Sapone di Aleppo | Cos'è? Proprietà e Ricetta Fai da Te
Quello di Aleppo è uno dei saponi più antichi e ricchi di fascino. Scopriamo insieme la storia di questo sapone naturale, le sue proprietà e la ricetta per prepararlo in casa in pochi passaggi
Il sapone di Aleppo vanta una storia millenaria. Scoperto e prodotto dalle popolazioni arabe fin dall'antichità, questo prodotto è ancora oggi ritenuto uno dei saponi più pregiati al mondo.
In questo articolo scoprirai com'è fatto, cosa contiene e per cosa si usa. Inoltre, ti spiegherò come realizzare il sapone di Aleppo con le tue stesse mani.
Che cos'è
Che cos'è il Sapone di Aleppo?
Il sapone di Aleppo è un particolare tipo di sapone realizzato con olio di oliva e olio di alloro. È un prodotto originario della città di Aleppo, in Siria.
All'epoca delle Crociate, il sapone di Aleppo fu importato anche in Europa, dove in pochissimo tempo riscosse un grandissimo successo.
Dopo il suo ingresso in Occidente, iniziò la produzione di saponi in Italia, Francia e Spagna che rielaborarono la ricetta importata dai paesi arabi. Proprio per questa ragione, il sapone di Aleppo viene considerato come il padre di tutti i saponi che attualmente conosciamo e utilizziamo.
Ancora oggi, questo sapone è molto apprezzato per le sue numerose proprietà e per i suoi ingredienti 100% naturali.
Caratteristiche e Proprietà
Il vero sapone di Aleppo si presenta come un panetto duro di colore verde-marroncino. Più precisamente, il sapone di Aleppo si presenta verde all'interno e marroncino all'esterno, a causa dell'ossidazione che avviene sulle parti esposte all'ambiente esterno. Questa variazione di colore è sinonimo di purezza, poiché il colore non subirebbe variazioni se fossero presenti coloranti sintetici. Il colore verde del sapone, invece, può variare di anno in anno, così come variano le raccolte delle olive e delle bacche di alloro e gli oli da esse ottenuti.
Generalmente, il sapone di Aleppo puro non ha profumazione, anche se è possibile percepire l'odore dell'olio di oliva e dell'olio di alloro (talvolta, anche indicato come "olio di lauro").
Vista la sua composizione e gli ingredienti contenuti, il sapone di Aleppo è dotato di proprietà detergenti, lenitive, antibatteriche, antiossidanti e antinfiammatorie.
Usi
Utilizzi del Sapone di Aleppo
Grazie alle sue svariate proprietà, il sapone di Aleppo può essere utilizzato in molteplici occasioni. Fra gli usi principali ritroviamo:
- Detergente per il corpo e il viso (alle dovute concentrazioni di olio di alloro);
- Detergente per pelli acneiche, grasse e impure;
- Produzione di una schiuma depilatoria sia per uomini che per donne;
- Come struccante (evitare, però, il contatto con gli occhi);
- Detergente per capelli, in particolare se affetti da forfora;
- Detergente per il bucato a mano (l'uso in lavatrice, invece, è generalmente sconsigliato, poiché potrebbe intasarne i filtri);
- Come anti-tarme all'interno di armadi e cassetti (attenzione, però, a non farlo entrare in contatto con tessuti e abiti, poiché potrebbe macchiarli).
Quale scegliere
Come si può notare, il sapone di Aleppo è un prodotto molto versatile che può essere impiegato in diversi ambiti. Tuttavia, quando utilizzato sulla pelle, specialmente quella del viso, è opportuno acquistare un sapone con una concentrazione di olio di alloro adeguata al proprio tipo di pelle.
In linea di massima possiamo affermare che:
- Sapone di Aleppo con concentrazioni di olio di alloro del 10-12% è utile in caso di pelle secca;
- Sapone di Aleppo con concentrazioni di olio di alloro del 16-20% è indicato in caso di pelli normali e miste;
- Sapone di Aleppo con concentrazioni di olio di alloro del 30-35% è utile in caso di pelle grassa.
Naturalmente, i valori sopra riportati sono puramente indicativi, se hai dubbi, chiedi consiglio al tuo medico o al tuo dermatologo.
Attenzione!
- Benché, a detta di molti, il sapone di Aleppo possa essere utilizzato anche da chi ha una pelle particolarmente sensibile e/o è affetto da malattie cutanee come psoriasi, eczemi, dermatiti, ecc., se soffri di qualcuno di questi disturbi, prima di utilizzare questo prodotto, chiedi consiglio al tuo medico o al tuo dermatologo.
- Non utilizzare il sapone di Aleppo per l'igiene intima. Difatti, è un prodotto troppo aggressivo per quest'area così delicata.
- Secondo alcuni autori, l'uso di sapone di Aleppo contenente concentrazioni elevate di olio di alloro (50-70%) potrebbe causare dermatiti e irritazioni, soprattutto in caso di uso prolungato.
- Anche se il sapone di Aleppo può essere utilizzato come detergente per capelli in caso di forfora, il suo utilizzo potrebbe causare secchezza degli stessi capelli. Pertanto, il mio consiglio è quello di non utilizzare troppo spesso questo prodotto sulla tua chioma.
Preparazione
Metodo Tradizionale
Secondo il metodo tradizionale antico, il sapone di Aleppo dev'essere preparato a novembre, al termine della raccolta delle olive e delle bacche di alloro, dopo averne ottenuto i rispettivi oli.
Secondo la tradizione, l'olio di oliva dev'essere riscaldato per più giorni all'interno di un paiolo di pietra, cui viene aggiunta gradualmente una miscela di acqua e liscivia (soluzione alcalina ottenuta dalle ceneri derivanti dalla combustione del legno di determinate piante).
Dopodiché, la cottura dell'impasto così ottenuto dev'essere protratta per più giorni in modo da far avvenire la reazione di saponificazione a caldo, fino ad ottenere un impasto molto denso. Solo al termine della saponificazione dell'olio di oliva si procede con l'aggiunta dell'olio di alloro in percentuali variabili a seconda del tipo di sapone (più o meno pregiato) che si vuole ottenere.
Dopodiché, l'impasto va versato negli appositi stampi e lasciato indurire per diversi giorni. In seguito, il sapone viene tagliato e timbrato con il marchio della casa produttrice. Infine, i blocchi di sapone di Aleppo così ottenuti vengono fatti stagionare in appositi supporti per un periodo variabile dai 9 ai 12 mesi circa. È proprio in questa fase che la parte esterna del sapone assume la classica colorazione marroncina.
Nota Bene
- Il sapone di Aleppo tradizionale, quindi senza conservanti, dev'essere conservato su un portasapone di legno. Da evitare, invece, la conservazione in portasapone di plastica chiuso.
Sapone di Aleppo Fai da Te
Anche se non è possibile seguire esattamente il metodo tradizionale con cui si produceva il sapone di Aleppo migliaia di anni fa, è possibile preparare un sapone simil-Aleppo seguendo la ricetta fai da te di seguito proposta. In questo caso, il metodo di lavorazione per effettuare la saponificazione non è a caldo, bensì a freddo. In altre parole, non si procede con la cottura dell'impasto per far avvenire la saponificazione.
Gli ingredienti necessari per la realizzazione di questo sapone, sono:
- 550 grammi di olio di oliva
- 110 grammi di olio di alloro
- 266 grammi di acqua distillata
- 96 grammi di soda caustica
Il procedimento è il seguente e dev'essere seguito con attenzione:
- Dopo aver indossato tutti gli indumenti protettivi del caso (camice, guanti, occhiali e mascherina), pesa in recipienti di vetro separati la soda caustica e l'acqua (ancor meglio se i recipienti sono veri e propri becher da laboratorio). Mi raccomando, la precisione durante le operazioni di pesatura è fondamentale per garantire la buona riuscita della saponificazione!
- Nella vasca del lavandino, o comunque in un posto sicuro e arieggiato, aggiungere gradualmente e poco a poco la soda caustica all'acqua (e NON VICEVERSA) mescolando in continuazione la soluzione. Lo scioglimento della soda caustica in acqua, infatti, produce una grande quantità di calore e se aggiungessi l'acqua alla soda, ciò che ne risulterebbe sarebbero schizzi di materiale caustico ovunque.
- Se durante la fase di dissoluzione della soda caustica in acqua si sviluppa vapore, NON RESPIRARLO, ma continuare a mescolare fino a quando questo non si dissolve. La formazione di vapore è una cosa normale, se accade, aspettare qualche istante prima di aggiungere altra soda caustica. Quest'operazione richiederà parecchio tempo, ma vista la pericolosità della reazione è assolutamente necessario non avere fretta e procedere con calma.
- Dopo aver sciolto tutta la soda caustica in acqua, lasciate il contenitore con la soluzione in questione all'interno del lavandino, di modo che si possa raffreddare (la temperatura, infatti, sarà salita intorno ai 90°C circa).
- In una pentola di acciaio inox (mi raccomando, solo acciaio inox e nessun altro materiale), pesare l'olio di oliva con massima precisione e porlo sul fornello a fuoco basso, avendo cura di riscaldarlo lentamente fino a 45°C (per misurare la temperatura, serviti di un apposito termometro).
- Nel frattempo, mentre la soluzione di soda caustica raffredda e l'olio si riscalda, preparare gli stampi per il sapone. I classici stampi in silicone utilizzati anche in pasticceria vanno benissimo.
- Controllare la temperatura della soda caustica: anch'essa deve raggiungere i 45°C (se si possiede un solo termometro, assicurarsi di pulirlo e lavarlo ogni qual volta lo si utilizza per misurare la temperatura della soluzione di soda caustica e dell'olio di oliva).
- Una volta che le temperature della soluzione di soda caustica e dell'olio di oliva si sono eguagliate, rimuovere la pentola con l'olio dal fuoco, riporla sul piano di lavoro e aggiungervi molto lentamente la soluzione di soda caustica, avendo cura di mescolare continuamente con l'ausilio di un cucchiaio o di una spatola con manico lungo.
- Dopodiché, con il frullatore a immersione frullare il composto per un paio di minuti eseguendo dei lenti movimenti circolari. Trascorsi i due minuti, fermare il frullatore e utilizzarlo come fosse un cucchiaio per mescolare il composto. In seguito, frullare nuovamente per altri due minuti e così via.
- Frullare e mescolare in maniera alternata fino a quando non si ottiene una pasta dalla consistenza cremosa. A questo punto, continuando a mescolare, aggiungere l'olio di alloro.
- Infine, trasferire la pasta all'interno degli stampi, coprirli con stracci o coperte e lascarli riposare per 48 ore. Trascorso questo tempo, rimuovere il sapone dagli stampi e lasciar stagionare in un luogo fresco e asciutto per almeno 6-8 settimane.
Con questa ricetta è possibile ottenere un sapone simil-Aleppo con concentrazione di olio di alloro del 20%.
Consigli Utili
- Per velocizzare il raffreddamento della soluzione di soda caustica puoi immergere il contenitore che la contiene in un po' di acqua fredda.
Ricorda di…
- Indossare sempre indumenti protettivi adeguati, avendo cura di ricoprire e proteggere adeguatamente il piano di lavoro.
- Chiudere immediatamente il recipiente dopo aver utilizzato la soda caustica, in modo tale da impedirle di assorbire umidità che potrebbe alterarne le caratteristiche.
Sapone di Aleppo Liquido
In commercio è possibile trovare il cosiddetto sapone di Aleppo liquido. Naturalmente, non si tratta del vero e proprio sapone di Aleppo tradizionale, bensì di un sapone a base sì di olio di oliva e di olio di alloro, cui però sono stati aggiunti numerosi altri ingredienti per modificarne la consistenza, rendendola fluida.
Costi e Dove Acquistare
Il prezzo del sapone di Aleppo può variare di molto in funzione della sua composizione. Difatti, restando nell'ambito del sapone di Aleppo tradizionale (quindi, preparato secondo il metodo e con gli ingredienti tradizionali), il costo del prodotto aumenta all'aumentare dell'olio di alloro contenuto. Difatti, in linea di massima, più olio di alloro c'è all'interno del sapone, maggiore è il pregio del prodotto.
In commercio si possono trovare saponi di Aleppo all'interno dei quali le concentrazioni di alloro variano dal 2% fino al 40-70%. Purtroppo, però, attualmente è abbastanza difficile trovare il sapone di Aleppo prodotto come una volta e con i soli ingredienti previsti dalla tradizione. Infatti, molto spesso questi saponi vengono arricchiti con estratti di erbe ed oli essenziali, anche per aumentarne la conservabilità (ad esempio, in molti saponi di Aleppo ritroviamo l'estratto di rosmarino, naturale e utile per conservare più a lungo il prodotto).
Ad ogni modo, il vero sapone di Aleppo lo si può trovare sia in negozi etnici, sia in diversi negozi in rete specializzati nella vendita di prodotti e cosmetici naturali, ma anche in grandi store come Amazon.it. Solitamente, l'acquisto online è più conveniente, sia perché è possibile trovare sapone di Aleppo con concentrazioni di olio di alloro di tutti i tipi (dal 5% fino al 70%) e in diversi formati, sia perché i prezzi sono normalmente più vantaggiosi e competitivi rispetto ai negozi fisici.
Ad ogni modo, il prezzo di circa 100-200 grammi di sapone di Aleppo con concentrazioni di olio di alloro che variano dal 55% al 70 % si aggira intorno ai 13-19 euro. Mentre il sapone di Aleppo con concentrazioni di olio di alloro inferiori (16-25%) ha un costo compreso fra i 7 e i 12 euro circa.
Se, invece, desideri preparare il sapone di Aleppo con le tue stesse mani, tutti gli ingredienti sono facilmente reperibili online. Un kg di soda caustica costa circa 6-9 euro; mentre l'olio di alloro (da non confondere con l'olio essenziale di alloro), lo puoi trovare al prezzo di 16-17 euro per 125 ml di prodotto. L'olio di oliva, invece, lo puoi facilmente trovare anche al supermercato (attenzione, però, ad acquistare solo prodotti di qualità).