Melissa nella Medicina Popolare
Gli impieghi della melissa nella medicina popolare sono numerosi e comprendono il trattamento di diversi tipi di patologie. A differenza della moderna fitoterapia - in cui vengono utilizzate soprattutto le foglie della pianta - nella medicina popolare si utilizzano anche le sommità fiorite.
Internamente, la melissa è impiegata nella medicina popolare come rimedio contro i disturbi nervosi e i disturbi digestivi associati agli stati d'ansia, contro le palpitazioni nervose e anche contro l'isteria e la malinconia. La melissa è utilizzata internamente anche come rimedio contro il catarro bronchiale e per il trattamento di patologie quali ipertensione, emicrania, meteorismo e vomito.
Esternamente, invece, la melissa è utilizzata nella medicina popolare per trattare il mal di testa, le nevralgie e i reumatismi.
La melissa è anche impiegata nell'omeopatia con indicazioni per il trattamento delle irregolarità del ciclo mestruale.
Curiosità
Con il termine "melissa" non si indica solamente la Melissa officinalis impiegata in fitoterapia, ma si indicano anche altre piante appartenenti alla famiglia delle Labiatae.
È questo il caso della Dracocephalum moldavica. Questa pianta - conosciuta anche come melissa turca o moldavica - viene utilizzata fin dal XVII secolo dai frati Carmelitani per produrre un particolare liquore: l'Acqua di Melissa dei Padri Carmelitani Scalzi.
Questo liquore contiene distillato di melissa turca cui si aggiungono altre erbe e spezie e trova impiego come rimedio contro svenimenti, mancanza di forza, capogiri, vertigini, mal di testa, stress, ansia, insonnia e contro gli spasmi gastrointestinali.
L'acqua di melissa è tuttora prodotta dai padri Carmelitani Scalzi della provincia veneta.
Le proprietà e le applicazioni medicinali della melissa descritte in questo articolo non sono state confermate da verifiche sperimentali, condotte con metodo scientifico, o non le hanno superate. Potrebbero, pertanto, risultare inefficaci o addirittura dannose.