Camomilla Tedesca Contro i Dolori Gastrointestinali
La Camomilla Tedesca ha un'azione antispasmodica sulle vie digerenti, molto utile per combattere crampi e dolori di stomaco da cattiva digestione, dolori intestinali e coliche biliari
Perché si usa?
La camomilla può essere utilizzata per contrastare le infiammazioni e gli spasmi del tratto gastrointestinale grazie ai flavonoidi e al bisabololo in essa contenuti.
Il bisabololo esercita un'azione protettiva sulla mucosa gastrica, mentre i flavonoidi (fra cui l'apigenina) esercitano un'azione antinfiammatoria.
Grazie a queste sue attività, la camomilla può essere un valido aiuto nel trattamento di gastriti, coliti, ulcere peptiche, enteriti ed esofagiti.
Dosi e modo d'uso
A titolo indicativo, la dose di camomilla da assumere internamente sotto forma di infuso è di circa 3 grammi.
Quando si utilizza l'estratto liquido 1:4, solitamente, si assumono 1-4 ml dello stesso 3-4 volte al giorno.
La camomilla è disponibile sul mercato sotto forma di tisane, spray e gocce orali, oppure si possono anche trovare i fiori interi essiccati per la preparazione di infusi. Inoltre, sono anche disponibili l'olio essenziale e l'idrolato di camomilla, quest'ultimo ottenuto tramite distillazione della pianta.
La camomilla, infine, può trovarsi all'interno di integratori in associazione ad altre piante con proprietà analoghe alle sue.
Le dosi di integratore raccomandate sono fornite dalle varie aziende produttrici in funzione della quantità di sostanze attive presenti all'interno della preparazione, perciò, durante l'utilizzo del prodotto è indispensabile attenersi strettamente a tali indicazioni.
Consigli
Quando si assumono integratori a base di camomilla, le dosi giornaliere consigliate non devono essere superate.
Gli integratori non devono essere intesi come sostituiti di una dieta sana ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Quando la camomilla è assunta a scopo curativo, è indispensabile ricorrere a preparazioni definite e standardizzate in sostanze attive; in questo modo si può sapere esattamente quante molecole farmacologicamente attive si stanno assumendo.
Prima di utilizzare la camomilla, è necessario consultare il proprio medico o farmacista di fiducia per accertarsi che non vi siano controindicazioni.
Il consulto medico preventivo è particolarmente importante se si stanno già assumendo:
- Anticoagulanti cumarinici (come, ad esempio, il warfarin);
- Benzodiazepine;
- Alcool e altri farmaci o prodotti naturali ad azione sedativa;
- Calcio-antagonisti (impiegati nel trattamento dell'ipertensione);
- Cisapride (un farmaco che favorisce la motilità gastrointestinale);
- Simvastatina e lovastatina (farmaci utilizzati per il trattamento del colesterolo alto).
L'utilizzo della camomilla è controindicato in persone con ipersensibilità nota ad uno qualsiasi dei componenti della camomilla o con ipersensibilità nota ad altre piante appartenenti alla stessa famiglia della camomilla (Asteraceae).
L'utilizzo della camomilla da parte di donne in gravidanza deve essere effettuato con cautela.