Radiofrequenza per Dimagrire: Funziona? Benefici e Svantaggi
In questo articolo parliamo della radiofrequenza per dimagrire, analizzandone il principio di funzionamento, i vantaggi, gli svantaggi, i risultati che ti puoi aspettare, ma anche i costi e i possibili effetti collaterali.
Cos'è
La radiofrequenza è una tecnica molto utilizzata in medicina estetica, soprattutto nel settore anti-aging, per l'ottima tollerabilità, la bassissima invasività e le interessanti potenzialità "antirughe".
Oggi, la radiofrequenza è impiegata, con successo, anche nel dimagrimento; più precisamente, trova applicazione nel trattamento di alcuni inestetismi cutanei associati sia al sovrappeso e all'obesità, che all'importante perdita di peso con accumuli resistenti in determinate aree.
Come funziona
Come agisce ed in cosa consiste la radiofrequenza
La radiofrequenza è una tecnica di medicina estetica non invasiva, che sfrutta fondamentalmente il principio della legge di Ohm, secondo il quale un tessuto attraversato da un certa quantità di corrente, in questo caso elettromagnetica, sviluppa una certa resistenza, nota come impedenza, con la conseguente produzione di calore.
Tra i tessuti a maggiore impedenza, ossia tra i tessuti che sviluppano grandi quantità di calore, una volta attraversati dall'impulso elettromagnetico, ritroviamo il tessuto adiposo, che risulta pertanto responsivo a questa tecnica.
Il calore prodotto dalla radiofrequenza, interessando il derma profondo e il tessuto adiposo ipodermico, esercita l'attività dimagrante preposta favorendo l'ossigenazione locale e sostenendo il metabolismo cellulare.
Dal punto di vista pratico, la radiofrequenza consiste nell'applicazione cutanea di un apposito manipolo, in contatto diretto con il generatore. Il manipolo viene quindi applicato sulle regioni in cui intervenire, attraverso movimenti rotatori.
Benefici per Dimagrire
Radiofrequenza e dimagrimento: i benefici
Alla base del successo della radiofrequenza nel trattamento delle adiposità localizzate e degli inestetismi cutanei, vi è sicuramente il calore.
L'applicazione di calore, in profondità nel derma, determinerebbe, infatti:
- Un miglioramento del flusso vascolare nella zona interessata;
- Una più efficace attivazione del sistema linfatico, con un migliore drenaggio dei liquidi extracellulari;
- Un'attivazione dei fibroblasti, con la conseguente produzione di collagene;
- Una sensibilizzazione degli adipociti, pertanto più responsivi alle sollecitazioni dietetiche.
Come si evince facilmente, da sola la radiofrequenza - pur determinando un netto miglioramento visivo della regione cutanea trattata - non è in grado di realizzare e sostenere per intero un processo di dimagrimento.
Per questo motivo, al fine di sfruttarne al meglio tutte le potenzialità, sia estetiche che metaboliche, la radiofrequenza dovrebbe essere intesa come strumento coadiuvante la dieta ipocalorica e lo stile di vita.
In questo contesto è quindi doveroso distinguere quelli che sono gli effetti locali, di natura dermatologica, da quelli che invece sono situazioni sistemiche, come il dimagrimento, sostenute da eventi metabolici non locali ma generalizzati.
Effetti Collaterali e Controindicazioni
Gli effetti collaterali della radiofrequenza
La radiofrequenza, in quanto tecnica non invasiva, non presenta effetti collaterali clinicamente rilevanti o comunque degni di nota.
Tuttavia, in maniera del tutto transitoria e poco rilevante, l'area trattata potrebbe manifestare rossore, gonfiore o la comparsa transitoria di eritemi.
Le controindicazioni della radiofrequenza
Per quanto la tecnica risulti non invasiva, sarebbe opportuno evitarne l'impiego in caso di:
- Manifestazioni cutanee, sia di carattere lesivo-erosivo che infettivo;
- Protesi o placche metalliche;
- Pacemaker;
- Cardiopatie e patologie metaboliche di carattere ateromasico;
- Disturbi della coagulazione;
- Gravidanza e allattamento.
Costi
I costi della radiofrequenza
Considerando le caratteristiche della radiofrequenza, per sfruttarne al meglio le potenzialità sarebbe opportuno sottoporsi a cicli caratterizzati da sedute ricorrenti.
Mediamente, il costo di ogni seduta oscilla tra i 150 e i 200 euro, ma evidentemente, in caso di “pacchetti” o trattamenti prolungati, il costo medio di ogni seduta potrebbe scendere sensibilmente.
Al di là dei costi, affinché la radiofrequenza, impiegata nell'ottica del dimagrimento, espleti al meglio le sue potenzialità, sarebbe opportuno associarla ad attività fisica costante e a un regime dietetico ipocalorico, ben strutturato in base alle esigenze del cliente.