Pelle Scamosciata | Qualità e Caratteristiche | Abbigliamento

Cos'è la Pelle Scamosciata?

La pelle scamosciata è una pelle animale - solitamente di origine ovina o bovina - che viene privata della parte più pregiata e superficiale (il fiore), quindi conciata, tinta e lavorata con smerigliatrice dal lato carne. Grazie a quest'ultimo passaggio, la pelle scamosciata acquisce un aspetto visivo e tattile che ricorda il velluto o la buccia di una pesca.

Non a caso, quindi, la pelle scamosciata è nota anche come velours (velluto in francese) o come suede; anche quest'ultimo termine ha origini francesi e deriva da "gants de Suède", che letteralmente significa guanti dalla Svezia. Originariamente, la pelle scamosciata era infatti usata per i guanti delle donne.

Oggi, la pelle scamosciata viene comunemente usata per confezionare giacche, scarpe, camicie, borse e complementi d'arredo.

Cosa NON è la Pelle Scamosciata

Nel linguaggio comune, per pelle scamosciata si intendono tutti i tipi di pelle che presentano al tatto il classico aspetto velour o vellutato; i tipi di pelle che possono essere impiegati e le lavorazioni possono quindi essere diversi, alimentando la generalità del termine e creando parecchia confusione.

Vediamo quindi di fare alcune precisazioni.

La pelle scamosciata non ha nulla a che vedere con la pelle di camoscio, sebbene il suo aspetto sia molto simile (soprattutto per lo scamosciato con effetto scrivente). La pelle di camoscio si ottiene dalla pelle degli animali Rupicapra rupicapra e Rupicapra pyrenaica (specie chiamate comunemente camoscio), mentre la pelle scamosciata si ottiene da altri animali, in genere vitelli.

Vi sono anche alcuni materiali sintetici, come l'alcantara che vengono prodotti e trattati per avere caratteristiche morbide e vellutate, simili a quelle della pelle scamosciata, con in più il vantaggio della maggiore resistenza ad usura, liquidi e macchie. Alcantara e pelle scamosciata sono quindi due prodotti ben diversi.

Pelle scamosciata non è (o non dovrebbe essere) sinonimo di cuoio scamosciato all'olio; quest'ultimo si ottiene da pelli ovine o caprine, sottoposte alla concia con oli marini (come l'olio di fegato di merluzzo) o comunque ad alto contenuto di acidi grassi polinsaturi. È un cuoio molto soffice, elastico e resistente all'acqua. Si usa per confezionare guanti, confezioni per la pulizia di lenti e panni per il lavaggio di auto (la cosiddetta "pelle di daino", data l'elevatissima capacità di assorbire l'acqua).

Occorre precisare che non esistono definizioni legali che distinguano i termini cuoio scamosciato e pelle scamosciata; in merito vi è quindi una certa libertà di utilizzo. Nel linguaggio comune, il termine cuoio si usa generalmente per indicare prodotti spessi e piuttosto rigidi.

Pelle scamosciata non è sinonimo di nubuck; quest'ultimo è più pregiato e si ottiene sempre attraverso una smerigliatura, che avviene però dal lato più pregiato (detto lato fiore). Poiché la pelle scamosciata non include il lato fiore, risulta meno resistente a livello meccanico ma più morbida rispetto alle pelli che conservano il fiore. Viceversa, il nubuck dura molto più a lungo.

Caratteristiche, Vantaggi e Svantaggi

I vantaggi della pelle scamosciata risiedono nell'aspetto vellutato e nella mano soffice e calda, che la rendono adatta a confezionare capi di abbigliamento e calzature eleganti, accessori (quali le borse) e complementi d'arredo.

Il difetto principale sta nella delicatezza del prodotto, che ha bisogno di trattamenti periodici per preservarne le caratteristiche. Pertanto, se ad esempio si acquista un complemento d'arredo in pelle scamosciata è importante sapere che andrà usato in maniera sporadica e trattato con cura per evitare che invecchi precocemente o che si rovini senza possibilità di recupero.

Pulizia

I prodotti in pelle scamosciata hanno bisogno di una cura periodica, strofinandoli regolarmente e con delicatezza con un'asciugamano morbido o (meglio) con un'apposita spazzola; di tanto in tanto possono essere applicati prodotti specifici per ravvivarne il colore o per conservare l'impermeabilizzazione (nel caso di scarpe tecniche, come le scarpe da trekking).

Laddove siano presenti eventuali macchie si consiglia di passare una gomma da cancellare sfregandola sulla zona interessata. Una volta rimossi i residui di gomma con la spazzola, è possibile versare alcune gocce di aceto sulle macchie resistenti, strofinando delicatamente con un panno di spugna; se invece la macchia sulla pelle scamosciata è di olio meglio utilizzare alcune gocce di latte intero.

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