Malva nella Medicina Popolare
Nella medicina popolare, i preparati a base di fiori di malva vengono utilizzati internamente come rimedio contro il catarro bronchiale, le gastroenteriti e contro i disturbi della vescica. Inoltre, la malva per uso interno trova impiego anche come blando lassativo.
Esternamente, invece, le preparazioni a base sia di fiori, sia di foglie di malva vengono usate nella medicina popolare per preparare impacchi e bagni per il trattamento delle ferite.
Le proprietà e le applicazioni medicinali della malva descritte in questo articolo non sono state confermate da verifiche sperimentali, condotte con metodo scientifico, o non le hanno superate. Potrebbero, pertanto, risultare inefficaci o addirittura dannose.
Curiosità
Grazie alle sue proprietà lenitive, la malva viene impiegata anche in campo farmaceutico (ad esempio, nella produzione di supposte, microclismi o colliri) e in campo cosmetico. Infatti, non è raro che la malva rientri nella composizione di prodotti cosmetici di vario genere, come creme solari, doposole, dopobarba o creme per pelli irritate, screpolate, arrossate secche e/o affette da couperose. Inoltre, la malva viene impiegata anche in dentifrici e colluttori ad azione lenitiva per le mucose della bocca e per le gengive.
Infine, la malva viene spesso utilizzata in bagnoschiuma e detergenti per l'igiene intima, sempre in virtù delle sue proprietà emollienti e lenitive.
A differenza degli impieghi della malva nella medicina popolare, il suo uso in ambito cosmetico è stato approvato.