Engystol | Omeopatia Anti-Influenzale: Funziona? Uso e Opinioni
In questa recensione parliamo di Engystol (farmaco omeopatico prescritto dai medici omeopati per rinforzare il sistema immunitario e prevenire le infezioni stagionali), analizzandone ingredienti, efficacia, uso, controindicazioni ed effetti collaterali
Che Cos'è
Engystol è un farmaco omeopatico composto, un preparato omotossicologico su base vegetale e minerale.
Secondo i sostenitori dell'omeopatia e dell'omotossicologia, i principi attivi di Engystol sarebbero in grado di stimolare efficacemente il Sistema Immunitario.
Engystol può essere prescritto dai medici omeopati per prevenire l'influenza e potenziare le difese immunitarie nei confronti di malattie infettive, soprattutto virali.
Nonostante ciò, secondo la legislazione vigente - al pari di tutti i farmaci omeopatici - Engystol dovrebbe essere considerato un medicinale omeopatico senza indicazioni terapeutiche approvate.
A Cosa Serve
Secondo la concezione che sta alla base dei medicamenti omeopatici, Engystol può essere usato in caso di sintomi influenzali. Più nel dettaglio, il medico omeopata potrebbe prescrivere Engystol con finalità di:
- profilassi (prevenzione) anti-influenzale;
- profilassi delle patologie da raffreddamento;
- potenziamento delle difese immunitarie;
- prevenzione e terapia delle sindromi allergiche;
- trattamento delle infezioni virali di diversa etiologia.
In merito a queste presunte proprietà preventive e curative, è essenziale precisare sin d'ora che:
- la prescrizione di Engystol e di altri farmaci omeopatici spetta esclusivamente al medico omeopata;
- la medicina ufficiale considera i medicinali omeopatici privi di fondamento scientifico e, al netto dell'effetto placebo, privi di qualsivoglia effetto terapeutico intrinseco;
- il ricorso a cure omeopatiche inefficaci può ritardare la diagnosi o condurre all'aggravamento della malattia o del disturbo che si propone di trattare.
Caratteristiche
Engystol è un medicinale omeopatico composto su base vegetale e minerale, contenente:
- Vincetoxicum hirundinaria (D6, D10, D30): estratto vegetale della pianta denominata "vincetossico" fortemente diluito (tre diversi gradi di diluizione decimale); secondo l'omeopatia avrebbe un effetto di stimolo sui "processi espulsivi" e promuovente la reattività del Sistema Immunitario.
- Sulfur (D4, D10): non è altro che zolfo fortemente diluito, che secondo le teorie omeopatiche sarebbe un attivatore delle reazioni cellulari a tutti i livelli organici.
Diluizioni Omeopatiche
Le diluizioni omeopatiche decimali (DH) vengono preparate usando 1 parte di principio attivo in 9 parti di solvente. Nello specifico, si procede nel seguente modo (NB: tecnica indicativa; possono esservi variazioni in base al metodo adottato e alla farmacopea di appartenenza):
- un beker da 100ml viene riempito con 90 ml di acqua ultrafiltrata e 10ml di principio attivo (ad es. tintura madre di Vincetoxicum hirundinaria);
- dopo aver agitato la miscela in senso verticale per 100 volte (dinamizzazione omeopatica) si ottiene la prima diluizione omeopatica decimale (DH1);
- per ottenere la seconda diluizione omeopatica decimale (DH2), vengono prelevati 10 ml di DH1, mentre il restante contenuto del beker viene buttato; si procede quindi a un nuovo riempimento dello stesso beker o di un nuovo beker (a seconda che si usi o meno il metodo Korsakoviano) con 90ml di acqua ultrafiltrata, a cui si aggiungono i 10 millilitri di soluzione precedentemente prelevati;
- per ultimare la seconda diluizione omeopatica decimale (DH2), si procede con una nuova dinamizzazione omeopatica (scuotimento energico del preparato DH2 per 100 volte in senso verticale);
- per ottenere DH3 si prelevano quindi 10ml di soluzione da DH2, gettando la parte rimanente, e li si riaggiungono al beker dopo averlo nuovamente riempito con 90ml di acqua ultrafiltrata; quindi lo si dinamizza;
- e così via per preparare le successive diluizioni decimali (D4, D5, D6 ecc.)
- per concludere, il prodotto finale ottenuto dalle varie diluizioni e dinamizzazione viene spruzzato su delle palline di zucchero/lattosio (i cosiddetti "globuli").
Diluizione Omeopatica | Grado di diluizione |
D4 | 1:10.000 |
D6 | 1:1.000.000 |
D10 | 1:10.000.000.000 |
D30 | 1:1030 |
quindi, se in una compressa di Engystol abbiamo 75mg dell'ingrediente Vincetoxicum hirundinaria 10D, significa che nella preparazione sono contenuti 75 millesimi di grammo di una soluzione omeopatica contente 1 parte di tintura madre di vincetossico su 10 miliardi di parti d'acqua.
Essendo i principi attivi di Engystol presenti in quantità così infinitesimali, verosimilmente non presentano alcuna tossicità chimica, controindicazioni, interazioni farmacologiche o effetti indesiderati legati alle quantità assunte; dall'altro canto, però, la diluizione è talmente elevata che la scienza medica ritiene infondata anche qualsiasi possibilità di azione terapeutica del preparato.
I fautori della medicina omeopatica sostengono che l'attività terapeutica dei prodotti omeopatici sia da attribuire a una sorta di "memoria" dell'acqua, che grazie alle dinamizzazioni (scuotimento dei vari preparati durante la preparazione) acquisirebbe una sorta di capacità curativa, "assorbendo l'energia e l'informazione biologica" del preparato omeopatico di partenza. Non solo, per lo stesso motivo, più un farmaco omeopatico è diluito, più sarebbe potente ed efficace (perché sottoposto a un maggior numero di dinamizzazioni - non a caso dette anche succussioni o potentizzazioni - che imprimerebbero nell'acqua il potere terapeutico del preparato omeopatico di partenza).
Si tratta chiaramente di osservazioni che, almeno secondo l'attuale stato della scienza medica ufficiale, risultano assolutamente infondate dal punto di vista scientifico, per non dire fantasiose.
Secondo la medicina ufficiale, eventuali successi terapeutici ottenuti attraverso l'impiego di Engystol per trattare e prevenire influenza e malanni di stagione sarebbero da attribuire:
- alla remissione spontanea: i disturbi si sarebbero comunque risolti da soli (nel senso che sarebbero guariti spontaneamente senza bisogno di una cura), essendo i malanni stagionali tipicamente autolimitanti;
- all'effetto placebo: è noto come il semplice fatto di porre fiducia in un mezzo terapeutico sia in grado di produrre aspetti curativi, indipendentemente dalla reale efficacia terapeutica del mezzo stesso. In altre parole, anche la semplice acqua fresca può avere proprietà curative, a patto che il paziente si autoconvinca di assumere qualcosa di positivo per la sua salute.
Modo d'uso
- Si consiglia di assumere 1 compressa di Engystol 3 volte al giorno; nei casi acuti, si consiglia di assumere 1 compressa di Engystol ogni 15 minuti (per un periodo di tempo non superiore a due ore) .
- Per sostenere il sistema immunitario: si consiglia di assumere 1 compressa di Engystol 2 volte al giorno per 60-90 giorni.
- Profilassi anti-influenzale di adulti, bambini ed anziani: si consiglia di assumere 1 compressa di Engystol al giorno per più settimane da effettuare all'inizio dell'autunno (settembre-ottobre) e da ripetere a metà inverno (gennaio-febbraio).
- Trattamento prestagionale delle allergie: 1 compressa al giorno per 60-90 giorni.
Per i Bambini sotto i 6 anni, si consiglia di assumere la compressa di Engystol soltanto schiacciata e sciolta in acqua, 3 volte al giorno.
Avvertenze
- Si attenga alla posologia indicata nel foglietto illustrativo o prescritta dal suo medico.
- Se non si manifesta il miglioramento desiderato nel trattamento di un bambino piccolo/bambino, deve essere consultato un medico.
- Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte ne parli al suo medico o al suo farmacista .
Ingredienti
1 compressa contiene: Vincetoxicum hirundinaria D6 75 mg, Vincetoxicum hirundinaria D10 75 mg, Vincetoxicum hirundinaria D30 75 mg, Sulfur D4 37,5 mg, Sulfur D10 37,5 mg.
1 compressa contiene circa 300 mg di lattosio.
Avvertenze
- Si ricorda che, in Italia, l'omeopatia può essere praticata solo da medici chirurghi abilitati alla professione. Si sconsiglia pertanto il ricorso spontaneo all'uso di Engystol senza aver prima contattato il medico curante o lo specialista.
- Conservare a temperatura ambiente (15-25°C).
- Il farmaco non dev'essere utilizzato oltre la data di scadenza
- Come qualsiasi altro farmaco, omeopatico o non, Engystol dev'essere tenuto lontano dalla portata dei bambini.
- Per ulteriori informazioni, consultare il proprio medico o farmacista.
Di cosa occorre tener conto oltre al trattamento?
- In caso di mancato miglioramento, consultare il medico.
- Se il suo medico le ha prescritto altri medicamenti, chieda al suo medico o al suo farmacista se contemporaneamente può usare Engystol.
Quando Engystol non dev'essere usato e quando la sua somministrazione richiede prudenza?
Finora non sono conosciute limitazioni d'uso. Se usato correttamente non è necessario adottare particolari precauzioni d'uso per Engystol. Informi il suo medico o il suo farmacista se soffre di altre malattie, soffre di allergie, assume altri medicamenti o fa uso di medicamenti per uso interno od esterno (anche acquistati di sua iniziativa).Controindicazioni
- Engystol è controindicato in caso di ipersensibilità ai componenti del prodotto.
Effetti Collaterali
- Finora non sono stati osservati effetti collaterali in seguito all'uso corretto di Engystol. Se osservasse effetti collaterali in seguito all'uso di Engystol, dovrebbe informare il suo farmacista o il suo medico.
- Un effetto collaterale indiretto di Engystol potrebbe derivare dal conseguente ritardo nel ricorrere a trattamenti curativi scientificamente efficaci, assolutamente necessari - ad esempio - nel caso di gravi malattie infettive o reazioni allergiche.
- Secondo le teorie omeopatiche, con l'assunzione di medicamenti omeopatici i disturbi possono momentaneamente aggravarsi (si tratta dell'aggravamento iniziale). Se l'aggravamento dovesse persistere, è necessario interrompere il trattamento con Engystol e informarne il suo medico o il suo farmacista.
Prezzo e Offerte
Prezzo Engystol - Scopri le Migliori Offerte Online