Raggi Bicicletta
Che Cosa Sono?
I raggi della bici sono segmenti metallici che uniscono la flangia (o meglio, le flange) del mozzo al cerchio della ruota (sia nell'anteriore che nella posteriore).
Ogni raggio ha due estremità, una provvista di curvatura e testa (per il bloccaggio nei fori della flangia) ed una provvista di filettatura (per l'avvitamento sui nottolini fissati al cerchio detti nipples o nippli).
I raggi si suddividono in destri (innestati sulla flangia destra) e sinistri (innestati sulla flangia sinistra).
Per il montaggio, il raggio viene prima infilato nel foro della flangia, nel quale si blocca grazie alla larghezza della testa; poi, dal lato opposto, la bacchetta è filettata e viene serrata grazie ai nipples.
A Cosa Servono?
La funzione dei raggi è quella di trasmettere la rotazione dal cerchio al mozzo o viceversa (a seconda che si tratti della ruota anteriore o posteriore).
E' solo grazie ai raggi che il cerchio è in grado di lavorare in maniera circolare ed uniforme, senza deformarsi sotto il peso del ciclista o a causa degli urti presi sulla strada.
Più raggi ci sono e maggiore “dovrebbe essere” la robustezza della ruota; il numero è molto variabile (anche in base al tipo di bici) e può oscillare in misura prossima al 100%.
I raggi sono anche la prima sede di innesto dei catarifrangenti.
Raggi e Manutenzione
I raggi sono un punto di cedimento molto frequente, in quanto risentono pesantemente di altri logorii meccanici come la secchezza/usura dei mozzi e la mancata centratura della ruota; peraltro, i raggi sono particolarmente soggetti a fatica e stress fisico.
La rottura dei raggi comporta la perdita di assetto e l'eventuale deformazione del cerchio, oppure l'usura asimmetrica del freno.
Il numero totale dei raggi di un cerchio è quindi suddiviso tra le flange destra e sinistra del mozzo. Il montaggio di questi elementi è piuttosto complesso e necessiterebbe di un capitolo a se stante.
Al momento è sufficiente ricordare che, sulla stessa flangia, vanno montati in maniera alternata (uno con la testa dalla parte interna ed uno con la testa dalla parte esterna) ed incrociata (passano uno sotto o sopra l'altro). Tra le due flange dello stesso mozzo, i raggi paiono speculari o asimmetrici (a seconda della ruota): quella anteriore li predilige simmetrici e quella posteriore invertiti.
Oltre alla sostituzione in caso di rottura, i raggi vanno registrati/tirati una tantum o all'occorrenza per garantire la circolarità del cerchio, talvolta compromessa dalla fatica o dagli urti imputabili al dissesto stradale.
Nipples
I nipples sono i fattori di ancoraggio dei raggi al cerchio. Hanno una forma allungata, all'interno cava e filettata.
Il taglio sulla testa dei nipples consente di montarli sul cerchio smontato per mezzo di un cacciavite piatto (intervento di raggiatura); al contrario, per registrare i raggi con la ruota già montata, è necessario utilizzare il tiraraggi.
I nipples sono metallici, più precisamente di acciaio o alluminio. Per evitare che, a causa delle vibrazioni, si svitino leggermente portando fuori asse la ruota, alcuni produttori dotano i loro nipples di un sistema di auto bloccaggio simile a quello dei dadi (guaina plastica). In alternativa, è possibile stabilizzarli con una goccia di colla.
Tipi
Come la maggior parte delle componenti meccaniche delle varie bici, anche i raggi non sono tutti uguali.
I raggi hanno materiale, sezione, dimensione e numero differente in base al contesto (mountain bike, city bike e bici da corsa).
I raggi tradizionali possono avere la testa curva o dritta; quelli a testa curva si agganciano più facilmente alla flangia del mozzo, quelli a testa dritta invece hanno una migliore distribuzione della tensione di trazione (negli altri più concentrata sulla curvatura). Le flange dei mozzi per i due tipi di raggio sono diverse.
I più raggi utilizzati sono in leghe di acciaio, cromo, molibdeno e nichel, ma esistono anche prodotti a base di titanio, fibra di carbonio (strutturalmente differente) o kevlar.
Per quel che concerne la sezione, un raggio può essere circolare (tradizionali), ovale o piatto (raggio lamellare) e risultare costante o variabile longitudinalmente. Lo spessore dipende: dalla lunghezza complessiva del raggio e dal numero e dal materiale. In merito alla lunghezza, varia per:
- Diametro interno del cerchio
- Diametro delle flange
- Distanza delle stesse
- Numero di incroci
- Numero di raggi.
Il diametro può essere di: 1.2 (competizione stradale), 1.4, 2.0 ed oltre (per le bici robuste).
Prezzi
I raggi metallici hanno un prezzo variabile ma solitamente abbastanza contenuto, oscillante tra i 20 e i 40€ a confezione; quelli più cari sono in acciaio inox.
I raggi in carbonio invece sono più costosi ed hanno un prezzo pari a circa il triplo rispetto a quelli metallici.