Orticaria da Stress | Cause, Sintomi, Rimedi | Dieta e Consigli
In questo articolo parliamo dell'Orticaria da Stress, dei suoi Sintomi e delle sue Cause. Come Controllarla? Consigli di Prevenzione, Gestione e Trattamento con Dieta, Attività Fisica, Farmaci e Integratori
Che Cos'è
Lo sviluppo di eruzioni cutanee sulla pelle può essere associato allo stress intenso o cronico.
In questi casi, i medici parlano di orticaria da stress, una condizione associata a prurito e protuberanze rosse o pomfi sulla pelle.
In alcuni casi, queste lesioni cutanee provocano un formicolio o una sensazione di bruciore quando vengono toccate. Tuttavia, in generale, le eruzioni prodotte dall'orticaria da stress sono più piccole di quelle classiche e generalmente durano meno 1, 2.
L'orticaria acuta può svilupparsi in relazione a un particolare evento stressante. Inoltre, è riconosciuto che lo stress finanziario, personale o professionale può peggiorare l'orticaria cronica. A sua volta, l'orticaria cronica può essere molto debilitante e ridurre la qualità della vita 3.
Sintomi
Il sintomo (o meglio il segno) caratteristico dell'orticaria è un'eruzione cutanea più o meno diffusa, caratterizzata dalla presenza di pomfi.
I pomfi sono:
- piccole lesioni solide (sollevate sulla superficie della pelle) e circoscritte;
- di forma, numero, sede ed estensione assai variabili;
- di colore roseo-porcellanaceo (dal bianco al rosso chiaro);
- pruriginose (sono associate a un prurito intenso, ma anche ad altre sensazioni come bruciore, dolore o formicolio);
- circondate da un alone iperemico (arrossato);
- fugaci (scompaiono senza lasciare traccia entro 24 ore dall'esordio).
La comparsa dei pomfi è associata a piccoli edemi circoscritti nel derma superficiale, a loro volta causati da un aumento locale della permeabilità capillare sostenuta dalla liberazione di mediatori chimici vasoattivi (istamina e sostanze istamino-simili).
In alcuni tipi più gravi di orticaria, i pomfi sono associati ad angioedema definendo una condizione nota come sindrome orticaria angioedema.
Nell'angioedema la risposta vascolare che provoca l'edema non interessa il derma superficiale (come nei pomfi) ma quello profondo; di conseguenza, al contrario del pomfo, le lesioni sono poco o per nulla pruriginose.
L'angioedema interessa per lo più le estremità (viso, mani e piedi), ma può coinvolgere anche organi profondi come il canale alimentare e la glottide.
Cause
L'orticaria è un'affezione frequente: il 15-20% della popolazione generale presenta almeno un episodio di orticaria nel corso della vita.
In base al fattore scatenante si possono identificare numerose tipologie di orticaria (da alimenti, da farmaci, da infezione, da pressione, vibratoria, solare, da caldo o da freddo, acquagenica, da contatto, da esercizio fisico ecc.).
Si possono inoltre distinguere orticarie acute (che insorgono improvvisamente e si risolvono altrettanto rapidamente) e orticarie croniche. Queste ultime sono caratterizzate dalla presenza di pomfi (con o senza angioedema) per almeno 6 settimane 4.
- L'orticaria acuta è per lo più correlata a una reazione allergica o pseudoallergica a cibo, farmaci o infezioni.
- L'orticaria cronica è un disturbo spontaneo o inducibile di durata superiore a 6 settimane e senza una causa identificabile (per questo si parla anche di orticaria cronica idiopatica).
La causa dell'orticaria non è identificabile in circa il 70-80% dei pazienti. In questi casi si arriva, per esclusione, alla diagnosi di orticaria cronica idiopatica.
Ruolo dello Stress
Indipendentemente dalla causa dell'orticaria, si è visto che in circa il 50% dei pazienti i fattori psicogeni come lo stress emotivo giocano un ruolo importante 5.
A seconda dei casi, lo stress può essere un fattore causale (provoca l'orticaria da stress) o aggravante (peggiora l'orticaria scatenata da altre cause).
È stato riportato che l'orticaria cronica spontanea aumenta di frequenza nei pazienti con disturbi della sfera psichica accompagnati da alti livelli di stress, come:
Inoltre, i pazienti con orticaria cronica hanno dimostrato un livello di stress significativamente più alto , che si autoalimenta a causa del peso psicologico del disturbo 9.
In risposta allo stress, l'organismo mette in atto una serie di cambiamenti ormonali e chimici che possono impattare sul sistema immunitario aumentando l'infiammazione 10, 11.
Ad esempio, l'effetto dello stress sull'orticaria è molto probabilmente mediato anche dall'ormone di rilascio della corticotropina (CRH), che può aumentare la degranulazione dei mastociti.
L'attivazione e la degranulazione dei mastociti, con conseguente liberazione di istamina e di altri mediatori proinfiammatori, giocano un ruolo di primo piano nell'insorgenza delle manifestazioni cutanee dell'orticaria.
I livelli di CRH aumentano durante lo stress e nei disturbi psichiatrici come la depressione maggiore e il disturbo post-traumatico da stress.
Trattamento
Se si verifica un'orticaria da stress, è importante ridurre al minimo il disagio che provoca e prevenire il peggioramento della condizione.
Poiché lo stato mentale può svolgere un ruolo importante nella manifestazione dei sintomi dell'orticaria, mantenere bassi livelli di stress può aiutare a controllare meglio il disturbo.
Le persone ansiose possono beneficiare delle attività che alleviano lo stress, come la meditazione, gli esercizi di respirazione o lo yoga.
Un approccio olistico consiste nel lavorare globalmente sullo stile di vita per ridurre al minimo l'impatto dello stress, mediante:
- un regolare esercizio fisico;
- una dieta sana ed equilibrata, basata su alimenti semplici e poco lavorati; si può tentare l'adozione di una dieta povera di alimenti istamino-liberatori o personalizzarla con l'aiuto di un medico per escludere determinati alimenti in base ai test allergologici 12, 13.
Poiché lo stress può avere un impatto negativo sulla microflora intestinale, con potenziali ripercussioni sistemiche ed esacerbazioni dell'orticaria, l'assunzione di un integratore probiotico potrebbe essere utile nella riduzione dei sintomi legati allo stress 14, 15.
Lo stress può essere affrontato anche attraverso tecniche di rilassamento, come la meditazione consapevole.
Negli sfoghi acuti, il raffreddamento della pelle può alleviare il prurito. Ciò può essere ottenuto facendo un bagno fresco o utilizzando un impacco freddo.
I medici, all'occorrenza, possono anche prescrivere farmaci specifici come gli antistamici (difenidramina, cetirizina, fexofenadina, loratadina) o nei casi più gravi corticosteroidi o altri farmaci che combattono arrossamenti, prurito e gonfiori.
Se i sintomi peggiorano e insorgono gonfiore delle labbra o del viso (angioedema), problemi di respirazione o respiro sibilante, è importante consultare immediatamente un medico.