Edera | Proprietà, Usi, Benefici | Effetti Collaterali
In questo articolo analizziamo le Proprietà e i Benefici dell'Edera, valutandone gli usi tradizionali e l'Efficacia come Emolliente ed Espettorante Contro Tosse, Asma e Bronchiti. Con Dosi, Modo d'Uso corretto, Effetti Collaterali e Controindicazioni
Che Cos'è
L'edera (Hedera helix L.) è una pianta erbacea perenne e rampicante, che appartiene alla famiglia delle Araliacee.
In Italia e in Europa, l'edera è una pianta piuttosto comune; cresce tipicamente su muri, rocce e nei boschi, dove spesso s'arrampica in alto sugli alberi (sui quali non è parassita). Non a caso, il nome Edera deriva dal latino haerere, che significa "essere attaccato".
L'edera viene anche coltivata in diverse varietà (a foglie variegate, a frutti bianchi ecc.) come pianta ornamentale per giardini.
Nella medicina popolare, la pianta fiorita di edera viene usata nelle bronchiti croniche e come sedativo locale.
A Cosa Serve
L'edera viene usata in fitoterapia a uso interno per le sue proprietà 1:
- espettoranti: aiuta a rimuovere muco e catarro dalla trachea e dai bronchi;
- antispasmodiche: utile per rilassare la muscolatura involontaria e placare i dolori associati (coliche);
- astringenti: restringe i vasi sanguigni aiutando a trattenere i liquidi.
L'Edera trova quindi impiego per uso interno nel trattamento di:
- forme catarrali delle vie aree (tracheiti, bronchiti, faringiti, laringiti);
- tosse;
- pertosse;
- asma.
Proprio per questa sua attività antitussiva ed espettorante, gli estratti di edera sono oggi presenti in diversi prodotti naturali per la tosse, come Lisonatural Advance, Nalkeflu e Lumaxin.
La monografia dell'EMA (European Medicine Agency)1 segnala l'utilizzo ben documentato dell'edera come espettorante in caso di tosse produttiva.
Per uso esterno, l'edera vanta proprietà anticellulitiche ed è tutt'oggi presente nella formulazione di alcuni cosmetici specifici (ad es. fanghi d'alga guam e adipe ko).
Droga e Principi Attivi
Le parti della pianta usate in fitoterapia sono le foglie e i rametti.
All'interno della droga troviamo un 2-8% di saponine triterpeniche (tra cui ederacoside C), oltre a flavonoidi (rutina e rutosidi), steroli, acido caffeico e clorogenico, e tracce di alcaloidi (emetina).
Studi, Proprietà, Benefici
A differenza di molte altre piante (per le quali le indicazioni terapeutiche si basano soprattutto o esclusivamente sull'uso tradizionale nella medicina popolare), l'impiego fitoterapico dell'edera può vantare una letteratura di supporto abbastanza solida.
Quelli riportati di seguito sono solo alcuni degli studi più significativi.
- Uno studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco, ha dimostrato che il trattamento di pazienti con tosse acuta attraverso un preparato liquido per la tosse a base di edera, tre volte al giorno per una settimana, ha portato a una riduzione statisticamente significativa e clinicamente rilevante nella severità della tosse e dei sintomi associati alla tosse e alla bronchite, rispetto al gruppo placebo.
Già dopo 48 ore dall'inizio del trattamento si sono potute notare riduzioni significative della gravità della tosse 2. - Un altro studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco, è stato svolto su 590 pazienti con bronchite acuta, ottenendo un significativo beneficio clinico in termini di riduzione dei sintomi della bronchite tramite l'uso per 7 giorni sia di un estratto molle di foglie di edera, sia di un estratto secco di riferimento 3.
- Una revisione sistematica ormai datata (2003) ha concluso che gli studi analizzati indicano che i preparati a base di foglie di edera producono un miglioramento delle funzioni respiratorie dei bambini con asma bronchiale, ma che sono necessarie ulteriori ricerche, in particolare sull'efficacia a lungo termine dell'estratto di erbe 4.
- Una più recente revisione sistematica (2011) ha analizzato 10 studi su un totale di 17.463 soggetti, concludendo che - sebbene tutti gli studi concludano che gli estratti di edera sono efficaci per ridurre i sintomi delle infezioni acute del tratto respiratorio superiore - non emergono prove convincenti a causa dei gravi difetti metodologici e della mancanza di controlli con placebo 5.
- Una ancor più recente revisione (2015) ha analizzato 18 studi clinici e studi non interventistici su un totale di 65.383 pazienti affetti da malattie respiratorie acute e croniche. Gli Autori concludono che l'impiego dell'estratto secco di edera EA 575® (DER 5-7,5:1, solvente di estrazione etanolo 30% m/m) è ben consolidato nel trattamento di diverse malattie respiratorie 6
Modo d'uso
Nella moderna fitoterapia, l'edera viene utilizzata sottoforma di tisane, estratti secchi, estratti fluidi, estratti molli e tintura madre.
La Commissione E tedesca raccomanda, per uso interno, una dose giornaliera di 0,3 grammi di droga secca.
Le dosi di assunzione normalmente consigliate sono pari a:
- Infuso: 5 grammi per litro d'acqua; lasciare in infusione per 10 minuti in acqua bollente, filtrare e berne una tazza 3-4 volte nella giornata
- Decotto per Uso Esterno: far bollire per 10 minuti 200 grammi di foglie fresche per litro d'acqua
- Polvere: 50 mg, da 1 a 2 volte al giorno
- Estratti (secco, liquido, fluido ecc.): secondo indicazioni del produttore, dipendenti dalla tipologia di estratto;
- Tintura al 10%: 5-10 gocce per un totale di 25-50 grammi al giorno
Avvertenze
- Non superare la dose consigliata.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
- L'impiego di Edera è sconsigliato ai bambini e alle donne in gravidanza.
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
- La presenza di tosse persistente o ricorrente nei bambini di età compresa tra 2 e 4 anni richiede una diagnosi medica prima del trattamento.
- Nel caso si verificassero dispnea (mancanza di fiato), febbre o espettorato purulento, consultare un medico o un farmacista.
Controindicazioni
- A scopo precauzionale, l'uso dell'Edera è da evitare in gravidanza e durante l'allattamento, oltre che nei casi di ipersensibilità accertata all'edera o ad altre piante della famiglia Araliaceae.
- La monografia EMA riporta la controindicazione per bambini sotto i 2 anni, a causa del
rischio generale di aggravamento dei sintomi respiratori attraverso droghe secretolitiche. - Si raccomanda cautela nei pazienti con gastrite o ulcera gastrica.
- Più in generale, l'assunzione di integratori in presenza di situazioni particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del Paziente, saprà dare i migliori consigli
Effetti Collaterali
- L'Edera non possiede particolari effetti collaterali alle comuni dosi terapeutiche, a meno che non vi sia un'accertata ipersensibilità a uno o più componenti della droga.
- L'uso, specie se prolungato, potrebbe causare reazioni gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea) e
reazioni allergiche (orticaria, eruzione cutanea, dispnea, reazione anafilattica). La frequenza di comparsa di questi effetti collaterali non è nota.
Prezzo e Offerte
Prezzo Edera - Scopri le Migliori Offerte Online Selezionate per Te