Criolipolisi | Funziona? Esecuzione e Benefici
In questo articolo ti descrivo uno dei trattamenti più utilizzati per la lotta alla cellulite: la criolipolisi. Nel corso dell'articolo, Parliamo dell'efficacia di questo innovativo trattamento, dei costi e dei risultati che puoi ottenere.
Prima di parlarti della criolipolisi, è doveroso ripassare alcuni concetti chiave sulla cellulite, con una carrellata delle nozioni fondamentali che dovresti ricordare.
Cellulite
Per cellulite si intende un inestetismo (non una malattia) che colpisce e deforma il tessuto adiposo (quello che contiene il grasso ed è posizionato sotto la pelle).
Questa "deformazione" avviene inizialmente per ritenzione idrica e in seguito per la formazione di globuli irregolari “irreversibili” (cellule piene di lipidi intrappolate all'interno di una rete proteica disordinata).
La cellulite è visibile “a occhio nudo” perché, anche se interessa “uno strato più profondo”, fa assomigliare la pelle alla “scorza di un'arancia”.
Il processo di formazione della cellulite inizia con la complicazione del circolo venoso, con l'eccesso di permeabilità capillare nel tessuto adiposo e con l'incapacità del sistema linfatico di riassorbire tutti i liquidi trasudati.
L'aumento anomalo dei fluidi incrementa la pressione interna del tessuto. Ciò complica gli scambi metabolici delle cellule contenute.
Gli adipociti (cellule che contengono il grasso) soffrono, si gonfiano e alcuni periscono disperdendo il proprio contenuto (che peggiora la ritenzione idrica).
Inoltre, l'accumulo di fluidi e l'infiammazione locale provocano la sintesi eccessiva di fibre proteiche irregolari (che, oltre a essere permanenti, aggravano ulteriormente la situazione).
I fattori responsabili della predisposizione alla cellulite sono numerosi. Certi sono legati alla suscettibilità individuale e al corredo genetico, e non possono essere cambiati; altri sembrano riguardare lo stile di vita e le abitudini, e al contrario risultano modificabili.
Analizzando la composizione e la situazione della cellulite è anche possibile classificarla in tipi e stadi di gravità.
La cellulite non si elimina ma è possibile prevenirla/ridurla con un margine di successo che varia in base al caso specifico. Per fare ciò è indispensabile intervenire sulla dieta, sull'attività fisica e sfruttare l'azione di integratori, creme, farmaci locali o trattamenti medici specifici.
Per ripassare o approfondire gli argomenti toccati in questo breve preambolo ti consiglio le seguenti letture:
- Cellulite: Cos'è e Perché si Forma? Cause
- Evoluzione e Stadi della Cellulite
- Cellulite nelle Star: Quanto è Diffusa?
- Dieta Come Causa di Cellulite
- Dieta AntiCellulite: Gli Alimenti Ok
- Sport Efficaci Contro la Cellulite
- Creme Anticellulite: Principi Attivi ed Efficacia
- Migliori Creme Anticellulite
- Integratori Anticellulite - Funzionano? Principi Attivi ed Efficacia
- Migliori Integraotri Anticellulite - I Prodotti Più Efficaci
- Cellulite: Esistono Farmaci Efficaci?
Introduzione
La parola “criolipolisi” è il frutto dell'unione linguistica di due parole: "criogenico" e "lipolisi".
La criolipolisi (anche nota come “fat freezing”) è un trattamento medico utilizzato per “distruggere” le cellule piene di grasso (adipociti).
Viene impiegata soprattutto per rimuovere selettivamente il grasso sottocutaneo da alcune zone del corpo più difficili da modellare con la dieta e lo sport.
La criolipolisi non è una tecnica specifica per la cellulite, anche se spesso viene adottata nei distretti in cui questa sembra più evidente, concentrata nonché resistente a: dieta, sport, cosmetici, farmaci, integratori e altri trattamenti.
Il funzionamento della criolipolisi si basa sul raffreddamento controllato a 4 °C di un'area ben precisa, associato all'applicazione del sottovuoto (per preservare la circolazione). Ciò dovrebbe permettere la riduzione localizzata e NON invasiva dei depositi di grasso, rimodellando la forma di quel segmento specifico.
L'applicazione di freddo per criolipolisi è gestita in modo da provocare la morte cellulare del tessuto adiposo sottocutaneo senza provocare danni apparenti alla pelle sovrastante.
La criolipolisi è considerata un'alternativa NON chirurgica alla liposuzione (invasiva).
Funziona?
Soddisferò immediatamente la tua curiosità: si, la criolipolisi “sembra” funzionare!
Perché dico “sembra”… e non affermo con certezza che FUNZIONA? Scopriamolo insieme.
Le evidenze scientifiche sulla criolipolisi mettono in luce un'efficacia rilevabile (quindi effettiva) e duratura per almeno tre o quattro mesi (tempo in cui si è controllato lo stato del tessuto adiposo precedentemente trattato).
Trova maggior applicazione sul trattamento di “zone-bersaglio” francamente delimitate come, ad esempio, i rigonfiamenti o i cuscinetti di grasso (che molte donne conoscono fin troppo bene).
Secondo una revisione scientifica svolta nell'anno 2015, la riduzione MEDIA dello spessore adiposo (misurata tramite plicometria) imputabile all'utilizzo di criolipolisi è di circa il 20%.
Tuttavia, a causa delle dimensioni contenute del campione di ricerca, i dati clinici rimangono scarsi e poco significativi.
Non è noto “quanto dura” l'effetto del trattamento o “quando” e “se” risulterà necessario applicare ulteriori sedute di criolipolisi per mantenere il risultato.
Inoltre, bisogna tenere a mente due considerazioni fondamentali:
- Ogni ricerca scientifica si differenzia dalle altre per molte variabili che talvolta possono confondere i risultati (età del campione di ricerca, metodi, strumenti, errori operatore dipendenti ecc).
- Chi si è sottoposto a criolipolisi faceva uso di altri trattamenti? Dieta? Attività fisica? Cosmetici? Farmaci? Integratori?
Effetti Collaterali
Come le informazioni sui risultati della criolipolisi, anche quelle sugli eventuali effetti collaterali si basano su esperienze piuttosto limitate.
Sembrano manifestarsi più frequentemente:
- Arrossamenti locali transitori
- Lividi
- Intorpidimento della pelle (in genere, questo deficit sensoriale tende a diminuire sensibilmente entro un mese).
NON sono stati dimostrati effetti negativi sui nervi periferici.
Seguendo un follow-up di sei mesi NON si sono riscontrati effetti collaterali gravi e duraturi.
Metodo di Azione
Tutte le procedure di lipolisi sono finalizzate a "sciogliere" il grasso contenuto nelle cellule adipose in modo NON chirurgico; in questo modo, si affida il compito di smaltirlo all'organismo stesso (ragione per la quale è necessario attendere diversi mesi).
Oltre alla criolipolisi, esistono altri trattamenti non chirurgici e non invasivi come il laser, gli ultrasuoni e la radiofrequenza.
La prova che l'esposizione alle basse temperature può danneggiare selettivamente il tessuto adiposo lasciando intatta la pelle è visibile nel disturbo dermatologico noto come pannicolite; più precisamente nella Popsicle Panniculitis.
Seguendo lo stesso principio, la criolipolisi è stata sviluppata in modo da poter applicare le basse temperature al tessuto bersaglio mediante la conduzione termica superficiale.
Per evitare il raffreddamento eccessivo, vengono stabiliti una temperatura limite e una durata di esposizione specifica.
Gli inventori del metodo sono i medici Dieter Manstein e R. Rox Anderson del “Wellman Center” (Massachusetts General Hospital). La scoperta effettiva, pubblicata nel 2008, è avvenuta esaminando i risultati di una serie di esperimenti effettuati sui maiali.
Il meccanismo della criolipolisi, che induce lo “scioglimento” del tessuto adiposo, non è ancora del tutto chiaro. Si ipotizza che, abbassando la temperatura del tessuto adiposo fino al congelamento, sia possibile indurre la morte cellulare localizzata.
Alla dipartita del tessuto bersaglio segue una pannicolite (infiammazione) localizzata; i “resti” del tessuto necrotico vengono progressivamente riassorbiti dall'organismo.
E' importante ricordare che durante l'esposizione al freddo intenso, il corpo umano sposta la maggior parte del sangue contenuto nella pelle fino ai distretti più profondi.
Questo meccanismo di migrazione del sangue determina un aumento della sua concentrazione nell'adipe; si tratta di aspetto indesiderato.
Per evitare che questo accada, la criolipolisi si avvale di un sottovuoto (vacuum) applicato mediante una campana di silicone; la stessa appendice che esercita il raffreddamento sulla zona interessata.
Dopo il trattamento è necessario attendere diversi mesi per apprezzare una riduzione dello spessore adiposo.
Costi di Trattamento
Il costo medio per il trattamento di criolipolisi in una sola zona varia a seconda del paese (nazione).
Per una sola zona da trattare:
In Italia varia da 800 a 1500 €.
Negli Stati Uniti varia da 750 a 1500 $
Nel Regno Unito circa 750 ₤.
Tempo di Trattamento
Ogni seduta di trattamento con criolipolisi necessita una durata approssimativa di 45-60 minuti per ogni zona.
Alcuni dispositivi sono dotati di due applicatori invece di uno, che possono essere utilizzati contemporaneamente riducendo il tempo globale di trattamento nelle aree corrispondenti; ad esempio i lati del ventre, la schiena, le gambe, i fianchi e i glutei.
Regolarità
La Zeltiq ha ricevuto l'approvazione dei marchi “CE UE” per il dispositivo di criolipolisi nel settembre del 2009.
Solo l'anno seguente (2010), sia il dispositivo che la procedura sono stati approvati dalla “Food and Drug Administration”.