Latte in Polvere | Proprietà, Tipi di Latte in Polvere e per Neonati
In questo articolo conosciamo più da vicino il Latte in Polvere e tutte le relative tipologie presenti in commercio. Scopriremo quando diviene necessario per i neonati, quanto costa, quanto ne serve, come si prepara e come si conserva correttamente
Che cos'è?
Latte Vaccino Disidratato
Il latte in polvere è un prodotto alimentare ricavato per disidratazione del latte vaccino.
Il latte in polvere è un prodotto destinato sia all'impiego in cucina, sia all'alimentazione del neonato: per utilizzarlo - trasformandolo nuovamente nella sua forma liquida originale - è sufficiente aggiungere una corretta quantità di acqua.
Di latti in polvere ne esistono varie tipologie, e si possono distinguere in base alla composizione e al loro uso.
Come si Ottiene?
Tecniche di Produzione
Per produrre il latte in polvere, il latte vaccino dev'essere sottoposto all'essiccazione, che a sua volta può avvenire secondo due metodologie differenti:
- Spray-dry: Il latte pastorizzato e omogeneizzato viene atomizzato, nonché spruzzato attraverso speciali ugelli, in grado di trasformare il liquido in minuscole goccioline. Le microgocce, passano in una camera con una corrente d'aria a 150°C, che permette di far evaporare l'umidità presente: ecco ottenuta la polvere di latte.
- Roller-Dry: il latte viene fatto scendere in due cilindri che ruotano in senso inverso, riscaldati a 130-150°C. In pochi secondi, l'acqua evapora e il residuo secco viene distaccato da coltelli raschianti: la polvere si deposita sul fondo della camera.
Con questo metodo, il latte in polvere si caratterizza per un'alterazione delle proteine, per una colorazione leggermente giallognola, e per un sapore di cotto.
Materie prime
Il latte in polvere si ottiene da latte intero, parzialmente scremato o scremato, dalla crema di latte e/o dalla miscela di questi, dopo una parziale o totale disidratazione (eliminazione di acqua).
Per legge, durante il processo di preparazione del latte in polvere, sono previsti:
- Trattamento termico delle materie prime (es. pastorizzazione)
- Aggiunta di additivi antiossidanti e stabilizzanti
- Conservazione mediante sterilizzazione o UHT e confezionamento asettico del latte parzialmente disidratato
- Umidità residua inferiore al 5% per il latte totalmente disidratato
Curiosità
Per produrre 1 Kg di latte in polvere parzialmente disidratato, si calcoli circa il doppio dei litri di latte (2,1-2,3 litri).
Quando si desidera ottenere un latte in polvere totalmente disidratato, occorono 8 kg di latte intero o 10 kg di latte scremato!
Tipi di Latte in Polvere
Classificazione
Il latte in polvere si può classificare in base a due variabili:
- Quantità di grassi presente
- Uso per adulti e neonati
Intero, Parzialmente Scremato e Magro
Una prima classificazione del latte in polvere dev'essere eseguita sulla base della concentrazione di grassi.
Per legge,il contenuto di materia grassa dev'essere:
- Pari al 26%, per il latte intero in polvere
- Variabile dal 13 al 17%, per il latte parzialmente scremato in polvere
- Non inferiore allo 0,5%, per il latte magro in polvere
Latte in Polvere per la Cucina
Il latte in polvere utilizzato in cucina è scelto dal consumatore perché più pratico rispetto alla sua forma liquida; inoltre, si conserva molto più a lungo.
Non a caso, il latte in polvere rientra nella formulazione di svariate ricette di pasticceria!
Altri Usi del Latte in Polvere
Il latte in polvere può essere utilizzato per il consumo diretto, ovvero per aiuti umanitari, o per la realizzazione di bustine di latte liofilizzato, destinate - ad esempio - al consumo in aereo o in treno.
Inoltre, il latte in polvere viene utilizzato a livello industriale per la preparazione di cioccolato, gelati, carni conservate, wurstel e biscotti.
Solubilità
Per essere ritrasformato nella forma liquida, il latte in polvere dev'essere addizionato all'acqua.
La ricostituzione del latte in polvere dev'essere eseguita correttamente, per evitare la formazione di grumi: a tale scopo, si raccomanda di usare acqua non troppo calda, e di versare la polvere di latte a pioggia.
Inoltre, per una corretta ricostituzione del latte, il rapporto polvere/acqua deve rispettare alcune proporzioni:
- 100 g di Latte intero o parzialmente scremato in polvere in 900 ml di acqua
- 120 g di latte magro in 880 ml di acqua
Latte in Polvere per Neonati
Latte di Partenza, Latte di Proseguimento e Latte di Crescita
I latti artificiali non sono tutti uguali: proprio come il latte materno modifica la propria composizione nutritiva man mano che il bebè cresce, anche il latte artificiale dev'essere scelto in base all'età del piccolo.
Il latte vaccino, oltre a subire un processo di disidratazione, viene sottoposto a ulteriori trattamenti, tali da ottenere un prodotto che si avvicini il più possibile alla composizione del latte materno.
Perciò, possiamo individuare più tipologie di latte artificiale:
- Latte di partenza (chiamato anche latte per lattanti, latte 1 o latte adattato): è un latte artificiale utilizzato dal momento dalla nascita, fino al 4°-5° mese di vita del bambino.
Si tratta di un latte altamente digeribile, ricco di sieroproteine, arricchito in oligosaccaridi di derivazione vegetale, lattosio, vitamine e sali minerali. - Latte parzialmente adattato (chiamato anche latte di proseguimento o latte 2): specifico per bambini da 6 a 12 mesi.
Rispetto al latte 1, il latte 2 ha una quota di lattosio inferiore, sostituito da glucosio e saccarosio, con un contenuto proteico differente, che si avvicina, per composizione, a quello presente nel latte vaccino.
La dose di ferro risulta più abbondante rispetto al precedente. - Latte di Crescita, ideale per la nutrizione del bambino di età superiore ai 12 mesi. Si tratta di un latte artificiale costituito da latte vaccino arricchito con vitamine e sali minerali.
L'apparato digerente del bambino, a 12 mesi, è ben sviluppato, dunque per formulare il latte di crescita, il produttore ha una maggiore libertà nella ricetta dell'alimento.
Ente ESPGAM
La composizione del latte artificiale deve soddisfare i criteri stabiliti dall'ESPGAM, un Ente Internazionale di Controllo, costituito da medici e specialisti - quali pediatri, allergologi, gastroenterologi ecc. - i quali osservano e studiano le esigenze nutrizionali del bambino, in funzione di una crescita sana e forte, e della prevenzione di eventuali disturbi alimentari che possono sopraggiungere nel corso della vita.
Inoltre, l'ESPGAM stabilisce le dosi e la concentrazione ottimale di ogni nutriente che compone un particolare latte artificiale.
Ulteriori caratteristiche
Il Latte Artificiale in Polvere non è sterile, e un'eventuale contaminazione batterica può avvenire sia durante la preparazione, sia dopo l'apertura della confezione.
Per evitare questo pericolo, è bene trattare adeguatamente la polvere di latte artificiale, prima della somministrazione al bambino.
Latte in Polvere per Neonati
Alimento per Neonati
Il latte in polvere destinato all'alimentazione per Neonati è un alimento specifico per quei lattanti che, per qualche motivo, non possono essere allattati al seno.
Il latte artificiale è l'unica alternativa pensabile al latte materno, formulato per sopperire alla carenza - o mancanza - del latte naturale della madre.
Ricorda che...
Per la nutrizione del neonato, il latte materno è da preferirsi a qualsiasi altro alimento, e rappresenta l'alimento insostituibile dal punto di vista nutritivo.
Latte Formulato
Il latte artificiale è un derivato del latte vaccino, conosciuto anche con il nome di "latte formulato".
Per soddisfare le esigenze del bebè, il latte vaccino dev'essere profondamente modificato nella sua formula: infatti, il latte di mucca - così com'è - non può essere somministrato al lattante, poiché non risulta idoneo alla sua alimentazione.
I latti artificiali per i Neonati sono disponibili sia nella forma in polvere, sia nella variante liquida.
Il latte per Neonati in forma liquida è un latte artificiale pronto all'uso, sterile fino al momento dell'apertura della confezione.
I latti artificiali liquidi sono particolarmente consigliati per i bambini prematuri e sottopeso, o comunque per quei bambini molto vulnerabili alle infezioni.
Quando l'Allattamento al Seno è Controindicato
Tutti i neonati dovrebbero essere allattati al seno dalla propria madre; tuttavia, in alcune circostanze particolarmente gravi, è fortemente sconsigliato allattare il proprio piccolo con il latte materno.
In particolare, allattare al seno è sconsigliato nei seguenti casi:
- Madre colpita da tumore al seno
- Madre affetta da HIV
- Madre affetta da TBC
- Uso di Droghe
- Malnutrizione
- Assunzione di farmaci particolari, che possono passare nel latte materno
- Cure debilitanti
In tutti gli altri casi, l'allattamento al seno resta il metodo di prima scelta per nutrire correttamente il neonato.
Non sono stati ancora registrati casi di allergia nei confronti del latte materno.
Quando Scegliere il Latte Artificiale per il Lattante
In altre circostanze - differenti da quelle sopraelencate - la madre può trovarsi impossibilitata ad allattare: l'agalattia è una condizione che si manifesta solo nel 2% delle madri, e rappresenta l'assenza di latte materno.
In altre parole, in presenza di agalattia, le ghiandole mammarie non sono in grado di produrre latte.
Si parla di ipogalattia quando le ghiandole mammarie riescono a produrre latte, ma in dosi estremamente basse, dunque insufficienti per garantire un'adeguata nutrizione al lattante.
In questi casi, l'unica possibilità è ricorrere al latte in polvere.
Quando si può Ricorrere all'Aggiunta di Latte Artificiale?
Molte madri temono che il proprio latte non sia sufficiente per soddisfare le esigenze nutritive del neonato, dunque pensano di dover ricorrere alla cosiddetta "aggiunta".
L'aggiunta di latte artificiale, al latte materno, è pensabile solo in alcuni casi, ovviamente dopo averne discusso con il proprio medico:
- Quando la fisiologica riduzione di peso post parto è superiore al 10% del peso del neonato
- Bambini prematuri che richiedono più energia
- Quando la madre deve sospendere temporaneamente l'allattamento, per una serie di motivi validi: in simili circostanze, è pensabile, eventualmente, utilizzare del latte materno precedentemente conservato.
Ricorda che...
La "aggiunta" di latte artificiale all'alimentazione con latte materno dev'essere considerata solo in determinati casi, e comunque solo previo parere del medico.
Infatti, mescolare il latte artificiale con quello materno si traduce poi in un'interruzione della normale produzione di latte da parte della madre:
- Il bambino tende a essere sazio dopo essersi nutrito con il latte artificiale, dunque non sentirà la necessità di succhiare il latte dal capezzolo della madre.
- Il latte artificiale esce più facilmente dalla tettarella del biberon, dunque il bambino pigro tenderà a preferire il latte artificiale del biberon.
- Se il bambino preferisce il latte artificiale al latte materno, le ghiandole mammarie non vengono stimolate tramite la suzione, e la madre tenderà a non produrne più, interrompendo precocemente la fisiologica produzione di latte.
Preparazione del Biberon di Latte
Igiene, Pulizia e Sterilizzazione
Per preparare il pasto di latte al bebè, partendo dal latte in polvere per neonati, è bene rispettare una serie di accorgimenti, indispensabili per garantire la massima sicurezza dell'alimento.
- Per prima cosa, è indispensabile munirsi di tutta l'attrezzatura necessaria per sterilizzare ogni singolo strumento di preparazione e somministrazione della pappa.
- Lavarsi bene le mani prima della somministrazione del latte
- Prima della sterilizzazione, lavare e risciacquare biberon, tettarelle ed eventuale altra attrezzatura utilizzata.
- Dopo il pasto, risciacquare biberon e tettarella con acqua saponata calda, utilizzando possibilmente uno spazzolino specifico.
- Accertarsi che la strumentazione sia integra, non scheggiata o rotta
- Disinfettare la superficie d'appoggio del biberon
- Sterilizzare il biberon prima dell'uso
- Chiudere la tettarella del biberon con l'apposito coperchio, nel caso questo non venisse utilizzato immediatamente
Ricorda che...
Il sistema immunitario dei lattanti è poco sviluppato, dunque estremamente suscettibile all'attacco di microorganismi, batteri e virus. Per questo motivo, è buona regola prestare molta cura durante la preparazione del pasto a base di latte in polvere.
Come Preparare un Biberon di Latte Artificiale
Venduto sottoforma di pacchi o scatole, il latte artificiale in polvere non è sterile, dunque può contenere alcuni batteri: per abbattere il rischio d'infezione, è importante preparare il pasto ogni volta che serve, evitando di prepararne grosse quantità per fare scorta.
Ecco come preparare il latte artificiale con la formula in polvere:
- Disinfettare la superficie di lavoro
- Far bollire 1 litro di acqua fresca, dunque lasciarla raffreddare per 20-30 minuti, fino a quando la temperatura scende a 70°C
- Lavarsi accuratamente le mani con il sapone e sciacquare abbondantemente
- Chi desidera, può usare uno sterilizzatore a freddo: in tal caso, far sgocciolare la soluzione in eccesso dal biberon e dalla tettarella, risciacquandola eventualmente con l'acqua bollita in precedenza. Non appoggiare tettarella e coperchio sulla superficie di lavoro
- Appoggiare il biberon sul piano di lavoro disinfettato, versare l'acqua al suo interno, avendo cura di controllare che il livello di acqua sia corretto
- Raccogliere un misurino di polvere di latte artificiale, livellando la superficie del misurino con la lama di un coltello pulito
- Versare la polvere all'interno dell'acqua calda (70°C) contenuta nel biberon
- Inserire la tettarella e avvitare la ghiera. Chiudere con il coperchio e agitare il biberon fino a completo scioglimento della polvere
- Lasciar raffreddare la preparazione: per velocizzare il raffreddamento, mettere il biberon sotto l'acqua fredda, avendo cura che l'acqua di rubinetto non vada a contatto della tettarella.
- Eseguire il test della temperatura, facendo scendere qualche goccia di latte all'interno del polso.
- Il biberon è pronto! Nel caso il bimbo avanzasse del latte artificiale, buttarlo e non riutilizzarlo.
Costo
Quanto Costa il Latte Artificiale?
Il prezzo varia in base al tipo di latte artificiale scelto.
Ad esempio:
- Il latte artificiale per neonati, di tipo 1, in polvere, costa 20-30 €/Kg. Si calcoli che per ottenere un pasto medio da 30 ml è necessario utilizzare 1 misurino di latte in polvere (4,3 g).
Un po' di calcoli...
Eseguendo un calcolo, nel primo anno di vita, un bimbo ha bisogno di circa 200 litri di latte artificiale liquido, che si traduce in una spesa di 700-1000€ di latte artificiale liquido.
Invece, chi preferisce la variante in polvere, spenderà all'incirca 600-800€, per soddisfare le stesse esigenze.
- Il latte di proseguimento ha un prezzo inferiore rispetto al latte artificiale di tipo 1. Anche la variazione di prezzo tra la forma liquida e quella in polvere del latte 1 è minima: pertanto, in questo caso, la preferenza è rivolta nella forma liquida, molto più pratica.
Latte in Polvere Migliore
Latti Artificiali Identici
Per la massima tutela del neonato, l'ESPGAM obbliga i produttori di alimenti per l'infanzia a rispettare le severe normative sui latti artificiali.
Un simile discorso si applica anche al latte in polvere per uso culinario: la dose di nutrienti è regolata per legge, dunque tutti i produttori devono rispettare e assicurare le stesse concentrazioni di nutrienti.
Per questo motivo, nonostante il mercato proponga numerosissime marche di latti artificiali, possiamo affermare che non esiste un latte artificiale in polvere migliore di un altro, proprio perché tutti i produttori devono attenersi scrupolosamente agli standard definiti dall'ESPGAM.
Consigli per gli Acquisti
Per uso comune (Pasticceria, Gelati, Distributori Automatici)
Tra le marche più conosciute di latte in polvere destinato all'uso in cucina, ricordiamo:
- Latte in Polvere Nestlè
- Latte in polvere Marvel
- Latte in Polvere Regilait
- Latte in Polvere Activevital
- Latte in Polvere Ristora
Per Neonati
Ora, una carrellata di vari tipi di latte in polvere, per soddisfare le esigenze di tutti i neonati, di ogni età:
- Latte Artificiale Humana
- Latte Artificiale Nestlé
- Latte Artificiale Mellin
- Latte Artificiale Aptamil (es. Aptamil 2)
- Latte Artificiale Plasmon
- Latte Artificiale Novalac
- Latte Artificiale HIPP
- Latte Artificiale Similac
Insieme al latte artificiale, sul mercato si possono trovare molti altri accessori utili per conservare correttamente il latte in polvere, per somministrarlo nel modo corretto o per mantenerlo alla giusta temperatura (dopo il ricondizionamento):
- Dosalatte in polvere
- Dispenser per latte in polvere
- Biberon
- Scaldabiberon
- Cucchiai Dosatori per latte artificiale in polvere
- Borsa termica per biberon
- Set da viaggio per latte in polvere
Non perdetevi le proposte offerte nelle numerosissime vetrine online: troverete anche moltissimi oggetti simpatici e utilissimi da regalare alla neo-mamma (un'ottima IDEA REGALO per LEI!).
Scegliete solo il meglio per il vostro bebè: affidatevi a negozi sicuri e scegliete solo marche di latte in polvere certificate e sicure!