Multi-Gyn ® ActiGel | Recensione | Uso Prezzo, Opinioni

Multy-Gyn Multi-Gyn Actigel Trattamento e Prevenzione Disturbi Vaginali 50 ml

Che Cos'è

Multi-Gyn ActiGel è un dispositivo medico ad uso ginecologico, per trattare e prevenire i disturbi vaginali.

Dona rapido sollievo dai disturbi vaginali
Riduce fastidiosi odori e perdite
Dona rapido sollievo da prurito e irritazioni
Aiuta a trattare e prevenire le vaginosi batteriche (VB)

Multi-Gyn ActiGel è utile come coadiuvante nel trattamento della sintomatologia locale - come prurito, bruciore e irritazione - dovuta a infiammazioni della mucosa vulvo-vaginale e a infezioni di origine batterica e/o micotica.

A Cosa Serve

Multi-Gyn ActiGel è indicato per prevenire e dare sollievo ai disturbi vaginali:

ha un effetto calmante immediato su prurito e irritazioni
riduce perdite e odori sgradevoli
procura sollievo nei disturbi vulvari e vaginali
previene ed allevia le vaginosi batteriche (BV)
contrasta le infezioni micotiche
migliora la flora vaginale e la condizione dei tessuti
è sicuro e naturale

Multy-Gyn Multi-Gyn Actigel Trattamento e Prevenzione Disturbi Vaginali 50 ml

Caratteristiche

Come agisce ActiGel

ActiGel si basa sul complesso brevettato 2QR. Questa sostanza naturale si estrae da piante ed è formata da molecole a catena lunga (polisaccaridi) che possiedono cariche negative.

Il complesso 2QR ha la straordinaria capacità di bloccare l'aderenza dei batteri dannosi: in questo modo li neutralizza in modo efficace. Questo effetto di blocco naturale è completamente sicuro e innocuo poiché il prodotto non contiene sostanze chimiche di sintesi che potrebbero provocare effetti collaterali negativi.

Oltre a bloccare i microbi nocivi, ActiGel protegge il sistema naturale di riparazione dei tessuti e migliora le condizioni della mucosa. ActiGel ristabilisce e favorisce il mantenimento del pH vaginale ottimale, stimolando la crescita dei lattobacilli (batteri che producono acido lattico), favorendo così una flora batterica ottimale e naturale che previene i disturbi.

Informazioni di base

I disturbi delle zone intime sono molto più comuni di quanto si creda. Molte donne conoscono il problema: irritazione, indolenzimento, sensazione di bruciore, perdite ed odori sgradevoli, sensibilità durante o dopo i rapporti sessuali, irritazione vulvare e prurito. Prurito, sensazione di bruciore o irritazione spesso si aggravano a causa di indumenti troppo stretti, salva slip sintetici o assorbenti igienici non ipoallergenici. Una corretta prevenzione di questi disturbi prevede l'utilizzo di assorbenti ipoallergenici 100% cotone dentro fuori (es. Lady Presteril). ActiGel è la soluzione efficace e naturale a tutti i disturbi intimi.

Vaginosi batterica

Che cos'è la vaginosi batterica?

La vaginosi batterica è un'alterazione dell'ambiente vaginale indotta da batteri. La vagina contiene normalmente una gran quantità di batteri "buoni", chiamati lattobacilli, ed altri tipi denominati batteri coccoidi. I lattobacilli sono responsabili della corretta acidità vaginale in cui i batteri coccoidi non riescono a svilupparsi. La variazione di questa acidità vaginale causa la crescita di troppi batteri coccoidi; in questi casi si ha una "vaginosi batterica".

Come riconosco di avere una vaginosi batterica?

Si notano perdite dalla vagina che possono essere chiare o colorate e più o meno abbondanti. Solitamente le perdite hanno odore di pesce, soprattutto dopo un rapporto non protetto. Questo fenomeno è spesso accompagnato da disturbi vaginali come prurito, irritazioni, sensibilità, rossori o indolenzimento. Alcune donne possono avere vaginosi batteriche senza sintomi, in ogni caso l'acidità vaginale è sempre anormale, con un pH superiore a 5.

Se si tratta di una infezione, sono stata contagiata da qualcuno?

Non è detto, se si segue una igiene normale. La vaginosi batterica è una crescita eccessiva di batteri che sono spesso presenti in vagina, a causa della vicinanza all'ano. Nonostante sia più comune nelle donne sessualmente attive, si verifica anche in quelle che non lo sono.

Deve essere curata?

Si. La vaginosi batterica è dovuta alla crescita di una flora batterica nociva. Se non viene trattata, i batteri possono arrivare a svilupparsi nell'utero con serie conseguenze. La cura della vaginosi batterica è di particolare importanza nelle donne in gravidanza. Un'attenzione particolare va dedicata alla prevenzione.

Infezioni micotiche

Che cos'è una infezione micotica?

Un'infezione micotica (o fungina) ha 2 fasi: una fase sporiforme che non presenta sintomi e una fase filiforme (vegetativa) che può invece causare disturbi. Come i lattobacilli, i miceti per crescere necessitano dello zucchero prodotto dall'epitelio vaginale: perciò sono in competizione con i lattobacilli per questa stessa "fonte di cibo". Quindi questa infezione si sviluppa soprattutto in un ambiente vaginale con una acidità normale ma con una presenza insufficiente di lattobacilli.

Come riconosco di avere una infezione micotica?

Si nota generalmente una perdita bianca, non maleodorante e caseosa (simile ad una ricotta) e si accusano disturbi come prurito, irritazione, sensibilità, rossore e indolenzimento.

Se si tratta di una infezione, sono stata contagiata da qualcuno?

Non necessariamente. Tuttavia, se si soffre di infezioni ricorrenti, l'origine potrebbe essere il partner che dovrebbe essere controllato ed eventualmente curato adeguatamente. Infezioni micotiche ricorrenti sono spesso presenti nei diabetici, perché lo zucchero presente nel sangue è fonte di alimentazione dei miceti. Una bassa resistenza ad infezioni fungine può essere anche dovuta a cause genetiche.

Deve essere curata?

Contrariamente alla vaginosi batterica, l'infezione micotica non è una infezione vaginale pericolosa. Comunque rappresenta un notevole fastidio e influisce negativamente sulla qualità della vita. Anche se la prevenzione rimane la miglior cura, ci sono situazioni in cui è indicato un trattamento con speciali farmaci antimicotici che devono essere prescritti dal proprio medico curante.

Multy-Gyn Multi-Gyn Actigel Trattamento e Prevenzione Disturbi Vaginali 50 ml

Modo d'uso

Istruzioni per l'Uso

Utilizzare ActiGel ogni volta che si desidera trattare o prevenire disturbi come prurito, sensibilità o irritazione.

Per il trattamento della vaginosi batterica (BV) con perdite e/o odori sgradevoli, applicare ActiGel in vagina almeno due volte al giorno in quantità abbondante per un periodo di almeno 5 giorni.

Per la prevenzione di perdite, odori sgradevoli e disturbi connessi, o in caso di infezioni micotiche, è sufficiente una applicazione al giorno per almeno tre giorni. Per aumentare l'efficacia si può aumentare il numero delle applicazioni. Nel caso di un'unica applicazione giornaliera si consiglia l'applicazione prima di andare a dormire. I rapporti sessuali non protetti influenzano il pH vaginale: utilizzare ActiGel entro 8 ore dal rapporto per ristabilire un valore di acidità normale e prevenire lo sviluppo di batteri e odori indesiderati.

In caso di disturbi vaginali come prurito, irritazioni, sensibilità, rossori e indolenzimento, applicare ActiGel in abbondante quantità almeno una volta al giorno ripetendo l'applicazione se necessario.

Attenzione! Dopo l'applicazione si potrebbe manifestare una sensazione di formicolio. Tale sensazione è normale e scompare in pochi minuti. ActiGel è completamente sicuro e non ha restrizioni nell'uso. Può essere usato successivamente all'assunzione di un farmaco.

Se i disturbi sono ricorrenti e persistenti contattare il proprio medico.

Per quanto tempo devo usare Multi-Gyn ActiGel?

Per il trattamento dei disturbi vaginali, si consiglia di usare Multi-Gyn ActiGel per 5 giorni consecutivi, due volte al giorno.

Quando comincerò a sentirne gli effetti?

Si può percepire un effetto rapido, in particolare su sintomi come irritazione e prurito. Poiché la rapidità può variare da persona a persona.

Applicazione

In caso di disturbi alla zona intima esterna (vulva) è possibile l'applicazione di ActiGel con le dita (lavare sempre le mani prima di ogni applicazione).

Per l'applicazione interna utilizzare lo speciale applicatore incluso nella scatola che deve essere avvitato sul tubetto. Grazie all'applicatore è possibile inserire il gel in vagina dove può agire a lungo. Dopo l'utilizzo, lasciare l'applicatore sul tubetto, lavarlo accuratamente con acqua calda e inserire il cappuccio sull'applicatore. Quando si preferisce applicare il prodotto con le dita, lavarsi bene le mani ed applicare una quantità di gel pari a quella della punta di un dito.