Tonsiotren | Omeopatia Contro il Mal di Gola: Funziona? Opinioni

Che Cos'è

Tonsiotren DH è un farmaco omeopatico a base prevalentemente minerale.

Secondo i sostenitori dell'omeopatia e dell'omotossicologia, i principi attivi di Tonsiotren aiuterebbero a placare le infiammazioni della gola e delle tonsille.

Tonsiotren può quindi essere prescritto dai medici omeopati per trattare faringiti (mal di gola) e tonsilliti di diversa natura.

Nonostante ciò, secondo la legislazione vigente - al pari di tutti i farmaci omeopatici - Tonsiotren dovrebbe essere considerato un medicinale omeopatico senza indicazioni terapeutiche approvate.

A Cosa Serve

Secondo la concezione che sta alla base dei medicamenti omeopatici, Tonsiotren può essere usato per la prevenzione e il trattamento delle affezioni alla gola e alle tonnsille. Più nel dettaglio, il medico omeopata potrebbe prescrivere Tonsiotren per trattare:

• infiammazioni della gola, tonsilliti e faringiti acute e croniche,
• ipertrofia tonsillare nell'infanzia,
• post-tonsillectomia (trattamento di supporto).
  

In merito a queste presunte proprietà preventive e curative, è essenziale precisare sin d'ora che:

• la prescrizione di Tonsiotren e di altri farmaci omeopatici spetta esclusivamente al medico omeopata;
• la medicina ufficiale considera i medicinali omeopatici privi di fondamento scientifico e, al netto dell'effetto placebo, privi di qualsivoglia effetto terapeutico intrinseco;
• il ricorso a cure omeopatiche inefficaci può ritardare la diagnosi o condurre all'aggravamento della malattia o del disturbo che si propone di trattare.

Caratteristiche

Secondo il produttore, Tonsiotren DH avrebbe proprietà analgesiche, antinfiammatorie e lenitive delle mucose nella regione rino-edorofaringea. Aumenterebbe inoltre le difese immunitarie dell'anello linfatico faringeo, formando una barriera contro la penetrazione di germi patogeni.

Non presenterebbe inoltre effetti collaterali quali allergie, disturbi gastrointestinali e la cronicizzazione della malattia.

Secondo la medicina ufficiale, Tonsiotren DH risulta invece privo di attività terapeutica intrinseca.

Diluizioni Omeopatiche

Le diluizioni omeopatiche decimali (DH) vengono preparate usando 1 parte di principio attivo in 9 parti di solvente (che a seconda dei casi può essere acqua, alcool, lattosio, glicerolo ecc.). Nello specifico, si procede ad esempio nel seguente modo:

• un beker da 100ml viene riempito con 90 ml di acqua ultrafiltrata e 10ml di principio attivo (ad es. tintura madre di Vincetoxicum hirundinaria);
• dopo aver agitato la miscela in senso verticale per 100 volte (dinamizzazione omeopatica) si ottiene la prima diluizione omeopatica decimale (DH1);
• per ottenere la seconda diluizione omeopatica decimale (DH2), vengono prelevati 10 ml di DH1, mentre il restante contenuto del beker viene buttato; si procede quindi a un nuovo riempimento dello stesso beker o di un nuovo beker (a seconda che si usi o meno il metodo Korsakoviano) con 90ml di acqua ultrafiltrata, a cui si aggiungono i 10 millilitri di soluzione precedentemente prelevati;
• per ultimare la seconda diluizione omeopatica decimale (DH2), si procede con una nuova dinamizzazione omeopatica (scuotimento energico del preparato DH2 per 100 volte in senso verticale);
• per ottenere DH3 si prelevano quindi 10ml di soluzione da DH2, gettando la parte rimanente, e li si riaggiungono al beker dopo averlo nuovamente riempito con 90ml di acqua ultrafiltrata; quindi lo si dinamizza;
• e così via per preparare le successive diluizioni decimali (D4, D5, D6 ecc.)
• per concludere, il prodotto finale ottenuto dalle varie diluizioni e dinamizzazione viene spruzzato su delle palline di zucchero/lattosio (i cosiddetti "globuli").

quindi, se in una compressa di Tonsiotren abbiamo 12,5mg dell'ingrediente solfato di atropina D5 (DH5), significa che nella preparazione sono contenuti 12,5 millesimi di grammo di una diluizione omeopatica contenente 1 parte di solfato di atropina su 100.000 parti di solvente (ad es. lattosio).

Essendo i principi attivi di Tonsiotren presenti in quantità così infinitesimali, verosimilmente non presentano alcuna tossicità chimica, controindicazioni, interazioni farmacologiche o effetti indesiderati legati alle quantità assunte; dall'altro canto, però, la diluizione è talmente elevata che la scienza medica ritiene infondata anche qualsiasi possibilità di azione terapeutica del preparato.

I fautori della medicina omeopatica sostengono che l'attività terapeutica dei prodotti omeopatici sia da attribuire a una sorta di "memoria" dell'acqua, che grazie alle dinamizzazioni (scuotimento dei vari preparati durante la preparazione) acquisirebbe una sorta di capacità curativa, "assorbendo l'energia e l'informazione biologica" del preparato omeopatico di partenza. Non solo, per lo stesso motivo, più un farmaco omeopatico è diluito, più sarebbe potente ed efficace (perché sottoposto a un maggior numero di dinamizzazioni - non a caso dette anche succussioni o potentizzazioni - che imprimerebbero nell'acqua il potere terapeutico del preparato omeopatico di partenza).

Si tratta chiaramente di osservazioni che, almeno secondo l'attuale stato della scienza medica ufficiale, risultano assolutamente infondate dal punto di vista scientifico, per non dire fantasiose.

Secondo la medicina ufficiale, eventuali successi terapeutici ottenuti attraverso l'impiego di Tonsiotren per trattare e prevenire affezioni della gola e delle tonsille sarebbero da attribuire:

• alla remissione spontanea: i disturbi si sarebbero comunque risolti da soli (nel senso che sarebbero guariti spontaneamente senza bisogno di una cura), essendo le infiammazioni di gola e tonsille tipicamente autolimitanti (guariscono da sole);
• all'effetto placebo: è noto come il semplice fatto di porre fiducia in un mezzo terapeutico sia in grado di produrre aspetti curativi, indipendentemente dalla reale efficacia terapeutica del mezzo stesso. In altre parole, anche la semplice acqua fresca può avere proprietà curative, a patto che il paziente si autoconvinca di assumere qualcosa di positivo per la sua salute.

Modo d'uso

Tonsiotren si assume per via orale.

Adulti e bambini sopra i 12 anni:

• nella fase acuta, durante i primi due giorni somministrare 1-2 compresse di Tonsiotren ogni ora fino al raggiungimento di un miglioramento (massimo 12 compresse al giorno).
• Quando i sintomi migliorano o nei casi cronici, somministrare 1-2 compresse di Tonsiotren 3 volte a giorno.

Bambini fino a 12 anni:

• nella fase acuta, durante i primi due giorni somministrare 1 compressa di Tonsiotren ogni ora fino al raggiungimento di un miglioramento (massimo 8 compresse al giorno).
• Quando i sintomi migliorano o nei casi cronici, somministrare 1 compresse di Tonsiotren 3 volte a giorno.
• Nel caso di ipertrofia delle tonsille nei bambini si consiglia di somministrare 1 compressa di Tonsiotren 3 volte al giorno. La durata del trattamento dovrebbe essere di almeno 6-8 settimane.
  
• Nel caso di tonsillite cronica ricorrente, si raccomanda un trattamento ripetuto (ad es. diversi cicli di trattamenti per 6-8 settimane nel corso di un anno).

Bambini sotto i 2 anni

• consultare il medico prima di somministrare questo medicinale.
  

Raccomandazioni generali:

• Se i sintomi persistono dopo 3 giorni di trattamento, o in caso di apparizione di febbre, consultare un medico.
  
• Si attenga alla posologia indicata nel foglietto illustrativo o prescritta dal suo medico.
• Se il miglioramento scontato del bambino in tenera età / del bambino non avviene, è necessario farlo esaminare da un medico.
  
• Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte, le consigliamo di consultare il suo medico o il suo farmacista.
• L'azione dei farmaci omeopatici può essere influenzata dall'assunzione di stimolanti e tabacco. È consigliabile evitare l'uso di liquirizia, canfora e di camomilla, nonché l'uso eccesivo di caffè e tabacco; evitare anche la menta in ogni sua forma (pastiglie, colluttori, dentifrici al mentolo) e utilizzare preferibilmente un dentifricio omeopatico.
• Il produttore raccomanda di usare con cautela Tonsiotren DHU in presenza di disturbi della tiroide (per la presenza di Mercurius bijodatus).
  

Tonsiotren può essere assunto durante la gravidanza o l'allattamento?

In base alle esperienze fatte finora, non sono noti rischi per il bambino, se il medicamento è usato correttamente. Tuttavia, non sono mai stati effettuati studi scientifici sistematici. Per precauzione, dovrebbe rinunciare, nella misura del possibile, ad assumere medicamenti durante la gravidanza e l'allattamento o chiedere consiglio al suo medico o al suo farmacista.

Ingredienti

Atropinum sulfuricum DH5, Hepar sulfuricum DH3, Kalium bichromicum DH4, Silicea DH2, Mercurius bijodatus DH8.

Eccipienti: lattosio, saccarosio, magnesio stearato.

Avvertenze

• Si ricorda che, in Italia, l'omeopatia può essere praticata solo da medici chirurghi abilitati alla professione. Si sconsiglia pertanto il ricorso spontaneo all'uso di Tonsiotren senza aver prima contattato il medico curante o lo specialista.
• Conservare a temperatura ambiente (15-25°C).
  
• Il farmaco non dev'essere utilizzato oltre la data di scadenza
  
• Come qualsiasi altro farmaco, omeopatico o non, Tonsiotren dev'essere tenuto lontano dalla portata dei bambini.
  
• Per ulteriori informazioni, consultare il proprio medico o farmacista.
• Tensiotren contiene lattosio e saccarosio. Evitare in caso di grave intolleranza specifica.

Di cosa occorre tener conto oltre al trattamento?

• In caso di mancato miglioramento, consultare il medico.
• Se il suo medico le ha prescritto altri medicamenti, chieda al suo medico o al suo farmacista se contemporaneamente può usare Tonsiotren.
  

Quando Tonsiotren non dev'essere usato e quando la sua somministrazione richiede prudenza?

Controindicazioni

• Tonsiotren è controindicato in caso di ipersensibilità ai componenti del prodotto.

Effetti Collaterali

• Come tutti i medicinali, Tonsiotren può avere effetti avversi.
  Dopo la somministrazione di Tonsiotren potrebbe verificarsi un aumento della salivazione. In questo caso la dose del farmaco dev'essere ridotta o il trattamento interrotto.
  In casi isolati, i componenti Kalium bichromicum e Mercurio bijodatus possono produrre reazioni allergiche cutanee. In questo caso è necessario sospendere il trattamento
• Un effetto collaterale indiretto di Tonsiotren potrebbe derivare dal conseguente ritardo nel ricorrere a trattamenti curativi scientificamente efficaci, assolutamente necessari - ad esempio - nel caso di gravi infezioni della gola o ipertrofia delle tonsille.
• Secondo le teorie omeopatiche, con l'assunzione di medicamenti omeopatici i disturbi possono momentaneamente aggravarsi (si tratta dell'aggravamento iniziale). Se l'aggravamento dovesse persistere, è necessario interrompere il trattamento con Tonsiotren e informarne il suo medico o il suo farmacista.

Prezzo e Offerte

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