Timo contro Tosse e Bronchiti
La commissione E tedesca - uno dei massimi comitati di esperti incaricati di valutare gli effetti dei farmaci fitoterapici - approva il timo nel trattamento del catarro e della tosse associati a malattie da raffreddamento, bronchite e pertosse
Perché si usa?
Il timo può essere utilizzato per il trattamento di alcune patologie del tratto respiratorio, come tosse e bronchiti, grazie alle sue proprietà antimicrobiche ed espettoranti (cioè è in grado di favorire l'eliminazione delle secrezioni bronchiali). Più nel dettaglio, queste proprietà sono attribuite ai fenoli e ai terpeni (come timolo, carvacrolo, tujanolo, linalolo e geraniolo) contenuti nell'olio essenziale di timo.
Dosi e modo d'uso
A titolo indicativo, per il trattamento di tosse e bronchiti, la dose giornaliera di timo che si raccomanda è di 10 g di droga (costituita da sommità fiorite e foglie contuse) contenente lo 0.03% di fenoli, calcolati come timolo.
È, inoltre, molto importante sapere che esistono diversi tipi di oli essenziali di timo che si differenziano per il loro chemotipo (cioè per la loro composizione chimica). Infatti, gli oli essenziali non sono altro che delle miscele di più molecole aventi ognuna diverse caratteristiche e proprietà e la prevalenza di un tipo di molecola rispetto ad un'altra può conferire proprietà diverse all'olio essenziale.
Quando si sceglie di utilizzare un olio essenziale di timo, quindi, è molto importante prestare attenzione al chemotipo dello stesso olio.
Fra i diversi tipi di olio essenziale di timo, ricordiamo:
- Olio essenziale di timo chemotipo timolo. Quest'olio è costituito per oltre il 60% da fenoli ed è quello dotato di maggior attività antibatterica. Tuttavia, deve essere utilizzato diluito, poiché in forma pura è molto irritante.
- Olio essenziale di timo chemotipo linalolo. Quest'olio contiene fino al 60% di linalolo, possiede un'efficace azione antibatterica e pare sia efficace anche contro la Candida albicans (un fungo); inoltre, risulta meno irritante per la pelle rispetto al chemotipo timolo.
- Olio essenziale di timo chemotipo tujanolo. Questo tipo di olio può contenere fino al 50% di tujanolo ed è dotato di potere antibatterico ed antivirale; inoltre, sembra sia in grado di esercitare un'azione stimolante nei confronti del sistema immunitario e non è irritante per la pelle.
In qualsiasi caso, le dosi di olio essenziale e le modalità d'uso raccomandate, sono fornite dalle varie aziende produttrici in funzione della quantità di sostanze attive (fenoli calcolati come timolo) presenti all'interno della preparazione, perciò, durante l'utilizzo del prodotto è indispensabile attenersi strettamente a tali indicazioni.
Consigli
Quando si assumono preparati a base di timo, le dosi giornaliere consigliate non devono essere superate.
Quando il timo è assunto a scopo curativo, è indispensabile ricorrere a preparazioni definite e standardizzate in fenoli (calcolati come timolo); in questo modo si può sapere esattamente quante molecole farmacologicamente attive si stanno assumendo.
Prima di utilizzare il timo, è necessario consultare il proprio medico o farmacista di fiducia per accertarsi che non vi siano controindicazioni.
Il consulto medico preventivo è particolarmente importante se:
- Si soffre di ulcera peptica o di gastrite;
- Si soffre di dermatiti;
- Si soffre d'ipertiroidismo o altre patologie della tiroide, poiché il timo può stimolare la ghiandola tiroidea;
- Se si soffre d'ipertensione.
L'assunzione di quantità eccessive di olio essenziale di timo può provocare effetti indesiderati come mal di testa, nausea e vomito e, in caso d'intossicazione severa da olio essenziale di timo, si può anche andare incontro a depressione del sistema nervoso centrale.
Inoltre, in seguito all'assunzione di timo o suoi preparati, possono insorgere reazioni allergiche in soggetti sensibili.
L'uso interno di preparati a base di timo dovrebbe essere evitato in persone che soffrono di gastrite o ulcera peptica. I preparati a base di timo per uso esterno, invece, non dovrebbero essere utilizzati in persone che soffrono di dermatiti.
A scopo precauzionale, il timo non deve essere utilizzato in gravidanza e durante l'allattamento.