Crema Anti-Rughe | Come si sceglie?
Il tipo di pelle influenza la scelta della crema antirughe; ad esempio, per pelli grasse sono indicate creme leggere e idratanti; per pelli secche o mature creme più ricche; per pelli atopiche meglio scegliere creme ipoallergeniche senza profumo
Introduzione
Ad oggi, le creme anti-age disponibili hanno la capacità di agire su problematiche specifiche, dai primi segni d'imperfezione alle rughe, quindi si differenziano per principi attivi, formulazione e texture. Per questo motivo, la scelta del cosmetico più adatto alle nostre esigenze potrebbe non essere così immediata.
La ricerca della crema “su misura” inizia tenendo in considerazione il tipo di pelle, l'età e la stagionalità.
Crema anti-rughe e tipo di pelle
La prima variabile da considerare per trovare il prodotto che meglio risponde alle nostre esigenze è il tipo di pelle.
Le creme anti-rughe possono differire, infatti, per formulazione e consistenza.
- Per una pelle normale è ideale un prodotto con azione idratante, ma al tempo stesso levigante, in grado di restituire tono e di ridurre in maniera evidente l'aspetto di linee e righe sottili o più profonde. La crema anti-age da giorno deve contenere, inoltre, un fattore protettivo contro gli agenti ambientali esterni che predispongono all'invecchiamento della pelle (es. sole e smog) e, nella versione notte, anti-ossidanti che aiutino a prevenire e riparare i danni causati dai radicali liberi.
- In caso di pelle secca, invece, sarà necessaria una combinazione di ingredienti nutrienti ed idratanti con azione anti-aridità intensiva e costante per 24 ore al giorno. La crema anti-rughe deve contenere anche filtri UV ed attivi lenitivi e protettivi.
- Una pelle grassa necessiterà di una formulazione più leggera, oil-free e non comedogena, che idrati l'epidermide e garantisca un immediato effetto opacizzante. Dovrebbe contenere, inoltre, filtri solari per difendere la pelle durante il giorno ed ingredienti specifici per nutrire e rigenerare la stessa nella variante per la sera.
Le età della pelle
L'età cutanea non sempre coincide con quella anagrafica. Da questo punto di vista, sono molti i fattori che giocano un ruolo (predisposizione genetica, adozione di cattive abitudini come fumare e bere alcolici ecc.). In ogni caso, la cura della pelle dovrebbe iniziare presto: gli effetti di sole, agenti atmosferici e smog non conoscono età.
A 20 anni
La pelle è tonica, distesa e turgida. Non serve ancora l'anti-rughe, ma è importante applicare un prodotto idratante ogni mattina per mantenere la cute del viso morbida ed elastica. Occorre sempre proteggersi dagli effetti dannosi dei raggi solari, quindi meglio scegliere una crema da giorno che contenga un SPF compreso fra 10 e 15, anche in inverno. La pelle va struccata tutte le sere e prima di andare a dormire è utile applicare un prodotto indicato per questa età.
Dopo i 30 anni
La pelle inizia a subire un rallentamento progressivo del ricambio cellulare e cala la produzione di collagene. I tessuti tendono a non trattenere più acqua e si disidratano. Il risultato? Compaiono i primi segni d'espressione. Il derma si fa gradualmente più sottile, facendo perdere tono e luminosità alla pelle. A quest'età si può agire con creme rivitalizzanti e tonificanti, che stimolano l'attività cellulare con principi attivi efficaci. Oltre ad avere proprietà idratanti la crema deve promuovere il ricambio cellulare (vitamina A), combattere i radicali liberi (vitamina C), avere un potere anti-ossidante (vitamina E) e proteggere dalle radiazioni solari. Nel beauty case, inoltre, non devono mancare prodotti anti-age specifici per le labbra ed il contorno occhi.
A 40 anni.
La pelle diventa più delicata ed inizia a diventare più spessa. I pori cominciano a dilatarsi e compaiono le prime macchie scure. Dopo gli “anta”, occorre optare per creme anti-rughe dall'effetto rigenerante e stimolante del ricambio cellulare. Per questo motivo, sono ideali i cosmetici a base di acido ialuronico (idrata e ricompatta), collagene (per l'elasticità), ceramidi (rinforzano lo strato cutaneo più superficiale), vitamina A (stimola il turn-over cellulare), vitamina C (combatte i radicali liberi), vitamina E (anti-ossidante) e flavonoidi (proteggono i piccoli vasi sanguigni che irrorano il viso). Oltre alla crema anti-age da giorno da applicare ogni mattina, è il momento di iniziare ad usarne una specifica nutriente per la notte.
A 50 anni.
Il calo della produzione degli estrogeni, associato alla menopausa, comporta alla riduzione della densità e della compattezza del derma. La pelle mostra i primi cedimenti, diventa più secca ed assume un aspetto più opaco. A quest'età, prima della crema anti-rughe, è utile applicare i sieri, formulazioni più concentrate contenenti principi attivi come l'acido ialuronico, vitamine, vari estratti vegetali ed amminoacidi. La crema da giorno deve avere un'azione ridensificante e rimodellante, apportando idratazione e volume dove mancano; sono consigliate le formule che stimolano la produzione di collagene e nutrono intensamente. La crema da notte dovrebbe contenere, invece, oligopeptidi e ceramidi, ingredienti che contribuiscono a ricompattare la pelle.
Creme anti-rughe: consistenze e stagioni
Con l'alternarsi delle stagioni, le esigenze della pelle cambiano, così come i cosmetici da utilizzare per prevenire i segni del tempo.
- In inverno, le creme anti-age dalla consistenza ricca possono potenziare l'idratazione e la protezione della pelle rispetto ad agenti irritanti ed inaridenti, quali freddo e smog. Vitamine e ceramidi nutrono il viso e creano una barriera difensiva, mentre anti-ossidanti e flavonoidi prevengono i danni provocati dai radicali liberi e gli arrossamenti.
- In estate, invece, è possibile ricorrere a formulazioni più leggere, simili a dei fluidi o gel, che contengano agenti idratanti, anti-ossidanti e filtri schermanti.