Lana di Angora | Proprietà e Vantaggi | Abbigliamento Angora
Il pelo lunghissimo e molto morbido del coniglio d'Angora consente di ottenere una lana estremamente soffice e calda, con elevato confort a contatto con la pelle. Tra gli svantaggi rientrano la delicatezza, la forte tendenza all'infeltrimento e il prezzo
Cos'è la Lana di Angora
La lana di angora si ottiene lavorando il pelo di una razza particolare di coniglio, originaria della provincia turca di Ankara (un tempo conosciuta come Angora).
Si tratta di una fibra piuttosto pregiata, finissima e morbidissima, utilizzata nella produzione di capi d'abbigliamento soffici, caldi e impalpabili.
Coniglio d'Angora
Il coniglio d'Angora è una razza di coniglio europeo (Oryctolagus cuniculus) che si distingue per la corporatura robusta e il lungo e soffice pelo, spesso bianco, che lo rende simile a un batuffolo di cotone. Non mancano conigli d'angora con pelliccia di diverso colore: beige, marrone, grigio o nero.
Oltre che per la pelliccia, viene allevato anche come animale da compagnia.
Ne esistono diverse varietà, tra cui le più note sono: nana, inglese, francese, satin e gigante; quest'ultima, con un peso di 4,5 kg o superiore, è stata selezionata tramite incroci con l'obiettivo specifico di ottenere un coniglio ad alta produttività di lana d'Angora.
La raccolta della lana dai conigli d'Angora avviene fino a 3-4 volte all'anno e può essere effettuata per tosatura o pettinatura; quest'ultima, effettuata nel periodo della muta, garantisce un prodotto di qualità più elevata, ma è una pratica più lenta e - se effettuata frettolosamente - arreca sofferenze all'animale.
Controversie sulle condizioni di allevamento
Attualmente, il maggior produttore mondiale di lana d'Angora è rappresentato dalla repubblica popolare cinese.
Un po' come successo per le oche da piumino nell'Europa dell'est, anche le modalità di allevamento del coniglio di razza angora, e le relative procedure di raccolta della lana, hanno destato non poche polemiche. In Cina e in altri paesi che hanno scarsa attenzione alla tutela del benessere animale, l'allevamento e la raccolta della lana avverrebbero spesso con modalità tali da infliggere dolori e sofferenze ai conigli.
La sensibilizzazione sull'argomento ha spinto diverse aziende di abbigliamento a sospendere l'utilizzo di questa fibra tessile; altri marchi, invece, si sono affrettati a dichiarare l'utilizzo di lana di angora proveniente solo da allevamenti certificati, rispettosi delle procedure di raccolta e attenti alla tutela del benessere animale.
Vantaggi e Fattori di Qualità
La lana di Angora è destinata alla maglieria di lusso, poiché risulta estremamente fine, morbida e delicata, ideale per pullover e cardigan. La punta del pelo è arrotondata e ciò aumenta la sensazione di confort a contatto con la pelle, rendendo il tocco molto soffice e delicato.
La lana di Angora dà un'elevata sensazione di calore, a volte anche eccessiva, grazie alle straordinarie proprietà isolanti; tale caratteristica è garantita dalla presenza di moltissime camere d'aria nel midollo del pelo, che rendono la fibra praticamente cava al suo interno (l'aria è un ottimo isolante).
Il diametro delle fibre è molto più sottile rispetto a quello della lana di pecora, anche della pregiata razza merino, e paragonabile - o addirittura inferiore - a quello del cashmere.
La lana d'angora non ha nulla a che vedere con il mohair, una lana abbastanza pregiata che si ricava però dal vello delle capre d'Angora.
La lana d'Angora di migliore qualità si ottiene dalla schiena e dalle regioni superiori dei fianchi (trattandosi del pelo più lungo e pulito prodotto dall'animale). E' invece di scarsa qualità la lana ottenuta dalla regione glutea e dalle zampe, mentre quella ottenuta dal collo e dalle regioni inferiori dei fianchi è di qualità intermedia.
Svantaggi
La lana d'Angora ha tendenza ad infeltrire molto facilmente con le abrasioni e l'umidità; inoltre, per il diametro sottilissimo e la scarsa resistenza ed elasticità, dev'essere utilizzata in mischia con altre fibre. Tra le associazioni più comuni vi sono quelle con lana di pecora, lana merinos, cotone finissimo o cashmere.
Il prezzo dei capi d'abbigliamento realizzati con lana d'angora varia chiaramente in base al tipo e alle percentuali di fibre utilizzate nella mischia. La miscela con lana di pecora riduce la morbidezza e il prezzo del prodotto, specie se la lana è di scarsa qualità. In genere, i filati per maglieria commerciale utilizzano un 30-50% di lana d'angora, al fine di ottenere prodotti abbastanza caldi e soffici, senza il rischio di un infeltrimento precoce. In questo modo si ottengono capi di abbigliamento dal prezzo abbordabile, anche inferiore ai 100 euro.