Passamontagna | Sci, Lana | Tipi e Consigli per l'Acquisto
I passamontagna sono utilizzati per proteggere il collo e/o parte della testa dal freddo; esistono anche passamontagna di materiale ignifugo per proteggere dal fuoco
Cos'è il Passamontagna?
Il passamontagna è un capo di abbigliamento destinato a coprire il collo e una regione più o meno estesa della testa.
Il passamontagna è infatti piuttosto versatile e - come mostrato dall'immagine sottostante - a seconda delle esigenze può essere indossato per coprire:
- soltanto il collo
- la fronte e la regione posteriore, laterale e superiore della testa
- il collo, la fronte e la regione superiore, posteriore e laterale della testa
- il collo, il mento, la fronte e la regione superiore, posteriore e laterale della testa
- il collo, il mento, la bocca, la fronte e la regione superiore, posteriore e laterale della testa
- il collo, il mento, la bocca, il naso, la fronte e la regione superiore, posteriore e laterale della testa.
Diversi modi di indossare un passamontagna. Da: https://it.wikipedia.org/
Per cosa si usa?
La testa è estremamente sensibile e, per la presenza di importanti organi di senso, risulta particolarmente reattiva al freddo. In caso di temperature esterne particolarmente basse è quindi importante proteggerla con l'utilizzo di un passamontagna; passamontagna che è un must soprattutto per i ciclisti nel periodo invernale e per gli sport invernali su ghiaccio e neve.
Passamontagna Ciclismo
Oltre che per la protezione dal freddo, il passamontagna può essere usato anche per:
- nascondere la propria identità (è usato ad esempio da malviventi e uomini dei reparti speciali);
- proteggere in caso di incendio (passamontagna di materiale ignifugo sono indossati sotto il casco dai piloti, dai vigili del fuoco ecc.)
Com'è fatto?
I passamontagna possono essere realizzati con diverse tipologie di fibre tessili, come lana, seta, cotone, acrilico, nylon, poliestere, polipropilene, pile, neoprene od elastane.
Ognuno di questi materiali ha delle caratteristiche particolari e si adatta a circostanze d'uso ben precise.
- Passamontagna in lana: ottime capacità di proteggere dal freddo, poco adatti per la pioggia; se la lana non è di elevata qualità (lana merino) possono causare irritazioni ai soggetti con pelli sensibili.
- Passamontagna in seta: ottime capacità di proteggere dal freddo, morbidi e confortevoli a contatto con la pelle; sono molto costosi. Può essere utilizzata anche la cosiddetta seta artificiale (rayon), più economica rispetto alla seta naturale.
- Passamontagna in cotone: molto leggeri e traspiranti, in genere abbastanza economici; hanno lo svantaggio di asciugare molto lentamente una volta bagnati. Sconsigliati nelle giornate molto umide o nebbiose e sotto la pioggia.
- Passamontagna in acrilico: questo materiale è conosciuto anche come lana artificiale; è infatti un materiale caldo, leggero e abbastanza morbido, spesso utilizzato in mischia con la lana naturale; un tipo particolare di acrilico, detto modacrilico, viene utilizzato per passamontagna ignifughi.
- Passamontagna in nylon o poliammide: materiale molto resistente all'usura e con una buona protezione dalla pioggia e dal vento; per contro, è poco traspirante.
- Passamontagna in poliestere: materiale resistente all'usura, abbastanza resistente all'acqua e sufficientemente traspirante. E' molto utilizzato nell'abbigliamento tecnico-sportivo e, a seconda delle diverse destinazioni d'uso, possono essere esaltate alcune caratteristiche a svantaggio di altre.
- Passamontagna in polipropilene: tessuto estremamente leggero e traspirante, idrorepellente e capace di offrire anche una buona protezione dal freddo; è mediamente più costoso rispetto alle altre fibre sintetiche.
- Passamontagna in pile: materiale molto caldo, che offre una buona protezione dal freddo; perfetto per la fodera interna dei passamontagna invernali. Se usato come unico materiale, non è adatto a proteggere dalla pioggia ed è poco resistente al vento.
- Passamontagna in neoprene: perfetto per proteggere dalla pioggia e dal freddo, ha lo svantaggio di essere scarsamente traspirante, quindi è indicato per utilizzi in climi particolarmente freddi e/o bagnati;
- Passamontagna in elastane: questa fibra sintetica - meglio conosciuta col nome commerciale Lycra - viene usata in piccole percentuali in mischia con altre fibre, naturali o sintetiche, per conferire elasticità.
In genere, i passamontagna per l'abbigliamento sportivo sono realizzati utilizzando diverse fibre artificiali, in modo da ottenere un buon compromesso tra traspirabilità, elasticità, confort e impermeabilità.
Nella zona della bocca e del naso possono essere applicati degli inserti più traspiranti. Esistono anche modelli con inserti catarifrangenti e con un'apertura aggiuntiva a livello della bocca.
Molto importanti sono anche le eventuali cuciture, che devono essere di qualità e possibilmente termosaldate o termonastrate nei passamontagna impermeabili.
Esistono anche passamontagna che fanno utilizzo delle cosiddette membrane, come eVent, WindStopper e Gore-Tex.
Prezzi dei passamontagna
I prezzi medi dei passamontagna oscillano dagli 8-10 euro per i modelli più semplici ed economici fino ai 60-80 euro per i passamontagna tecnici.