">Dalla foto puoi notare distintamente le moltissime cellule gonfie di grasso (adipociti) tenute assieme da un reticolo fibroso (collagene, fibre elastiche ecc).
Tra le cellule è presente un fluido, il cosiddetto liquido o matrice extracellulare.
Le molecole nutrienti, i gas, i minerali, gli ormoni ecc vengono portati dentro e fuori dal tessuto adiposo grazie all'azione del sangue che scorre nei capillari, così come i dotti linfatici assicurano il drenaggio dei fluidi e il trasporto delle cellule immunitarie.
Quando le necessità biologiche delle cellule adipose non vengono accontentate queste muoiono, riversando il proprio contenuto nella matrice extracellulare e innescando così un processo infiammatorio.
Tutti questi elementi trattengono acqua e creano un eccesso di liquidi e componenti immunitarie all'interno degli spazi tra le cellule.
Per la sua composizione fortemente osmotica, questo fluido non viene riassorbito efficacemente.
Tale condizione può aggravarsi fino a diventare un "edema" e deformando l'intera struttura (che assumerà l'aspetto a buccia di arancia).
Più cellule muoiono, più si aggrava la cellulite.
Ecco spiegata l'importanza di assicurare una buona irrorazione sanguigna dei capillari e dell'evitare il ristagno linfatico.
Tutti i Fattori Predisponenti
Le cause e i fattori predisponenti la cellulite si possono classificare in due grossi insiemi:
- Che possono essere modificati.
- Che non possono essere modificati.
Nella tabella sottostante puoi trovare un riassunto schematizzato ma completo di entrambi.
Cause della Cellulite che POSSONO Essere Modificate | Cause della Cellulite che NON Possono Essere Modificate |
Ormoni NON sessuali e malattie: certi ormoni potrebbero essere coinvolti nell'insorgenza della cellulite (insulina, catecolamine, prolattina e ormoni tiroidei). Se la loro alterazione è causata da una malattia primaria, i farmaci somministrati per la cura possono migliorare indirettamente la cellulite. | Sesso femminile e architettura specifica del tessuto adiposo. |
Sovrappeso e obesità: la cellulite può essere presente anche nelle persone in normopeso, ma la sua gravità tende ad aumentare con l'eccesso di grasso adiposo. | Età: la cellulite compare con l'inizio della fertilità (probabilmente ad opera degli estrogeni) e peggiora con la terza età (per l'invecchiamento dei tessuti). |
Posizione seduta: soprattutto quando scorretta, compromette la circolazione linfatica e sanguigna delle gambe favorendo la comparsa della cellulite. | Razza caucasica (bianca): geneticamente più soggetta. |
Rottura delle cellule adipose, accumulo di sostanze nella matrice extracellulare e attivazione di un processo infiammatorio. | Distribuzione ginoide del grasso sottocutaneo: il tessuto adiposo di questi specifici distretti è più soggetto a cellulite. |
Sedentarietà: oltre a compromettere la circolazione, favorisce il deposito adiposo, promuove l'accumulo di tossine e diminuisce il trofismo e la fitness muscolare. I muscoli esercitano un importantissimo ruolo di miglioramento del ritorno venoso (soprattutto nelle cosce). Peraltro, uno stile di vita attivo tende a diminuire lo stress nervoso anch'esso coinvolto per colpa della secrezione di "ormoni dello stress". | Insufficienza circolatoria e/o linfatica: sono condizioni ereditarie sulle quali non è sempre possibile intervenire con terapie mediche efficaci. |
Stress nervoso: aumenta il livello di catecolamine, prolattina e cortisolo circolanti che, come anticipato, possono essere coinvolti nella formazione della cellulite. | Ereditarietà: geni specifici e polimorfismi che predispongono soggettivamente alla cellulite [enzima di conversione dell'angiotensina (ACE) e fattore 1A ipossia-inducibile (HIF1a)]. |
Dieta scorretta: eccessivamente calorica, mal ripartita, ricca di cibi spazzatura (dolci, grassi ecc) e/o contenenti molecole indesiderabili. | Ormoni estrogeni: si ipotizza che questi ormoni sessuali femminili svolgano un'azione predisponente anche in concentrazioni fisiologiche. |
Fumo: il tabagismo compromette l'elasticità dei vasi e peggiora il circolo sanguigno. | |
Elastici, cinture e altri abbigliamenti che ostacolano il flusso del sangue o della linfa: si tratta di costrittori localizzati in un punto specifico e non di indumenti contenitivi (ovvero che applicano la stessa pressione su tutta la superficie). | |
Infezioni: la cellulite può essere innescata da un processo infettivo ma in tal caso la sua guarigione è una conseguenza della terapia specifica. |
Tipi
La cellulite non è tutta uguale e ne esistono vari tipi.
Tu quale hai? Guarda le immagini e leggi le descrizioni per capire meglio di che tipo è la tua cellulite.
Ecco i tipi principali di cellulite:
- Dura e compatta: tipica dei giovani, si osserva principalmente pinzando la pelle con le dita.
- Molle e flaccida: più diffusa nelle persone adulte e anziane, si caratterizza per la perdita di tono cutaneo e numerosi buchi che indicano un eccesso di liquidi nello spazio extracellulare. La buccia d'arancia diminuisce in posizione orizzontale, il che indica una carenza di elasticità del tessuto.
- Mista: la più frequente. E' un quadro intermedio tra i due precedenti.
- Con adiposità rilevante: l'esubero di grasso "nasconde" la cellulite in quanto mette in tensione la pelle impedendole di deformarsi (come farebbe in presenza delle piccole ernie).
- Linfoedematosa: è ricchissima di liquidi e presenta edema. Spesso è causata da insufficienza venosa o linfatica grave. Al tatto è spugnosa.
Lo sapevi che... per distinguere velocemente il tessuto adiposo "sano" dalla cellulite dura e compatta o con adiposità rilevante è sufficiente valutare la temperatura della pelle.
Se al tatto risulta più fredda rispetto al altre zone limitrofe si tratta quasi certamente di cellulite.