Clamidia | Cos'è? Cause, Sintomi, Cure | Rimedi Efficaci

In questo articolo parliamo di Clamidia, delle sue Cause e dei suoi Sintomi nella Donna e nell'Uomo. Quando Consultare il medico? Quali Esami per la Diagnosi? Informazioni sulle Cure e i Rimedi più efficaci per la Cura della Clamidia

In questo articolo parliamo di Clamidia, delle sue Cause e dei suoi Sintomi nella Donna e nell'Uomo. Quando Consultare il medico? Quali Esami per la Diagnosi? Informazioni sulle Cure e i Rimedi più efficaci per la Cura della Clamidia

Introduzione

La clamidia è una comune infezione sessualmente trasmissibile, causata da un batterio.

Sebbene la clamidia tenda a colpire più frequentemente le giovani donne, l'infezione può manifestarsi a qualunque età e coinvolgere indistintamente uomini e donne:

  • Negli uomini, infetta più comunemente uretra, gola e retto;
  • Nelle donne, la clamidia colpisce anche la cervice uterina.

Sintomi

Un'infezione da clamidia può provocare una serie di segni e sintomi, quali:

  • secrezioni genitali (sia nell'uomo che nella donna);
  • spotting (sanguinamento uterino anomalo tra due mestruazioni);
  • sanguinamento vaginale dopo i rapporti (per le donne);
  • dolore ai testicoli;
  • rapporti sessuali dolorosi (per le donne);
  • dolore durante la minzione (ovvero l'atto di urinare).

Allo stadio iniziale, la clamidia può essere asintomatica (cioè non manifestare sintomi).

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Cause e Fattori di Rischio

La clamidia è una malattia infettiva causata dal batterio Chlamydia trachomatis.

La trasmissione può avvenire:

  • durante i rapporti sessuali anali/vaginali/orali con partner infetto;
  • durante il parto: la madre infetta può contagiare il bambino.

Fattori di Rischio

Il rischio di malattie sessualmente trasmissibili, compresa la clamidia, aumenta in determinate circostanze:

  • attività sessuale non protetta con partner differenti;
  • mancato utilizzo del preservativo;
  • età inferiore ai 25 anni;
  • passato di malattie sessualmente trasmissibili.

È una Malattia Grave?

Nella maggior parte dei casi, la clamidia è una malattia curabile, facilmente risolvibile mediante un trattamento antibiotico mirato.

Quando curata immediatamente, la clamidia non genera complicanze.

Sebbene sia relativamente facile da curare, la clamidia non dev'essere sottovalutata: a lungo andare, può provocare malattia infiammatoria pelvica, gravidanza ectopica e infertilità.

Per evitare recidive, il partner sessuale dovrebbe seguire una terapia antibiotica, anche in assenza di segni e sintomi caratteristici della clamidia.

Ad ogni modo, prima di intraprendere una strategia terapica, si raccomanda sempre il parere del medico.

Cure

Il trattamento della clamidia prevede la somministrazione di antibiotici.

Altri farmaci da banco (non soggetti a prescrizione medica) possono essere assunti per attenuare i sintomi.

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La Clamidia in Pillole

Di seguito riportiamo i concetti base sulla Clamidia:

  • La clamidia è una malattia sessualmente trasmissibile, causata dal batterio Chlamydia trachomatis.
  • La clamidia può essere trasmessa al bambino durante il parto.
  • La clamidia può infettare: gola, retto, ano, cervice, occhi.
  • I sintomi della clamidia (quando presenti) possono includere: secrezioni purulente da pene/vagina, sanguinamento vaginale dopo i rapporti o tra due mestruazioni, dolore e bruciore durante la minzione.
  • Durante la fase iniziale, la clamidia può essere asintomatica.
  • La cura della clamidia prevede un trattamento antibiotico mirato, da associare eventualmente a farmaci analgesici o antinfiammatori.

Maggiori dettagli e informazioni sulla clamidia saranno illustrati nei prossimi capitoli.

Cos'è la Clamidia

Descrizione

La clamidia è una comune malattia infettiva a trasmissione sessuale, causata dal batterio Chlamydia trachomatis.

Insieme a Gonorrea e Tricomoniasi, la Clamidia rappresenta una delle malattie a trasmissione sessuale più diffuse in assoluto.

Pur essendo facilmente curabile, la clamidia, spesso, si manifesta senza alcun sintomo, dunque rischia di passare inosservata.

Per questo motivo, la clamidia è conosciuta anche come "infezione a trasmissione sessuale silenziosa".

Epidemiologia: Chi Colpisce? Quante Persone Soffrono di Clamidia?

La clamidia è un'infezione piuttosto comune, e sembra rappresentare la malattia sessualmente trasmessa più frequente in tutto il mondo 1.

Dati alla mano:

  • nel 2015, la clamidia ha infettato circa 61 milioni di persone al mondo;
  • nel 2015, 200 persone sono morte a causa di un'infezione da Clamidia 2;
  • nel 2016, solo negli USA, la Clamidia ha colpito 1,6 milioni di persone (diagnosticate), anche se la stima dei casi totali (comprensivi di quelli non diagnosticati) è intorno ai 2,9 milioni di persone;
  • nel Regno Unito, la Clamidia è la malattia sessualmente trasmissibile più comune in assoluto;
  • la clamidia è più comune nelle donne (3,8%) rispetto agli uomini (2,5%) 2.

Sintomi

Segni e Sintomi della Clamidia

Molto spesso, la clamidia è asintomatica (non provoca sintomi) oppure si manifesta con segni e sintomi piuttosto lievi.

Attenzione

Anche in assenza di sintomi, la persona colpita da clamidia potrebbe trasmettere la malattia per contatto sessuale.

Sintomi della Clamidia nella Donna

Quando presenti, i sintomi provocati dalla clamidia nella donna possono includere:

  • dolore/bruciore durante la minzione (ovvero l'atto di urinare);
  • perdite vaginali abbondanti o insolite, anche maleodoranti;
  • dolore durante i rapporti;
  • spotting (sanguinamento uterino inatteso tra due mestruazioni).

Sintomi della Clamidia nell'Uomo

Negli uomini, la clamidia si manifesta con segni e sintomi caratteristici:

  • perdite genitali (che si concentrano a livello del glande);
  • bruciore a livello del glande (parte terminale del pene);
  • dolore/gonfiore a uno o ad entrambi i testicoli.

Sintomi della Clamidia nel Bambino

La clamidia può essere trasmessa anche tramite contagio verticale, ovvero la madre colpita può infettare il bambino durante il parto.

In simili circostanze, la clamidia può provocare danni al bambino:

  • infezioni agli occhi (congiuntivite da clamidia*);
  • infezioni alle orecchie;
  • infezioni ai polmoni.

Nel bambino, la congiuntivite da Clamidia può provocare rossore, dolore, pizzicore agli occhi, può favorire una iperproduzione di muco a livello congiuntivale e fotofobia (ipersensibilità alla luce).

Quando Non è Clamidia

Alcuni disturbi o patologie possono essere confusi per Clamidia, poiché manifestano segni e sintomi simili.

A tal proposito, la Clamidia NON dev'essere confusa con:

  • gonorrea;
  • uretrite/cistite;
  • candida;
  • epididimite (infezione dei testicoli);
  • altre malattie sessualmente trasmissibili.

Quando Consultare il Medico

Quando si sospetta un'infezione da clamidia, la visita medica è consigliabile, soprattutto in presenza di:

  • bruciore durante la minzione;
  • perdite da pene, vagina o retto.

Inoltre, si consiglia un appuntamento con il proprio medico quando la clamidia è stata diagnosticata al partner (anche se asintomatica).

La clamidia può essere presente anche in assenza di sintomi: in simili circostanze, un mancato trattamento potrebbe causare una reinfezione al partner.

Complicazioni

Quando non adeguatamente curata o trascurata, la clamidia può portare a conseguenze significative.

Il consiglio OK

Considerata la frequente asintomaticità delle malattie sessualmente trasmissibili, come la clamidia, si consiglia, sporadicamente, una visita medica per accertare il proprio stato di salute e prevenire eventuali complicanze.

In tabella, sono riportate le complicanze derivate da una clamidia non curata, che possono essere differenti, nell'uomo e nella donna.

Possibili complicanze da Clamidia nella donna

Possibili complicanze da Clamidia nell'uomo

Altre possibili complicanze

  • Dolore addominale
  • nausea
  • febbre
  • infertilità
  • gravidanza ectopica (extrauterina)
  • malattia infiammatoria pelvica (a seguito della diffusione dell'infezione a livello delle tube di Falloppio)
  • infezione alla gola (a seguito del sesso orale con un partner infetto)

 

  • Epididimite, ovvero la diffusione dell'infezione nell'epididimo
  • dolore ai testicoli
  • prostatite
  • febbre
  • infertilità (raramente)
  • Diffusione dell'infezione nel retto (dolore durante la defecazione, sanguinamento rettale)
  • artrite reattiva
  • polmonite da Clamidia (complicanza della clamidia nel bambino)
  • aumento del rischio di contrarre HIV
  • cecità nel bambino (complicanza della congiuntivite da clamidia non curata)

Cause

Clamidia Cause

La clamidia è sempre causata da un'infezione generata dal batterio Chlamydia trachomatis.

Fattori di Rischio

Sono stati individuati alcuni fattori di rischio per la clamidia:

  • contatto sessuale con un partner infetto da clamidia a livello di pene/vagina, ano o bocca;
  • parto: la madre infetta può trasmettere il batterio al bambino, durante il parto;
  • malattie trasmesse sessualmente in atto.
  • età inferiore ai 25 anni;
  • mancato utilizzo del preservativo;
  • passato di malattie sessualmente trasmissibili.

Quando Non può Essere Trasmessa

La clamidia NON viene trasmessa:

  • condividendo saune con persone infette da clamidia;
  • condividendo piscine con persone infette da clamidia;
  • toccando una superficie appena toccata da una persona infetta da clamidia;
  • inalando l'aria in un ambiente in cui ha starnutito o tossito una persona infetta da clamidia;
  • condividendo un ambiente con una persona infetta da clamidia;
  • mediante contatto su un wc utilizzato da una persona infetta da clamidia.

Diagnosi

Visita Medica

Per capire quando i sintomi possono nascondere un'eventuale infezione da clamidia in atto, è probabile che il medico ponga una serie di domande, specifiche per il disturbo osservato:

  • Quando sono iniziati i primi sintomi?
  • Siete stati esposti a un'infezione sessualmente trasmissibile?
  • Avete consumato rapporti sessuali non protetti con partner a rischio?
  • Quanto sono gravi i sintomi?
  • I sintomi sono frequenti, continui oppure occasionali?

Test delle Urine

Il test delle urine è utile per identificare i batteri eventualmente presenti nell'uretra.

Il test delle urine viene comunemente eseguito agli uomini.

Tampone della Zona Infetta

Per accertare un'eventuale infezione da clamidia in atto, il medico può eseguire al paziente un tampone della zona infetta:

  • tampone della vagina;
  • tampone dell'uretra;
  • tampone dalla gola;
  • tampone del retto.
Il medico potrebbe richiedere un'ulteriore tampone dopo il trattamento per la cura della clamidia, per accertare l'avvenuta guarigione.

Cura e Trattamenti

Farmaci

La terapia d'elezione per la cura della clamidia è rappresentata dagli antibiotici.

In base alla gravità dei sintomi, il medico valuterà la posologia (dosaggio) e la durata, che potrebbero prevedere:

  • la somministrazione dell'antibiotico in un'unica dose;
  • l'assunzione di una dose di antibiotico ogni 7 giorni.

Durante la terapia antibiotica, è sconsigliato fare sesso: è preferibile attendere almeno una settimana dal termine della somministrazione, prima di consumare un altro rapporto sessuale.

Gli antibiotici più utilizzati per curare le infezioni da clamidia sono:

  • eritromicina;
  • doxiciclina;
  • ofloxacina.

Chirurgia

La chirurgia non è una pratica utilizzata per curare la clamidia.

Dieta e Stile di Vita

Non esiste una dieta specifica per trattare i sintomi della clamidia.

L'unico trattamento efficace è l'approccio farmacologico.

Integratori e Altri Rimedi

Gli integratori per la clamidia non possono in alcun modo agire sulla causa.

Tuttavia, possono aiutare a velocizzare la guarigione, durante la terapia antibiotica:

  • Integratori probiotici (es. bifidobatteri, lattobatteri);
  • Integratori prebiotici (a base di fibre);
  • Rimedi erboristici a base di piante immunostimolanti, per rafforzare il sistema immunitario.

Prevenzione

Ci sono molte forme preventive per evitare la trasmissione o il contagio della clamidia:

  • astinenza sessuale (anale, orale, vaginale);
  • utilizzo corretto del preservativo per il rapporto sessuale;
  • sottoporsi a screening regolarmente, in particolare se si è sessualmente attivi;
  • praticare sesso con partner monogamico.

Bibliografia e Letture Consigliate

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