Telaio per Bici da Corsa
Che Cos'è e a Cosa Serve?
Il telaio, assieme alla forcella ed al manubrio o sterzo, potrebbe essere paragonato allo scheletro della bici da corsa.
Il telaio della bici da corsa ha proprietà che variano in base alle necessità del ciclista ed all'utilizzo specifico del ciclo.
I criteri con i quali viene assemblato il telaio della bici da corsa sono la leggerezza (per una maggior performance di velocità), la robustezza (spesso di secondaria importanza rispetto alla leggerezza) ed il comfort (molto compromesso); comfort e performance sono caratteristiche molto spesso inversamente proporzionali.
Tipi di Telaio
I telai delle bici da corsa possono essere differenti per: materiale ed assemblaggio (compreso il tipo di saldatura, lo spessore differenziato dei tubi ecc), caratteristiche antropometriche dell'atleta ecc.
In base al materiale, che determinerà le proprietà fisiche dell'organo, possiamo distinguere:
- Telaio in Acciaio
- Telaio in Alluminio
- Telaio in Titanio
- Telaio in Fibra.
Per quel che riguarda le misure del ciclista invece, il telaio della bici da corsa può variare in maniera simile ad un “capo d'abbigliamento”; non a caso, la classificazione prevede i tipi: XS, S, M, L, XL e XXL.
Per favorire la scelta corretta dei consumatori, le aziende forniscono delle tabelle di misura che riassumono i requisiti di idoneità all'una o all'altra taglia della bici da corsa.
Prezzi del Telaio
I prezzi del telaio della bici da corsa variano in base al materiale, al marchio, alla tendenza, alla gamma ecc.
Oscillano da 150€ per gli articoli in acciaio fino a diverse migliaia per quelli in fibra di carbonio (e/o di kevlar) o in titanio. Il gap di massa tra i prodotti posti ai due vertici della classifica è davvero abissale, a tutto vantaggio dei modelli più onerosi (più leggeri).
Esistono poi dei materiali studiati per il “compromesso”, ovvero le leghe di alluminio (di gamma medio bassa e media). Questo materiale è più leggero ma meno resistente dell'acciaio ed ha un prezzo tutto sommato ragionevole.